Dieci concerti tra Verona Jazz e Rumors Festival. Il leggendario Tony Bennet nell’unica data italiana

Verona Jazz spegne quarantaquattro candeline e invita a vivere sette nuove esperienze al Teatro Romano di Verona, da martedì 20 a lunedì 26 giugno 2017. A precedere, tra il 16 e il 19 giugno, si collocano i tre appuntamenti di Rumors Festival, rassegna di “illazioni vocali” giunta al quinto anno di vita, facente parte dell’Estate Teatrale Veronese per la Direzione Artistica di Elisabetta Fadini. I concerti sono organizzati in collaborazione con Eventi, il cui Presidente Ivano Massignan reagisce, contrattaccando, alla crisi che sta attanagliando il settore jazzistico.

Rumors Festival esordisce con il fenomeno del momento Rag’n’Bone Man, pseudonimo del gigante tatuato Rory Graham di Brighton, che si è fatto strada nelle innovazioni blues ed è attualmente ai vertici delle classifiche con “Human”. Fama planetaria, milioni di dischi venduti in tutto il mondo in oltre 60 anni di carriera, decine di dischi di platino e d’oro vinti oltre a diciannove Grammy Awards tra cui il Grammy Lifetime Achievement Award: si tratta di Tony Bennet, prossimo alle 91 primavere, insignito “Citizen of the world” dalle Nazioni Unite. Il crooner leggendario sceglie Verona come unica data italiana per il suo spettacolo “An evening with”, dove propone evergreen tra cui la celeberrima “I left my heart in San Francisco”. Chiude Rumors il vincitore dell’ultimo Festival di San Remo, Francesco Gabbani, con il singolo “Occidentali’s Karma” e le canzoni dell’album “Magellano”.

Verona Jazz ha inizio con la Billy Cobham Band, formazione nata attorno al virtuoso della batteria che nel corso della carriera ha spaziato, con stile innovativo, dal jazz al fusion fino al rock. Segue la musica “melange” del Paolo Fresu Devil Quartet, un jazz ibridato con svariati linguaggi musicali, dai successi pop agli standard ai temi originali, che vede protagonisti, accanto a Fresu, tre interpreti dell’Italian Style. Giunge da Monaco il David Gazarov Trio, con una proposta per intenditori che ripercorre i momenti più salienti di “Bachology”, incursione nella classicità di Bach guidata dal pianista di origine armena. “Love Life Peace” è il titolo dell’ultima fatica discografica, dall’anima jazz venata di pop e di influenze latine, che Raphael Gualazzi alterna con le sue hits in una sorta di divertissement. Il geniale Stefano Bollani e Flo presentano “Napoli Trip”, percorso attraverso suoni colori e tradizioni partenopee. Tributo alla mitica Fitzgerald è “Loving Ella”, che vede l’eleganza e la passionalità di Simona Molinari supportata dalla tromba di Mauro Ottolini, esponente del nuovo jazz italiano. “Petra” è stato giudicato uno tra i migliori dieci album italiani dalla giuria del Premio Top Jazz. Il suo autore, Luca Aquino, sale sul palcoscenico accompagnato da The Jordanian National Orchestra’s Ensemble, che utilizza strumenti della tradizione araba come l’oud e il qanoun. La proposta è correlata al disco “Al Amal”, inciso al Teatro Romano di Umm Qais in Giordania, vicino al confine siriano, che pone in dialogo la musica contemporanea europea con le radici melodiche irachene del maqam.

Maria Luisa Abate

Programma Rumors Festival 2017 – Teatro Romano di Verona ore 21.15

Venerdì 16 giugno
Rag’n’Bone Man

Domenica 18 giugno
Tony Bennet

Lunedì 19 giugno
Francesco Gabbani

Programma Verona Jazz 2017 – Teatro Romano di Verona ore 21.15

Martedì 20 giugno
Billy Cobham Band
(Billy Cobham batteria, Christian Galvez batteria, Carl Orr chitarra, Steve Hamilton keyboards, Camelia Ben Naceur keyboards)

Mercoledì 21 giugno
Paolo Fresu Devil Quartet
(Paolo Fresu tromba, flicorno, Bebo Ferra chitarra, Paolino Dalla Porta basso, Stefano Bagnoli batteria)

Giovedì 22 giugno
David Gazarov Trio
(David Gazarov piano, Mini Schulz basso, Meinhard “Obi” Jenne batteria, Sandro Roy violino)

Venerdì 23 giugno
Raphael Gualazzi
(Raphael Gualazzi pianoforte, assieme a sei polistrumentisti)

Sabato 24 giugno
Stefano Bollani con Flo
(Stefano Bollani pianoforte, Daniele Sepe sassofono e flauti, Nico Gori clarinetto, Bernardo Guerra batteria, Flo voce)

Domenica 25 giugno
Simona Molinari & Mauro Ottolini
(con Fabio Colella batteria, Fabrizio Pierleoni contrabbasso, Gian Piero Lo Piccolo sax clarinetto, Claudio Filippini pianoforte)

Lunedì 26 giugno
Luca Aquino & The Jordanian National Orchestra’s Ensemble
(Luca Aquino tromba, Rino De Patre chitarra, Humam Eid qanoun/oud – Giordania, Mohammad Al-Battat viola – Iraq, Bassem Al Jaber contrabbasso – Siria, Moayad Saleh violino – Giordania, Mohammad Taha percussioni – Giordania)

http://www.eventiverona.it/
info@eventiverona.it

Tel. 045 8039156