Il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e il Museo Morandi con Re-Collecting riprendono l’attività di mostre temporanee, proponendo un nuovo ciclo di focus espositivi che, da fine settembre 2020 a gennaio 2021, approfondisce temi legati alle collezioni permanenti e valorizza opere solitamente non visibili, o non più esposte da tempo. Re-Collecting alterna approfondimenti dialoghi e intersezioni tra Mambo e Museo Civico Archeologico, Museo del Patrimonio Industriale, Museo internazionale e biblioteca della musica. Le mostre sono accompagnate da un calendario di incontri con artisti e studiosi, aperti al pubblico su prenotazione.

MORANDI RACCONTA. IL FASCINO SEGRETO DEI SUOI FIORI
Istituzione Bologna Musei | Museo Morandi
25 settembre – 15 novembre 2020
I 13 lavori esposti, prevalentemente dipinti, tra cui due da poco giunti in comodato al museo, si collocano in un arco di tempo che va dal 1924 al 1957, partendo dal dipinto appartenente al Museo Morandi, con i papaveri appena raccolti, per arrivare a quello di collezione privata in cui quella stessa varietà di fiore è raffigurato in un modello realizzato in seta, come lo sono le rose, soggetto che ricorre nelle altre tele esposte. Visibili anche due oggetti in porcellana provenienti da Casa Morandi, insieme a ciò che resta di quei fiori di seta o essiccati, raffinatissimo prodotto dell’artigianato bolognese del Settecento, che Morandi preferiva ai fiori veri, come soggetti delle sue rappresentazioni. Ad arricchire il percorso, due acqueforti, una selezione di lettere e documenti e un video in cui la curatrice Alessia Masi approfondisce il tema dei fiori lungo l’arco della ricerca morandiana.

Il tema viene affrontato da Morandi non solo in pittura e nell’incisione, ma anche nel disegno e nell’acquerello, con composizioni in cui sono evidenti l’estrema semplicità della forma, la volumetria dei piccoli recipienti e l’ombra che proiettano sullo sfondo, per raggiungere, specie nelle opere degli ultimi anni, quote di astrazione e dematerializzazione uniche, diventando pura atmosfera. Una curiosità: spesso Morandi dipingeva fiori per farne regali agli amici cari come Roberto Longhi, Lionello Venturi, Piero Bigongiari, Eugenio Montale, Vittorio De Sica e Valerio Zurlini, oppure alle sorelle.


RE-COLLECTING
CASTAGNE MATTE
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
Collezione permanente
23 ottobre – 8 dicembre 2020
La curatrice Caterina Molteni invita a riflettere sulla ritualità come dimensione sociale, religiosa e artistica. In un’epoca caratterizzata da crisi ecologiche, sanitarie e politiche, mentre lo sviluppo tecnologico permette l’affinamento di Artificial Intelligences, torna centrale una sensibilità basata su riti e credenze. Dagli oggetti scaramantici e alla creazione di feticci, dall’istituzione sociale di idoli religiosi ai riti collettivi che oggi amplificano le rivendicazioni politiche, la mostra offre una riflessione sulla natura della ritualità nel contemporaneo.

RE-COLLECTING
MORANDI RACCONTA. TONO E COMPOSIZIONE NELLE SUE NATURE MORTE
Museo Morandi
19 novembre 2020 – 10 gennaio 2021 (prorogata fino 11 aprile 2021)
Il secondo approfondimento, a cura di Giusi Vecchi, pone al centro l’analisi della composizione morandiana, attraverso l’accostamento degli oggetti dello studio ad alcune tele e opere su carta, per meglio riflettere sulla loro ricercata compostezza e sobrietà. Attraverso la collaborazione di una restauratrice, il pubblico può osservare inedite indagini al microscopio e avvicinarsi alla tecnica di Morandi, ai suoi impasti cromatici e all’unicità dei toni della sua pittura. Oggetto delle indagini sono sia alcune opere che la tavolozza dell’artista, attualmente collocata nella casa/studio di via Fondazza a Bologna.

RE-COLLECTING
CONTENERE LO SPAZIO
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
Collezione permanente
17 dicembre 2020 – 31 gennaio 2021
Se per Aristotele lo spazio era concepito come la somma totale di tutti i luoghi occupati dai corpi, con l’avvento del Covid-19 lo spazio assoluto – che contiene tutte le cose – e lo spazio come “luogo interno” – posizione del corpo rispetto agli altri – sono stati profondamente alterati, riducendo le dinamiche di convivenza e rapporti personali a mere limitazioni. Il focus, a cura di Sabrina Samorì, riflette sul concetto di spazio inteso sia come il vuoto fra i corpi sia come luogo dove gli stessi convivono.

RE-COLLECTING
MORANDI RACCONTA. IL SEGNO INCISO, TRATTEGGI E CHIAROSCURI
Museo Morandi
14 gennaio – 14 marzo 2021
Partendo dalla domanda che spesso il pubblico si pone su che cosa sia un’acquaforte, il museo risponde attraverso il focus a cura di Lorenza Selleri. È possibile ammirare un’accurata scelta di fogli incisi da Giorgio Morandi, accanto ai quali si possono vedere gli strumenti necessari alla realizzazione di un’acquaforte, una documentazione fotografica e alcune lettere.

M.F.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa Bologna Musei, 25 settembre 2020

RE-COLLECTING

MORANDI RACCONTA. IL FASCINO SEGRETO DEI SUOI FIORI
25 settembre – 15 novembre 2020

CASTAGNE MATTE
23 ottobre – 8 dicembre 2020

MORANDI RACCONTA. TONO E COMPOSIZIONE NELLE SUE NATURE MORTE
19 novembre 2020 – 10 gennaio 2021
Prorogata fino 11 aprile 2021

CONTENERE LO SPAZIO
17 dicembre 2020 – 31 gennaio 2021

MORANDI RACCONTA. IL SEGNO INCISO, TRATTEGGI E CHIAROSCURI
14 gennaio – 14 marzo 2021

Museo Morandi
via Don Minzoni 14 | 40121 Bologna
Tel. +39 051 6496611
www.mambo-bologna.org/museomorandi/
Instagram: @mambobologna
Twitter: @MAMboBologna
YouTube: MAMbo channel

Istituzione Bologna Musei
info@mambo-bologna.org
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Instagram: @bolognamusei