Artissima conferma il proprio impegno a favore dei giovani artisti con il programma di residenza che vede soggiornare a Torino presso Combo, partner del progetto, i due vincitori della prima edizione del Torino Social Impact Art Award: Caterina Erica Shanta (Germania, 1986) e Liryc Dela Cruz (Filippine, 1992). È questo un progetto che ha l’obiettivo di favorire talenti emergenti dal background multiculturale e migratorio. I vincitori sono stati selezionati da un comitato composto da Ilaria Bonacossa, direttrice di Artissima, Mario Calderini, docente del Politecnico di Milano e portavoce di Torino Social Impact, Antonio Damasco, direttore della Rete Italiana di Cultura Popolare, Danilo Correale, artista, e Anna Daneri, curatrice.
La comune vocazione alla sperimentazione ha portato Artissima e Torino Social Impact a concepire il progetto con l’obiettivo di allargare il perimetro d’azione dell’innovazione sociale all’arte contemporanea. Focalizzandosi sul multiculturalismo, il premio vuole aprire scenari inaspettati e creare, attraverso lo sguardo degli artisti vincitori, nuove relazioni capaci di superare ogni muro fisico, ideologico o culturale.
Durante lo scorso mese di settembre, gli artisti sono stati ospiti nel capoluogo piemontese per realizzare due opere video incentrate sui cambiamenti sociali che stanno trasformando il volto della città. Shanta e Dela Cruz sono stati chiamati a riflettere sul tema “Quante Italie?”. Racconteranno in modo trasversale la società contemporanea di Torino come emblematica di un Paese in trasformazione, ponendo a confronto i propri sfaccettati e inediti punti di vista con lo stimolante contesto della città e le sue espressioni culturali e sociali più significative.
Caterina Erica Shanta ha dato vita a un progetto di cinema collettivo dal titolo Talking about visibility che, coinvolgendo persone provenienti da diverse comunità etniche presenti a Torino, veicolerà le narrazioni da una dimensione personale a una simbolica e sociale. L’opera si è inoltre aggiudicata un premio di 5.000 euro offerto dal bando Recovery Fund del film festival fiorentino Lo Schermo dell’Arte.
Liryc Dela Cruz con Il Mio Filippino: Invisible Bodies, Neglected Movementsmetterà al centro della propria ricerca la comunità filippina di Torino, documentando la condizione di sostanziale invisibilità e silenzio cui sono costretti i migranti impiegati in qualità di collaboratori domestici e di badanti, una forza lavoro spesso dimenticata. Una parte dell’opera sarà realizzata con il sostegno di Teatro di Roma – Teatro Nazionale, nell’ambito di Infra – Inclusive Network For Refugees Artists.
Le opere realizzate verranno presentate nella sede di Combo a Torino in occasione della ventisettesima edizione di Artissima, dal 6 all’8 novembre 2020.
M.C.S.
Fonte: PCM Studio 21 settembre 2020
Immagine di apertura:
Torino Social Impact Art Award: Welcome event © Giorgio Perottino / Artissima
ARTISSIMA – Internazionale d’Arte Contemporanea
Oval, Lingotto Fiere Torino
6-7-8 novembre 2020
(5 novembre 2020 Preview)
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