Fondazione ICA Milano promuove da mercoledì 1 aprile 2020 una modalità virtuale di introduzione e coinvolgimento del pubblico alla mostra Ominous, Glamorous, Momentous, Ridiculous, prima personale in Italia del videoartista e regista statunitense Charles Atlas. La mostra, che avrebbe dovuto inaugurare il 12 marzo 2020, resterà allestita negli spazi di ICA Milano sino a domenica 3 maggio 2020.
Grazie a un calendario di contenuti inediti veicolati attraverso i profili Instagram e Facebook, ICA Milano avvia un percorso virtuale in capitoli che, a partire dalla vita e dalle collaborazioni di Charles Atlas con il mondo della danza e della performance, prenderà in esame le opere esposte per restituire uno sguardo approfondito ed emozionante sulla mostra, con la volontà di superare le distanze col pubblico.
Nella speranza di tornare presto ad accogliere i visitatori nelle proprie sale, ICA Milano prosegue nella propria missione di diffondere la cultura e le arti contemporanee nel segno della partecipazione e della condivisione.
LA MOSTRA
Noto per la sua pratica filmica radicale e sperimentale, da più di quarant’anni Charles Atlas fonda la sua ricerca sul dialogo tra discipline differenti quali video, danza e performance, realizzando installazioni, documentari, lavori per la tv, progetti multimediali e performance live.
Il progetto espositivo, curato da Alberto Salvadori e sviluppato in stretta collaborazione con Charles Atlas, contestualizza le fasi più significative della ricerca dell’artista raccogliendo opere storiche accanto a lavori più recenti che trasformano lo spazio della fondazione in un ambiente immersivo e profondamente suggestivo. La mostra è aperta gratuitamente al pubblico.
Proseguendo il percorso avviato con le mostre di Masbedo e Simone Forti, con Charles Atlas Fondazione ICA Milano continua l’indagine sul tema del vivente e del corpo, fil rouge della programmazione espositiva da novembre 2019 ad aprile 2020, presentando grandi autori che privilegiano la performance e la videoarte come mezzi espressivi e strumenti di ricerca.
L’ARTISTA
Charles Atlas nasce a Saint Louis, Missouri, nel 1949; vive e lavora a New York dagli anni Settanta. Alcune delle sue mostre più recenti sono state ospitate da istituzioni quali The Kitchen, New York; the New Museum of Contemporary Art, New York; De Hallen, Haarlem; Bloomberg Space, London e il Museum of Modern Art, New York. Nel 2017, l’Hammer Museum ha acquistato The Tyranny of Consciousness, video sonoro a cinque canali, incluso nella 57esima edizione dell’Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia.
Diverse opere di Atlas fanno oggi parte delle collezioni permanenti delle più grandi istituzioni internazionali tra cui: Metropolitan Museum of Art, New York; Museum of Modern Art, New York; Whitney Museum of American Art, New York; Art Institute of Chicago; San Francisco Museum of Art; Tate Modern, Londra; Centre Georges Pompidou, Parigi; Hamburger Bahnhof – Museum für Gegenwart, Berlino; Migros Museum für Gegenwartskunst, Zurigo; e il De Hallen Haarlem, Olanda. Nel 2017, Charles Atlas e i coreografi Rashaun Mitchell e Silas Riener hanno presentato in anteprima Tesseract, un nuovo lavoro in due parti che consiste nel film di una performance stereoscopica in 3D realizzato con la tecnica del live cinematic mixing. Nel mese di settembre 2019 Atlas ha annunciato una nuova commissione per Art on theMART: il lavoro ricoprirà la facciata di 2,5 acri sul lungo-fiume del theMART di Chicago.
ICA MILANO
Fondazione ICA Milano – Istituto Contemporaneo per le Arti è una fondazione privata non profit dedicata alle arti e alla cultura contemporanea, alla ricerca e alla sperimentazione, nella quale convergono diverse forze e tipologie di protagonisti del mondo dell’arte: artisti, collezionisti, professionisti del settore, appassionati. Diretto da Alberto Salvadori, ICA è il primo Istituto Contemporaneo per le Arti che sorge al di fuori del mondo anglosassone, situato nell’ex area industriale di via Orobia a Milano. L’attività dell’Istituto si sostanzia in un’offerta alla città e al pubblico, dove condivisione e partecipazione sono le parole chiave per comprenderne l’attitudine.
Mostre, editoria d’arte, ceramica, cinema, performance, musica, letteratura, attività seminariali di divulgazione, formazione, educazione e molto altro ancora costruiranno un percorso improntato su interdisciplinarità e transmedialità. Espressione di una precisa identità ‘milanese’ che storicamente mette in relazione l’iniziativa privata con la dimensione istituzionale, ICA trova ispirazione nella cultura del give back, ossia restituire per condividere.
C.S.M.
Fonte: Copyright © 2020 PCM Studio
CHARLES ATLAS: OMINOUS, GLAMOROUS, MOMENTOUS, RIDICULOUS
12 marzo – 3 maggio 2020
(Date posticipate, prima della chiusura per Coronavirus)
Ingresso libero
ICA Istituto Contemporaneo per le Arti
Milano, Via Orobia 26
+39 375 5324806
office@icamilano.it