“Emilio Vedova. Dalla parte del naufragio”, il documentario che ripercorre la vita e l’opera del grande pittore veneziano, è stato selezionato ufficialmente per la corsa ai Nastri d’Argento 2020 l’importante riconoscimento promosso dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici. Dedicato ad una delle figure chiave dell’arte contemporanea nel centenario della nascita, è prodotto dalla Fondazione Emilio e Annabianca Vedova e realizzato da Twin Studio per la regia di Tomaso Pessina, produzione esecutiva di Elena Pedrazzini. Il documentario, è arricchito da numerosi video d’archivio inediti. A guidare lo spettatore sono i diari dello stesso Emilio Vedova, letti da un interprete d’eccezione: Toni Servillo.
«La selezione di ‘Emilio Vedova. Dalla parte del naufragio’ per i Nastri d’Argento – commenta il Presidente della Fondazione, Alfredo Bianchini – costituisce un giusto ulteriore riconoscimento all’eclettica personalità di Emilio Vedova e premia la nostra Fondazione nel quadro delle manifestazioni per il centenario della sua nascita e per la linea da tempo intrapresa che propone e testimonia la sua opera con linguaggio cinematografico e attraverso gli attuali mezzi video-digitali, oltre che nelle tradizionali esposizioni».
Il film, che è stato presentato alle Giornate degli Autori in occasione della 76.a Mostra del Cinema di Venezia, ripercorre la straordinaria vicenda umana e artistica del grande pittore non solo attraverso le pagine dei suoi diari e i rari materiali d’archivio, ma anche attraverso preziosi contributi di artisti, curatori, collaboratori e amici. Il racconto è punteggiato da passaggi fondamentali della storia politica, sociale e dell’arte del ventesimo secolo e restituisce, grazie all’appassionante interpretazione di Toni Servillo e a un dialogo quasi personale e diretto tra Vedova e lo spettatore, la profonda personalità e il potente tratto di uno dei più significativi artisti del Novecento.
“Emilio Vedova. Dalla parte del naufragio” sarà disponibile dall’11 Giugno sulla nuova piattaforma digitale Wanted Zone.
C.S.
Fonte: Studio Systema
Info:
Fondazione Emilio e Annabianca Vedova
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