La musica classica riparte dal Piemonte con la 22a edizione di Echos – I Luoghi e la Musica, festival itinerante che da oltre due decenni porta l’emozione della musica tra i tesori storici e le bellezze paesaggistiche della provincia di Alessandria. Otto concerti, dal 24 luglio al 12 settembre 2020, che toccano altrettante incantevoli località: si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con la rassegna musicale che trasforma le chiese, i chiostri e le pievi dell’alessandrino in luoghi di relazioni e creazione, palcoscenici aperti alle sorprese della musica. I concerti sono tutti a ingresso libero con prenotazione obbligatoria del posto (misure anti covid-19)
Organizzata dall’Associazione Musicale Ondasonora con la direzione artistica di Sergio Marchegiani, la manifestazione andrà in scena in formula ridotta causa covid.
«Nelle scorse settimane molti dei nostri aficionados – spiega Sergio Marchegiani – ci hanno chiesto se quest’anno saremmo riusciti a realizzare il Festival: una testimonianza di affetto che ci ha spronato ad affrontare tutte le difficoltà che l’organizzazione di un concerto dal vivo, con lo scrupoloso rispetto delle misure di sicurezza previste, comporta oggi. La cultura e gli eventi dal vivo saranno elementi cruciali del dopo-Covid perché aiuteranno a ricostruire le nostre comunità dopo tante settimane di isolamento e di paura. Ecco perché confermare Echos in un momento difficile come quello che stiamo attraversando costituisce un forte segnale di resilienza e di rinascita».
Il concerto inaugurale del Festival, il 24 luglio a Masio, Torre Civica medievale ore 21.30, è affidato al virtuoso della fisarmonica Gianluca Campi, vincitore nel 2000 del Trofeo Mondiale di fisarmonica. Per l’occasione l’artista, che ha un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero sia come solista che in formazione, proporrà un variegato programma “dal barocco al tango” con pagine da Vivaldi e Rossini fino a Galliano e Piazzolla. Protagonista dell’appuntamento successivo, il 25 luglio a Morbello, Villa Claudia ore 17.30, il Vienna Symphony Virtuosi, ensemble austriaco formato da Rudolf Gindlhumer al flauto, Christian Löw alla tromba e Karl Eichinger al pianoforte. In scaletta un impaginato che abbraccia diversi compositori, con sorprendenti richiami anche al jazz. Conclude la prima parte del Festival il Duo des Alpes costituito dal violoncellista svizzero Claude Hauri e dal pianista Corrado Greco, con un concerto interamente dedicato a Ludwig van Beethoven nell’anno in cui ricorre il 250° anniversario della nascita, il 26 luglio a Piovera, Castello – ore 18.30.
Gli eventi aperti al pubblico riprendono il 5 settembre a Casale Monferrato, Chiostro delMuseo Civico ore 17.30, con il ritorno del pianista Olaf John Laneri che, dopo l’esecuzione dell’integrale delle 32 Sonate per pianoforte di Beethoven nei tre anni precedenti, si cimenta nuovamente con il genio di Bonn in un programma scelto dal pubblico del Festival attraverso i canali social. Si prosegue il 6 settembre a Fubine Monferrato, Giardino pensile di Palazzo Bricherasio, ore 17.30, con il concerto del Milano Saxophone Quartet, virtuoso quartetto di saxofoni pronto a sorprendere con un originale palinsesto che riunisce atmosfere e stili compositivi diversi, accostando celebri lavori del passato alla ricerca musicale contemporanea. La settimana conclusiva del festival inizia l’11 settembre a Sale, Chiesa dei Santi Maria e Siro ore 21.00, con il concerto del pianista Marco Ciampi, un viaggio tra celebri pagine della letteratura pianistica con brani di Brahms, Bach/Busoni, Debussy, Liszt e Rachmaninov.
Il cartellone del Festival prevede inoltre il 4 settembre la messa in onda sui canali social del concerto di Claude Hauri registrato nella bellissima Pinacoteca dei Frati Cappuccini di Voltaggio con musiche di Bach. Chiude la ventiduesima edizione di Echos – I Luoghi e la Musica un altro concerto online, quello del violoncellista Giuseppe Carabellese con un’esibizione registrata nell’Abbazia cistercense di Rivalta Scrivia.
La Première Video dei concerti del 4 e del 12 settembre verrà trasmessa sui canali Youtube e Facebook del Festival.
Il suggestivo connubio tra la grande musica e la magia dei luoghi è l’ingrediente principale di Echos e della sua fortuna. Una minuziosa opera di decentramento culturale, capillare e sistematica, che valorizza centri anche piccolissimi con una programmazione musicale di qualità, la quale colma un vuoto nella proposta musicale sul territorio. In oltre 20 anni i concerti di Echos hanno toccato 78 luoghi d’arte distribuiti in 35 Comuni.
La manifestazione si avvale del sostegno di Regione Piemonte, Fondazione CRT, Fondazione CRAL, di numerosi Comuni e Associazioni del territorio e ha il patrocinio della Commissione Europea.
C.S.
Fonte: Press Office Doc-com, 7 luglio 2020
ECHOS – I LUOGHI E LA MUSICA
24 luglio – 12 settembre
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
Info: Tel. 348 7161557
mail: info@festivalechos.it
www.festivalechos.it