In occasione del cinquecentenario dalla morte, due mostre tra Brescia e Milano, e un calendario di appuntamenti con tappe in Lombardia, celebrano Raffaello e il suo mito. In che modo la visione del genio urbinate e la sua capacità di promozione furono rivoluzionarie? Chi ha custodito e tramandato la leggenda nei secoli? Quanto il collezionismo ha accolto le influenze e indirizzato le tendenze? Quando e come la produzione di stampe ha contribuito alla nascita della “industria culturale”? Quali sono i custodi della memoria raffaellesca in Lombardia e con quale ruolo? Il progetto cerca di dare risposte a queste domande.

Brescia e Milano, con Fondazione Brescia Musei e Castello Sforzesco, offrono il proprio omaggio a Raffaello con due progetti espositivi, due cataloghi editi da Skira, e una programmazione congiunta con diverse istituzioni culturali della Lombardia, da Mantova a Cremona, da Bergamo a Pavia, da Crema a Busto Arsizio.

Giuseppe Bossi Studio per
un pennacchio alla Farnesina
(copia da Raffaello), inizio XIX sec
Milano, Castello Sforzesco,
Gabinetto dei Disegni

Le mostre indagano la figura di Raffaello tramite due protagonisti della stagione ottocentesca, momento fondamentale per la costruzione del suo mito, per la divulgazione del linguaggio e delle invenzioni del maestro e per la cultura lombarda: Paolo Tosio e Giuseppe Bossi.

L’obiettivo è restituire quale fosse, per i conoscitori europei di primo Ottocento, l’idea della cultura figurativa raffaellesca, che spesso prescindeva dalla conoscenza degli originali e si basava principalmente sull’analisi di disegni, stampe e oggetti d’arte. Surrogati degli originali (che prima dell’epoca dei musei e della fotografia erano alla portata di pochissimi) i disegni e le stampe, in particolare, furono documento per i conoscitori e strumento di formazione per i pittori, oggetto del desiderio per collezionisti e cultori.


Raffaello Morghen
Madonna con il Bambino (Madonna della seggiola), 1793 circa
Brescia, Musei Civici, Gabinetto Disegni e Stampe

BRESCIA
Museo di Santa Giulia 2 ottobre 2020 – 10 gennaio 2021 (prorogata fino al 19 febbraio)
“Raffaello. L’invenzione del divino pittore” (vedi qui ) a cura di Roberta D’Adda, presenta una collezione di stampe d’après Raffaello, realizzate in Italia e in Europa dall’inizio del Cinquecento alla metà dell’Ottocento, insieme a una scelta di dipinti e oggetti d’arte.

La visita si completa con un itinerario in città, tra Pinacoteca Tosio Martinengo, che custodisce due opere di Raffaello, e l’Ateneo di Brescia – Accademia di Scienze Lettere e Arti, che presenta una serie di stampe raffaellesche di grande formato.


Francesco Xanto Avelli
Piatto con L’allegoria della Famamperduta di Roma, 1531 circa Milano, Castello Sforzesco, Museo delle Arti Decorative e Stampe

MILANO
Castello Sforzesco 27 novembre 2020 – 7 marzo 2021
“Giuseppe Bossi e Raffaello al Castello Sforzesco di Milano” a cura di Claudio Salsi.
In mostra disegni, incisioni e maioliche rinascimentali tratte da invenzioni dell’Urbinate, grazie a nuove ricerche e studi indirizzati alla figura di Giuseppe Bossi, collezionista, disegnatore e pittore, nel segno di Raffaello.
Per il virtual tour: https://living3d.it/view/JF6hy4AvTvn
(Vedi approfondimento DeArtes qui)


IN LOMBARDIA
Ottobre 2020 – marzo 2021
Un ricco programma corale di iniziative e incontri diffusi sul territorio, reso possibile grazie alla partecipazione di istituzioni museali della regione. Al momento hanno aderito al progetto: Accademia Carrara di Bergamo; Museo Diocesano di Brescia; Palazzo Tosio –Ateneo di Brescia; Civiche Raccolte d’Arte di Palazzo Marliani Cicogna di Busto Arsizio; Museo Diotti di Casalmaggiore; Museo Civico di Crema e del Cremasco; Fondazione Maria Cosway di Lodi; Fondazione Ugo da Como di Lonato del Garda; Complesso Museale Palazzo Ducale di Mantova; Accademia di Belle Arti di Brera di Milano; Museo Poldi Pezzoli di Milano; Musei Civici di Pavia.

M.C.S.
Fonte: Adicorbetta, 16 settembre 2020

RAFFAELLO. CUSTODI DEL MITO IN LOMBARDIA

Raffaello. L’invenzione del divino pittore
2 ottobre 2020 – 10 gennaio 2021
Brescia, Museo di Santa Giulia
www.bresciamusei.com

Giuseppe Bossi e Raffaello al Castello Sforzesco di Milano
27 novembre 2020 – 7 marzo 2021 
Milano, Castello Sforzesco
www.milanocastello.it