Ricca e interessante, si preannuncia la Stagione Lirica della Fondazione Arena al Teatro Filarmonico di Verona, programmata dal 17 dicembre 2017 al 27 maggio 2018. Dalle anticipazioni, che lasciano la sorpresa sui cast vocali, emergono nomi si spicco alla regia e apprezzate bacchette sul podio, in un cartellone dai titoli noti ma non scontati, in grado di attirare il grande pubblico e di costituire motivo di interesse per i melomani.
Sei sono le proposte d’opera anche se, per la precisione, si inizia nel clima gioioso di un’operetta, forse la più famosa, certamente tra le più amate. La vedova allegra di Franz Lehár va in scena come anteprima (dal 17 al 31 dicembre 2017) nell’allestimento del 2005 che vede alla regia il mitico Gino Landi. Sul podio, il giovane direttore spagnolo Sergio Alapont, al primo cimento con l’Orchestra dell’Arena di Verona. Nel 2018, bisogna attendere il termine della tournée che porta la Sonnambula di Vincenzo Bellini, nella splendida versione di Hugo De Ana, alla Royal Opera House di Muscat, nel Sultanato dell’Oman. Domenica 4 febbraio 2018 (con repliche fino all’11) inaugura ufficialmente la Stagione Otello di Giuseppe Verdi, titolo rappresentato al Filarmonico una sola altra volta, nel 1990. Si tratta di una co-produzione tra Arena di Verona e Teatro La Fenice di Venezia, con la regia del talentuoso Francesco Micheli. In buca, Antonino Fogliani, direttore già molte volte apprezzato a Verona, così come Francesco Ivan Ciampa, cui è affidata l’Orchestra nel titolo successivo, Manon Lescaut (dal 4 all’11 marzo 2018). L’opera di Giacomo Puccini viene presentata ai primi di marzo, nella visione provocatoria del 2011 di Graham Vick, uno dei registi maggiormente quotati del panorama internazionale attuale.
Alla fine dello stesso mese, Le nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart (dal 31 marzo all’8 aprile 2018). Segue Anna Bolena di Gaetano Donizetti (dal 29 aprile al 6 maggio 2018) nella versione areniana del 2007 anch’essa firmata da Graham Vick. Dopo il debutto nell’anfiteatro, scende per la prima volta nel golfo mistico del Filarmonico Jordi Bernàcer. La conclusione è affidata a Salome di Richard Strauss (dal 20 al 27 maggio) che manca da queste tavole dal 2000.
Foto di Ennevi per Fondazione Arena di Verona
M.A.
Biglietteria: Via Dietro Anfiteatro 6/B, 37121 Verona
Tel. (+39) 045 596517 – Fax (+39) 045 8013287 – Call center 045 8005151
biglietteria@arenadiverona.it – www.arena.it
Vendita biglietti e carnet: dall’11 dicembre 2017
Vendita recite fuori abbonamento: dal 2 ottobre 2017 fino ad esaurimento delle disponibilità.
Orari (dal 25 settembre 2017)
da lunedì a venerdì 09:45-16:00
sabato 09:15-12:30