Una riflessione sulla poesia come essenza dell’arte, trasversale alle arti, che rende artistica la particolare espressione di parole, immagini e suoni; i poeti come i più influenti creatori, con linguaggi allusivi e l’estetica di storie memorabili. È questo il tema scelto da Idem per la dodicesima edizione della sua rassegna, che tradizionalmente si occupa di movimenti culturali e artistici, opere e autori che segnano la nostra identità culturale.
L’appuntamento inaugurale lunedì 4 novembre al Teatro Filarmonico di Verona vede protagonista Giancarlo Giannini con interpretazioni e riflessioni sulla poesia come opera letteraria e teatrale, con Shakespeare figura epocale e tanti altri illustri poeti dal Dolce Stil Novo al Novecento.
A seguire, escursioni poetiche da varie prospettive: lunedì 20 gennaio Umberto Galimberti propone una lectio inedita sul rapporto tra filosofia e poesia che da Eraclito e la tragedia greca arriva al Romanticismo, a Nietzsche e Heidegger; lunedì 3 febbraio Melania Mazzucco indaga i caratteri della poesia che si fa immagine nella storia delle arti, da Giotto a Stanley Kubrick; lunedì 24 febbraio Mogol racconta attraverso emblematiche canzoni la poesia espressa dalla connessione tra parole e musica che dà vita all’arte poetica più popolare da metà Novecento, il rock e la canzone d’autore.
La rassegna, diretta da Alcide Marchioro, patrocinata dal Comune di Verona, è un appuntamento ormai classico per la città, con una presenza di pubblico senza eguali nel panorama nazionale per incontri di riflessione culturale, con sempre oltre mille persone ad evento e il Teatro Filarmonico esaurito.
L’adesione all’associazione dà diritto a partecipare gratuitamente ai 4 appuntamenti della rassegna e a 11 con scelta del Festival della Bellezza, organizzato da Idem con il Comune di Verona, in scena dal 23 maggio al 20 giugno con eventi speciali a luglio e settembre. Nel 2020 è previsto un ulteriore ampliamento del programma con ospiti di grande rilievo al Teatro Romano, principale sede del festival, e poi al Giardino Giusti, al Teatro Olimpico a Vicenza, al Bibiena a Mantova, al Vittoriale, in Arena e in altri teatri storici di grande tradizione e suggestione.
C.S.M.
Fonte: Ufficio stampa Idem
Contributi fotografici: @ Festival Bellezza; Olycom-Rai
IDEM 2019-2020 L’espressione poetica
4 novembre 2019 – 24 febbraio 2020
Associazione Idem
via Caprera 1, Verona
info@idem-on.net
www.idem-on.net
L’ingresso fino alle 20.55 è riservato ai soci Idem. È possibile aderire all’associazione presso la Libreria Antiquaria Perini o il Verona Box Office oppure tramite il sito
PROGRAMMA
L’ESPRESSIONE POETICA
Teatro Filarmonico di Verona, ore 21
Lunedì 4 novembre
Giancarlo Giannini
“Della stessa sostanza dei sogni”
La parola del teatro è la poesia della realtà. L’incantevole, l’immaginifico, il sorprendente, l’eterno. Da Omero a
Shakespeare, dal Dolce Stil novo a T.S. Eliot, dell’umanità l’ascolto in rime sparse il suono.
Lunedì 20 gennaio
Umberto Galimberti
“Ordine della ragione, teatro della follia”
Da Eraclito a Nietzsche, l’incidenza della forma poetica del pensiero. “Il poeta fonda ciò che resta”. La
poiesis, che porta l’essente alla luce, istituisce il mondo.
Lunedì 3 febbraio
Melania Gaia Mazzucco
“La poesia dell’immagine”
Il pennello infila messaggi trasparenti sotto la soglia opaca della materia, la cinepresa inventa la forma
plastica di un brivido, tra sorpresa e stupore. Da Piero della Francesca a Vermeer a Kubrick
l’espressione dell’essere tra le parole e le cose.
Lunedì 24 febbraio
Mogol
“Un angelo caduto in volo”
Da Dylan alla nostra canzone d’autore, tra voce, parole e suono, l’evoluzione di una nuova forma d’arte. Le
metafore memorabili dello spirito. La poesia non cerca seguaci, cerca amanti. Ogni poeta ha
un cantore, a volte un cantautore.