Sono allestite negli spazi del Museo del Novecento le due opere premiate ex-aequo al concorso indetto dal Comune di Milano|Cultura in occasione di “Milano Leonardo 500”, il palinsesto delle iniziative promosso e coordinato dal Comune nel cinquecentenario della morte del genio toscano. “Atlantico” di Ettore Favini e “Giardino abusivo” di Eugenio Tibaldi, in mostra fino al 12 gennaio 2020, interpretano con un taglio contemporaneo i temi affrontati dal Maestro rinascimentale nel periodo milanese.
Natura, scienza e arte sono declinate dai due artisti con una diversa prospettiva, mantenendo un linguaggio intermediale e una particolare attenzione all’interazione con il pubblico. I temi, al centro degli oltre ottanta progetti che hanno risposto alla call del Comune di Milano|Cultura per la realizzazione di un’opera d’arte contemporanea ispirata a Leonardo da Vinci, diventano così un’occasione di riflessione su argomenti attuali e urgenti come la sostenibilità e il degrado ambientale.
“Atlantico” di Ettore Favini è una videoinstallazione allestita in un’apposita saletta al piano terra del Museo. Le immagini, che creano un ciclo della durata di circa 10 minuti, vengono proiettate in loop su uno schermo e prendono spunto dal Codice Atlantico di Leonardo, conservato presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano, offrendo al visitatore un’esperienza immersiva tra ricordo di nebbie e “sfumati” leonardeschi: uno spazio sospeso che connette passato e presente attraverso le trasformazioni del paesaggio, una meditazione guidata dalle immagini che documentano poeticamente la metamorfosi dell’acqua.
L’installazione “Giardino abusivo” di Eugenio Tibaldi prende vita nel Museo: un orto “atipico” che nasce, si alimenta e cresce innestandosi a tre diversi piani del Museo. Tra frigoriferi, televisori rotti e materassi germogliano insalata e pomodori nutriti con acqua di recupero che, filtrata grazie a un sistema di depurazione che è parte stessa dell’installazione, proviene dall’impianto idraulico del Museo.
Entrambe le opere sono visitabili con ingresso libero e, come previsto dal bando di concorso, entreranno a far parte della collezione del Museo del Novecento.
Anche in questa occasione il Museo si apre alla città e genera nuove sinergie collaborando con i Laboratori di Terapia Occupazionale del Comune di Milano: sono infatti i volontari iscritti ai laboratori a prendersi cura del “Giardino abusivo” di Eugenio Tibaldi interagendo con l’opera e mostrando come un piccolo gesto può contribuire all’equilibrio con la natura così sbilanciato dall’impatto sull’ambiente dell’azione umana.
C.S.
Fonte: Comunicazione Ufficio Stampa Comune Milano
After Leonardo.
Installazioni di Ettore Favini ed Eugenio Tibaldi
20 settembre 2019 – 12 gennaio 2020
Ingresso gratuito alle installazioni
Museo del Novecento
piazza Duomo 8, Milano
tel. 02 88444061
c.museo900@comune.milano.it