Stefano Benni torna a Bologna con tre serate di lettura all’insegna del “mistero” che si svolgeranno all’Oratorio di San Filippo Neri.
L’iniziativa gratuita è promossa e sostenuta dal Comune di Bologna nell’ambito del “Patto per la lettura”, il progetto che ha l’obiettivo di promuovere in modo continuativo, trasversale e strutturato la lettura e la conoscenza in tutte le loro forme.

«Sono onorato del fatto che Stefano Benni abbia scelto di tornare nella sua città, Bologna – sostiene Matteo Lepore, assessore alla Cultura del Comune di Bologna – e che lo faccia con questi tre reading concerto, un progetto culturale che sintetizza l’impegno dell’amministrazione nella promozione della lettura e delle iniziative musicali che valorizzano il ruolo di Bologna Città creativa della musica UNESCO, e che si svolgerà in uno degli spazi di cultura più attivi della città.

foto R Cifarelli

PROGRAMMA
Martedì 4 febbraio ore 20.30 “Misterioso. Viaggio nel silenzio di Thelonious Monk”.Lo spettacolo nasce dalla volontà di Stefano Benni e Umberto Petrin di rendere omaggio a questo grande e rivoluzionario artista jazz. Stefano Benni lo ricorda leggendo brani della sua biografia e testi tratti da Allen Ginsberg e Laurent De Wilde, unendo a questi alcuni suoi brani inediti. Nel reading è accompagnato dal pianista Umberto Petrin, fra i massimi esecutori italiani di Monk, che reinterpreta alcuni dei più celebri temi del pianista – compositore. Brani come Evidence, Criss–Cross, Work, fino ad un’emozionante versione voce–piano di Misterioso, tutte melodie che sono ormai entrate a far parte del repertorio dei jazzisti di ogni latitudine. Il dialogo fra note e parole esprime tutta la complessità della musica inafferrabile, contratta, piena di spigoli e schegge di Monk.

Martedì 11 febbraio ore 20.30 “Il Colombre e altri racconti”
Stefano Benni legge uno dei racconti più conosciuti e amati di Dino Buzzati, Il Colombre, e lo fa accompagnato dal pianoforte della giovane e talentuosa Giulia Tagliavia.
Sulla scena si alternano luci e ombre, attimi di leggerezza ed echi di dolore, si narra del rapporto d’amore fra un padre e suo figlio, della lotta presente dentro ogni vita e di quella paura che per salvare a volte uccide i più grandi desideri.

Martedì 18 febbraio ore 20.30 “I mille cuori di Poe” 
È un recital nato dal comune amore di Stefano Benni e Umberto Petrin per il grande scrittore americano. I racconti sono tre e sono stati scelti per illustrare diversi aspetti del talento mostruoso di Edgar Allan Poe. Nel primo, Il barilozzo di Amontillado, è di scena il grottesco, il racconto di una vendetta efferata guidata da una carnevalesca ironia. Nel secondo, Lionizing, c’è l’aspetto comico e di delirio verbale, in una feroce satira della società aristocratica anglosassone. Il terzo, il famoso Il cuore rivelatore, è invece un racconto della suspense e dell’orrore, genere che darà grande fama a Poe, ma che rappresenta solo una tonalità della sua varietà letteraria.
A questi si aggiungerà un racconto di Benni, L’uomo dei quadri, tratto dalla raccolta di racconti “Cari Mostri”, Feltrinelli editore.
Il pianoforte di Umberto Petrin si alternerà e fonderà con la voce di Stefano Benni in pezzi ispirati alle atmosfere di Poe.

C.S.
Fonte: Ufficio Stampa Comune Bologna


Contributi fotografici: Barbara Ledda, R Cifarelli

STEFANO BENNI
4, 11, 18 febbraio 2020
Ingresso libero

Oratorio San Filippo Neri
via Manzoni 5, Bologna
Info:
Fondazione del Monte 051 2962511
Mismaonda 051.343830
oratoriosanfilipponeri@mismaonda.eu

www.oratoriosanfilipponeri.com
agenda.comune.bologna.it/cultura