Dal cuore della lirica al cuore del pubblico. Il Teatro Regio di Parma Batte il Tempo anche nell’ora più buia, con tre iniziative offerte su teatroregioparma.it condivise con il portale Parma Ritrovata del Comune di Parma e con il portale culturale della Regione Emilia-Romagna e con gli Istituti Italiani di Cultura all’estero: 11 opere in streaming gratuito dal 19 marzo, video immersivi a 360° realizzati in collaborazione con l’Università di Parma, documentari, favole, curiosità e molto altro da scoprire e condividere a casa.
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Condividere valori e sentimenti che in questo periodo ci auguriamo possano vincere su tutto e dei quali Giuseppe Verdi è stato grande ispiratore e testimone: l’amore, la solidarietà, la passione, la determinazione. Animato da questo spirito, il Teatro Regio di Parma presenta su teatroregioparma.it Festival Verdi Home Streaming, Festival Verdi Immersive 360°e Il Regio a casa tua, tre occasioni di incontro rivolte alla comunità del Teatro Regio di Parma della nostra città, del nostro territorio e della regione Emilia-Romagna e agli appassionati in tutto il mondo, che ci auguriamo di poter riabbracciare molto presto.
«Queste tre iniziative – asserisce Anna Maria Meo, Direttore generale del Teatro Regio di Parma – sono dedicate al pubblico e a tutti i lavoratori dello spettacolo, che il Regio desidera riunire attorno al proprio focolare domestico, ricordando a tutti quanta bellezza siano in grado di regalare insieme alla società, e quanto sia importante per tutto il settore restare unito in attesa di poter superare questa crisi e ripartire con grande slancio verso nuovi obiettivi. Primo tra tutti, a Parma: l’attesa edizione del XX Festival Verdi, nell’anno di Parma Capitale Italiana della cultura 2020, che per questa straordinaria situazione ci auguriamo possa rimanere Capitale della Cultura anche per tutto il 2021».
I tre progetti sono condivisi con parmaritrovata.it, il portale promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, che riunisce le realtà culturali cittadine in progetti rivolti online gratuitamente al pubblico, con spettacolo.emiliaromagnacreativa.it dell’Assessorato alla Cultura e Paesaggio della Regione Emilia-Romagna e con gli Istituti Italiani di Cultura all’estero.
FESTIVAL VERDI HOME STREAMING
13 produzioni in full HD di altrettante opere, tra i titoli di maggior successo prodotti e rappresentati nelle ultime 15 edizioni del Festival Verdi, nella versione originale con sottotitoli in italiano. In collaborazione con Unitel e Dynamic, offre da venerdì 20 marzo, ogni due giorni, fino al 10 aprile 2020, alcune tra le opere più applaudite prodotte dal Teatro Regio di Parma per il Festival Verdi: La traviata, Nabucco, Falstaff, Aida, La forza del destino, Il Corsaro, Stiffelio, Don Carlo, Ernani, con anche Rigoletto e Macbeth, questi ultimi tra i prossimi titoli dell’atteso Festival Verdi 2020.
Il “debutto”, venerdì 20 marzo 2020 alle 20.00, è con La traviata diretta da Yuri Temirkanov (2007), protagonisti Svetla Vassileva (Violetta), Massimo Giordano (Alfredo) e Vladimir Sotyanov (Germont), per la regia di Karl-Ernst e Ursel Herrmann, disponibile online sino a venerdì 20 marzo 2020. A seguire tutte le altre secondo il calendario indicato in calce.
Con oltre 100.000 visualizzazioni dal 20 marzo a oggi, cinque volte il volume di traffico abituale, da parte di 30.000 nuovi utenti, collegati da 122 paesi tutto il mondo (in testa Italia, Stati Uniti, Spagna, Brasile, Russia, Inghilterra, Francia, Germania, Bulgaria, Polonia, Giappone, Messico, Svizzera, Portogallo, Turchia; a est, Cina, Hong Kong e Taiwan, Giappone, Corea del Sud, Kazakhstan, Tailandia, Laos, Pakistan, Australia e Nuova Zelanda; a nord, tutti i Paesi Scandinavi fino all’Islanda, a sud, Israele, Marocco, Egitto, Algeria, Costa d’Avorio, Nigeria, Namibia, Etiopia, Sudafrica, ma anche Bahamas, Guadalupa, Cile, Colombia, Laos, Kenya, Uruguay, Guatemala, Bolivia, El Salvador, Macao), Festival Verdi Home Streaming registra un risultato eccezionale, confermato dai dati dei social media del Teatro: oltre 100.000 gli utenti raggiunti su Facebook nel mese di marzo, di cui 53.000 nella sola settimana di lancio del progetto, con un aumento del 120% rispetto alla settimana precedente e su Youtube un aumento del 170% delle visualizzazioni video, rispetto al mese precedente. Un importante traguardo di condivisione raggiunto grazie alla collaborazione con il portale culturale Parma Ritrovata del Comune di Parma, di quello della regione Emilia-Romagna, degli Istituti Italiani di Cultura all’estero e delle numerose Ambasciate internazionali che si sono fatte promotrici del progetto.
Il programma delle opere in trasmissione si arricchisce di due titoli straordinari, I due Foscari, per la regia astratta e intensa di Leo Muscato e Nabucco, nella sconvolgente visione distopica di Ricci/Forte, tra le produzioni di maggior successo della scorsa edizione del Festival Verdi, prodotte in dvd da Dynamic e presentate in assoluta anteprima grazie alla collaborazione di OperaVision, la piattaforma online libera e gratuita di Opera Europa, dove le due opere saranno visibili per sei mesi dalla data della loro prima trasmissione: I due Foscari il 14 aprile 2020, alle ore 20.00, Nabucco, il 17 aprile, alle ore 20.00.
Festival Verdi Home Streaming prosegue la propria programmazione dal 20 aprile al 3 maggio 2020 con 5 ulteriori titoli del catalogo verdiano proposti gratuitamente al pubblico su teatroregioparma.it grazie alla collaborazione di Unitel, Dynamic e OperaVision e in condivisione con il portale culturale Parma Ritrovata del Comune di Parma, di quello della regione Emilia-Romagna, degli Istituti Italiani di Cultura all’estero e delle numerose Ambasciate internazionali che si sono fatte promotrici del progetto. 18 produzioni in full HD di altrettante opere, tra i titoli di maggior successo prodotti e rappresentati nelle ultime 15 edizioni del Festival Verdi, nella versione originale con sottotitoli in italiano.
I Vespri siciliani (in programma il 20 aprile 2020 ore 20.00 disponibile fino alle ore 24.00 del 21 aprile 2020) sono presentati nella versione creata per il Festival Verdi 2010 con regia, scene e costumi di Pier Luigi Pizzi, e con la direzione musicale e la concertazione di Massimo Zanetti, alla testa dell’Orchestra del Teatro Regio di Parma e del Coro del Teatro Regio di Parma, preparato da Martino Faggiani. Leo Nucci (Guido di Monforte), Fabio Armiliato (Arrigo), Daniela Dessì (La duchessa Elena), Giacomo Prestia (Giovanni da Procida) guidano un cast d’eccezione che si compone inoltre di Dario Russo (Bethune), Andrea Mastroni (Vaudemont), Adriana di Paola (Ninetta) e Raoul D’Eramo (Danieli), Roberto Jachini Virgili (Tebaldo) Alessandro Battiato (Roberto) e Camillo Facchino (Manfredo).
Giovanna d’Arco (in programma il 22 aprile 2020, ore 20.00 e disponibile fino alle ore 24.00 del 23 aprile 2020), fu l’opera che inaugurò il progetto Maestri al Farnese per il Festival Verdi 2016 e debuttò nell’allestimento firmato da Saskia Boddeke e Peter Greenaway. In scena nel secentesco teatro ligneo Vittoria Yeo (Giovanna), Luciano Ganci (Carlo VII), Vittorio Vitelli (Giacomo) debuttanti nel titolo, insieme a Gabriele Mangione (Delil) e Luciano Leoni (Talbot), guidati da Ramon Tebar, per la prima volta al Festival Verdi, alla testa dell’orchestra I Virtuosi Italiani e del Coro del Teatro Regio preparato da Martino Faggiani. Accanto alla protagonista, nell’allestimento con le scene di Annette Mosk, i costumi di Cornelia Doornekamp, le luci di Floriaan Ganzevoort, le proiezioni a cura di Peter Wilms e Elmer Leupen, le danzatrici Linda Vignudelli e Lara Guidetti – che firmò le coreografie – interpretano l’anima innocente e guerriera di Giovanna.
Secondo titolo del catalogo verdiano e unica incursione nell’opera buffa, Un giorno di regno (trasmessa il 25 aprile 2020 ore 20.00 e disponibile fino alle ore 24.00 del 26 aprile 2020) sarà presentato nel fortunatissimo spettacolo, registrato nella Stagione Lirica 2010, che il regista Pier Luigi Pizzi creò per il Teatro Regio di Parma in un allestimento che si avvale delle luci di Vincenzo Raponi e delle coreografie di Luca Veggetti. Donato Renzetti sul podio dell’Orchestra e del Coro del Teatro Regio di Parma, quest’ultimo preparato da Martino Faggiani. Accanto alla carismatica Anna Caterina Antonacci nelle vesti della Marchesa del Poggio cantano Alessandra Marianelli (Giuletta di Kelbar), Paolo Bordogna (Il signor La Rocca), Guido Loconsolo (Stanislao re di Polonia), Ivan Magrì (Edoardo di Sanval), Andrea Porta (Il barone di Kelbar), Ricardo Mirabelli (Il conte d’Ivrea) e Seung Hwa Paek (Delmonte e Un servo).
Jérusalem (in programma il 28 aprile 2020, ore 20.00 e disponibile fino alle ore 24.00 del 29 aprile 2020), primo grand opéra verdiano, ha inaugurato il Festival Verdi 2017 nell’allestimento di Hugo de Ana, che ne firma regia, scene, costumi, con le luci di Valerio Alfieri e le coreografie di Leda Lojodice. Sul podio della Filarmonica Arturo Toscanini e del Coro del Teatro Regio di Parma preparato da Martino Faggiani, Daniele Callegari ha diretto la partitura nell’edizione critica a cura di Jürgen Selk, eseguita allora in prima assoluta. Interpreti Ramón Vargas (Gaston), Pablo Gálvez (Le comte de Toulouse), Michele Pertusi (Roger), Annick Massis (Hélène), Valentina Boi (Isaure), Deyan Vatchkov (Adhémar de Monteil), Paolo Antognetti (Raymond), Massimiliano Catellani (L’émir de Ramla), Matteo Roma (Un officier de l’émir), Francesco Salvadori (Un hérauld, Un soldat).
È Robert Wilson a firmare l’allestimento di Le Trouvère (che sarà trasmesso il 2 e 3 maggio 2020, ore 20.00) che ha debuttato al Festival Verdi 2018. Sul podio, Roberto Abbado, al suo debutto quale Direttore musicale del Festival, guida Orchestra e Coro del Teatro Comunale di Bologna, maestro del coro Andrea Faidutti, dirigendo la partitura nell’edizione critica curata da David Lawton ed eseguita allora in prima assoluta. Protagonisti in scena Roberta Mantegna (Léonore), Nino Surguladze (Azucena), Tonia Langella (Inés), Giuseppe Gipali (Manrique), Franco Vassallo (Le Comte de Luna), Marco Spotti (Fernand), Nicolò Donini (Un vieux Bohémien) e Luca Casalin (Un Messager). L’opera, realizzata in collaborazione con il Complesso Monumentale della Pilotta, completa il progetto triennale Maestri al Farnese inaugurato nel 2016 da Peter Greenaway con Giovanna d’Arco e proseguito nel 2017 con Stiffelio di Graham Vick. Le Trouvère è realizzato in coproduzione con Fondazione Teatro Comunale di Bologna e Change Performing Arts. Il team creativo è completato da Nicola Panzer (co-regia), Stephanie Engelin (collaboratore alle scene), Solomon Weisbard (collaboratore alle luci), Julia Von Leliwa (costumi), Manu Halligan (make-up), Tomer Jeziorski (video), José Enrique Macián (drammaturgia), Giovanni Firpo (assistente alla regia).
Il progetto è condiviso con parmaritrovata.it, il portale promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, che riunisce le realtà culturali cittadine in progetti rivolti online gratuitamente al pubblico, con spettacolo.emiliaromagnacreativa.it dell’Assessorato alla Cultura e Paesaggio della Regione Emilia-Romagna e con gli Istituti Italiani di Cultura all’estero.
Sostenuto dal programma Creative Europe dell’Unione Europea, OperaVision si basa sul successo della piattaforma Opera, con un maggior numero di compagnie liriche provenienti da più paesi, sotto la supervisione editoriale di Opera Europa, l’associazione europea delle compagnie liriche e dei festival. OperaVision riunisce 29 partner provenienti da 18 paesi. La piattaforma è libera di accesso e disponibile in inglese, francese e tedesco.
FESTIVAL VERDI IMMERSIVE 360°
Offre al pubblico l’emozione di sentirsi al centro del palcoscenico insieme agli artisti in scena, grazie alle immagini panoramiche registrate in audio e video a 360° dall’Università di Parma. Le arie più celebri delle opere verdiane come non si sono viste prima: basterà spostare il punto di vista (muovendo il mouse del computer) e ci si ritroverà dalla platea in scena, scoprendo frontalmente anche il direttore d’orchestra mentre dirige e concerta l’esecuzione.
Le registrazioni sono state effettuate nel corso delle ultime edizioni del Festival Verdi, posizionando sul bordo del palcoscenico un sistema di ripresa audio e video a 360°, costituito da un Microfono Eigenmike dotato di 32 capsule ed un anello di 8 videocamere Gopro: le registrazioni così ottenute consentono una riproduzione audio “spaziale”, ottenuta ascoltandole in cuffie, ed utilizzando un visore da realtà virtuale tipo Oculus per un’esperienza completamente immersiva. La riproduzione comunque è possibile anche utilizzando un normale smartphone o un computer: nel primo caso lo schermo dello smartphone diventa una sorta di “finestra” attraverso la quale si può guardare (e ascoltare) nella direzione voluta, ruotandolo tutto attorno. L’orchestra infatti viene a trovarsi dietro alla posizione dell’ascoltatore, che viene in tal modo trasportato sul palcoscenico. Utilizzando un computer, si può “guardare in giro” trascinando col mouse il puntamento della telecamera virtuale, che a sua volta trascina con sé due microfoni stereo virtuale che seguono l’inquadratura. L’Università di Parma ha una esperienza ventennale nell’utilizzo di questa tecnica di registrazione chiamata Ambisonics, creata negli anni ’70 dallo scienziato inglese Michael Gerzon, avendola usata con successo in vari ambiti applicativi e avendo realizzato i programmi di elaborazione e necessari ad operare il filtraggio dei segnali microfonici. Questo ha consentito la registrazione delle opere del Festival Verdi, che sono state il primo esempio in assoluto di riprese di questo genere rese disponibili su Youtube nel 2016 sul portale del Festival. Le stesse riprese sono anche state riprodotte nella Sala Bianca della Casa del Suono di Parma, una speciale installazione dotata di 189 altoparlanti e 4 videoproiettori full HD, in grado di trasportare le persone in uno spazio acustico e visivo remoto, in questo caso il palcoscenico del Teatro Regio di Parma.
IL REGIO A CASA TUA
È una biblioteca multimediale di contenuti che resteranno a disposizione del pubblico, tra essi già disponibili il documentario Festival Verdi. Tradizione e Innovazione, realizzato da Reggio Parma Festival, le Favole a sorpresa, realizzate nella versione audio per i più piccoli, e molto altro che andrà ad aggiungersi nei prossimi giorni.
COSTRUISCI IL TUO TEATRO!
#CostruisciilTuoTeatro #RegioYoung
La perfida Regina della Notte, l’infido Iago, la fida Ines, la sognante Cenerentola, il baldo Ramiro, l’ingenuo Papageno, il buffone Rigoletto, vivranno nuove storie, mai narrate prima d’ora, create dalla fantasia dei bambini che le racconteranno ai propri familiari mettendole in scena in un teatro costruito da loro stessi a casa con una scatola di cartone.
Dopo le Favole a sorpresa da ascoltare, l’Opera in pillole per scoprire le storie delle opere più celebri, Color RegioYoung, per scaricare e colorare i disegni, Costruisci il tuo teatro è la nuova proposta di RegioYoung dedicata dal Teatro Regio di Parma ai bambini a partire dai 6 anni e alle loro famiglie, disponibile su teatroregioparma.it dal 11 aprile 2020.
Con semplici oggetti e i suggerimenti dei 6 video-tutorial realizzati dall’attrice Sabina Borelli, dalla sarta Lorena Marin e dallo scenografo Franco Venturi, ecco svelati i trucchi per poter costruire il proprio teatro nel quale dare vita alle storie inventate che hanno per protagonisti personaggi d’opera e anche animali, che potranno essere a fianco dei protagonisti della storia oppure potranno diventare anch’essi personaggi veri e propri.
Un invito ai più piccoli a liberare la loro fantasia nel creare storie d’amore e di battaglia, di incantesimi e magia, di fiducia e tradimenti, che potranno divertirsi a inscenare nel teatro da loro costruito con l’aiuto dei loro cari, aggiungendo una musica che esprima i sentimenti della storia, e per tutti loro allestire ogni sera uno spettacolo nuovo, far crescere così il piacere dello stare insieme e, divertendosi, imparare il valore dell’amicizia, della fedeltà, della generosità, dell’accoglienza, della giustizia.
Costruisci il tuo Teatro è disponibile dal 11 aprile ogni sabato su teatroregioparma.it e sui profili social del Teatro Regio (sabato 11, 18 e 25 aprile 2020 saranno pubblicati, via via, i tutorial su come creare i personaggi suggeriti e con essi inventare una storia; sabato 2, 9 maggio quelli per creare il teatro e le scene, colorando, ritagliando e assemblando i materiali), ove resterà disponibile.
Lo spettacolo che ogni bambino inventerà potrà essere registrato con uno smartphone dai propri familiari e inviato al Teatro Regio (stampa@teatroregioparma.it) che potrà condividerlo sulle proprie pagine web e canali social, così da creare una video-raccolta di storie a disposizione di tutti.
I personaggi suggeriti sono La Regina della notte, dal Flauto Magico di Mozart, che i piccoli possono immaginare come “una mamma molto bella ma fredda e cattiva, ingannatrice”, Iago da Otello di Giuseppe Verdi, che “vuole mostrarsi buono e saggio, ma in realtà è geloso e invidioso e racconta bugie al suo padrone Otello”. Tra i “buoni”, dalla Cenerentola di Rossini, Cenerentola, “ragazza dolce e gentile, che sogna il suo principe azzurro e diviene una bella principessa”; Ramiro, “un vero principe azzurro, buono, generoso e gentile, in cerca del suo vero amore”; Ines, da Il Trovatore di Giuseppe Verdi, “sincera e affidabile, amica della protagonista, una persona di cui ci si può fidare, che aiuta sempre e lo fa con piacere”; Rigoletto, il buffone deforme della corte del Duca di Mantova, nell’omonima opera di Giuseppe Verdi, “un vecchio saggio, deforme e simpatico e sempre allegro”; Papageno da Il Flauto Magico di Mozart, “una specie di folletto giocherellone e sincero, un personaggio molto estroso e colorato, che gioca e canta ed è amico sincero”.
E, poiché gli animali sono molto importanti nei racconti, il nuovo progetto di RegioYoung vi invita ad immaginarli a fianco dei protagonisti della storia oppure, in alcuni momenti, a farli diventare anch’essi personaggi veri e propri: il Serpente, che simboleggia la bugia, l’inganno e i sotterfugi, il Leone, che simboleggia la forza e il coraggio, il Cavallo bianco, simbolo di nobiltà e bontà, la Iena, simbolo di cattiveria, la Volpe, simbolo di astuzia e intelligenza, il Cigno bianco, simbolo della purezza.
Preparate dunque fogli, colori, una scatola, nastro adesivo, forbici, graffette e tutto quanto vi verrà richiesto, pensate a una storia e a quali saranno i suoi protagonisti, alla musica che vorreste per commentare i sentimenti e le emozioni della storia, scatenate la vostra fantasia e condividete con noi i vostri spettacoli!
FESTIVAL VERDI HOME STREAMING. LA PROGRAMMAZIONE
su teatroregioparma.it dal 20 marzo al 10 aprile 2020 in collaborazione con Unitel, Dynamic, OperaVision
LA TRAVIATA
venerdì 20 marzo 2020, ore 20.00, disponibile fino alle ore 24.00 di sabato 21 marzo 2020. Interpreti principali Svetla Vassileva (Violetta), Massimo Giordano (Alfredo), Vladimir Stoyanov (Germont); Direttore Yuri Temirkanov;Regia Karl-Ernst e Ursel Herrmann. Festival Verdi 2007
NABUCCO
domenica 22 marzo 2020, ore 20.00, disponibile fino alle ore 24.00 di lunedì 23 marzo 2020. Interpreti principali Leo Nucci (Nabucco), Bruno Ribeiro (Ismaele), Riccardo Zanellato (Zaccaria), Dimitra Theodossiou (Abigaille), Anna Maria Chiuri (Fenena); Direttore Michele Mariotti, Regia Daniele Abbado ripresa da Caroline Lang. Festival Verdi 2009
RIGOLETTO
martedì 24 marzo 2020, ore 20.00, disponibile fino alle ore 24.00 di mercoledì 25 marzo 2020. Interpreti principali Francesco Demuro (Il Duca), Leo Nucci (Rigoletto), Nino Machaidze (Gilda), Marco Spotti (Sparafucile), Stefanie Irányi (Maddalena); Direttore Massimo Zanetti, Regia Stefano Vizioli. Festival Verdi 2008
FALSTAFF
giovedì 26 marzo 2020, ore 20.00, disponibile fino alle ore 24.00 di venerdì 27 marzo 2020. Interpreti principali Ambrogio Maestri (Falstaff), Luca Salsi (Ford), Antonio Gandia (Fenton), Svetla Vassileva (Alice Ford), Romina Tomasoni (Quickly), Daniela Pini (Meg Page), Barbara Bargnesi (Nannetta); Direttore Andrea Battistoni, Regia Stephen Medcalf. Festival Verdi 2011
AIDA
sabato 28 marzo 2020, ore 20.00, disponibile fino alle ore 24.00 di domenica 29 marzo 2020. Interpreti principali Susanna Brachini (Aida), Mariana Pentcheva (Amneris), Walter Fraccaro (Radames), Alberto Gazale (Amonasro); Direttore Antonino Fogliani, Regia Joseph Franconi Lee. Stagione Lirica 2012
LA FORZA DEL DESTINO
lunedì 30 marzo 2020, ore 20.00, disponibile fino alle ore 24.00 di martedì 31 marzo 2020. Interpreti principali Dimitra Theodossiou (Leonora), Vladimir Stoyanov (Don Carlo), Aquiles Machado (Don Alvaro), Mariana Pentcheva (Preziosilla), Roberto Scanduzzi (Padre Guardiano), Carlo Lepore (Fra’ Melitone); Direttore Gianluigi Gelmetti, Regia Stefano Poda. Stagione Lirica 2011
MACBETH
mercoledì 1 aprile 2020, ore 20.00, disponibile fino alle ore 24.00 di giovedì 2 aprile 2020. Interpreti principali Leo Nucci (Macbeth), Enrico Iori (Banco), Sylvie Valayre (Lady Macbeth), Roberto Iuliano (Macduff); Direttore Bruno Bartoletti, Regia Liliana Cavani. Festival Verdi 2006
IL CORSARO
venerdì 3 aprile 2020, ore 20.00, disponibile fino alle ore 24.00 di sabato 4 aprile 2020. Interpreti principali Bruno Ribeiro (Corrado), Irina Lungu (Medora), Luca Salsi (Seid), Silvia Dalla Benetta (Gulnara); Direttore Carlo Montanaro, Regia Lamberto Puggelli.Orchestra e coro del teatro Regio di Parma. Festival Verdi 2008
ERNANI
domenica 5 aprile 2020, ore 20.00, disponibile fino alle ore 24.00 di lunedì 6 aprile 2020. Interpreti principali Marco Berti (Ernani), Carlo Guelfi (Don Carlo), Giacomo Prestia (Don Ruy Gomez de Silva), Susan Neves (Elvira); Direttore Antonello Allemandi, Regia Pier’Alli. Festival Verdi 2005
STIFFELIO
martedì 7 aprile 2020, ore 20.00, disponibile fino alle ore 24.00 di mercoledì 8 aprile 2020. Interpreti principali Luciano Ganci (Stiffelio), Maria Katzarava (Lina), Francesco Landolfi (Stankar), Giovanni Sala (Raffaele); Direttore Guillermo Garcia Calvo, Regia Graham Vick. Festival Verdi 2017
DON CARLO
giovedì 9 aprile 2020, ore 20.00, disponibile fino alle ore 24.00 di venerdì 10 aprile 2020. Interpreti principali Michele Pertusi (Filippo), José Bros (Don Carlo), Vladimir Stoyanov (Rodrigo), Ievgen Orlov (Il Grande Inquisitore), Serena Farnocchia (Elisabetta di Valois), Marianne Cornetti (La Principessa Eboli); Direttore Daniel Oren, Regia Cesare Lievi. Festival Verdi 2016
I DUE FOSCARI
martedì 14 aprile 2020, ore 20.00, disponibile fino alle ore 12.00 di mercoledì 14 ottobre 2020. Interpreti principali Vladimir Stoyanov (Francesco Foscari), Stefan Pop (Jacopo Foscari), Maria Katzarava (Lucrezia Contarini), Giacomo Prestia (Jacopo Loredano), Francesco Marsiglia (Barbarigo); Direttore Paolo Arrivabeni; Regia Leo Muscato. Festival Verdi 2019
NABUCCO
venerdì 17 aprile 2020, ore 20.00, disponibile fino alle ore 12.00 di sabato 17 ottobre 2020. Interpreti principali Amartuvshin Enkhbat (Nabucco), Ivan Magrì (Ismaele), Michele Pertusi (Zaccaria), Saioa Hernández (Abigaille), Annalisa Stroppa (Fenena). Direttore Francesco Ivan Ciampa; Regia Stefano Ricci. Festival Verdi 2019
I VESPRI SICILIANI
lunedì 20 aprile 2020, ore 20.00
disponibile fino alle ore 24.00 di martedì 21 aprile 2020
Interpreti principali Leo Nucci (Guido di Monforte), Fabio Armiliato (Arrigo), Giacomo Prestia (Giovanni da Procida), Daniela Dessi (Elena), Direttore Massimo Zanetti, Regia Pier Luigi Pizzi. Festival Verdi 2010
GIOVANNA D’ARCO
Mercoledì 22 aprile 2020, ore 20.00
disponibile fino alle ore 24.00 di giovedì 23 aprile 2020
Interpreti principali Vittoria Yeo (Giovanna), Luciano Ganci (Carlo VII), Vittorio Vitelli (Giacomo), Gabriele Mangione (Delil), Luciano Leoni (Talbot), Direttore Ramón Tebar, Regia Saskia Boddeke, Peter Greenaway. Festival Verdi 2016
UN GIORNO DI REGNO
sabato 25 aprile 2020, ore 20.00
disponibile fino alle ore 24.00 di domenica 26 aprile 2020
Interpreti principali Guido Loconsolo (Il Cavaliere di Belfiore), Andrea Porta (Il Barone di Kelbar), Anna Caterina Antonacci (La Marchesa del Poggio), Alessandra Marianelli (Giulietta di Kelbar), Ivan Magrì (Edoardo di Sanval), Paolo Bordogna (Il Signor la Rocca), Direttore Donato Renzetti, Regia Pier Luigi Pizzi. Stagione Lirica 2010
JÉRUSALEM
martedì 28 aprile 2020, ore 20.00
disponibile fino alle ore 24.00 di mercoledì 29 aprile 2020
Interpreti principali Ramòn Vargas (Gaston), Pablo Galvez (Le comte de Toulouse), Michele Pertusi (Roger), Annick Massis (Hélène), Valentina Boi (Isaure), Deyan Vatchkov (Adhémar ee Monteil), Direttore Daniele Callegari, Regia Hugo de Ana. Festival Verdi 2017
LE TROUVÈRE
sabato 2, domenica 3 maggio 2020, ore 20.00
Interpreti principali Giuseppe Gipali (Manrique), Franco Vassallo (Comte de Luna), Roberta Mantegna (Léonore), Nino Surguladze (Azucena), Direttore Roberto Abbado, Regia Robert Wilson. Festival Verdi 2018
C.S.
Fonte: Ufficio Stampa Teatro Regio Parma
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