Edizione numero 34 per Trento Musicantica, il festival che porta in scena l’incanto della musica antica e valorizza alcuni tra i luoghi più suggestivi del capoluogo trentino. Concerti e appuntamenti, riuniti sotto il titolo Jubilate et exultate, invitano a un viaggio tra pagine note e programmi di rara esecuzione. Gli eventi si svolgono nella romanica Badia di San Lorenzo, la barocca Chiesa di San Francesco Saverio e il Castello del Buonconsiglio.
Dopo il concerto inaugurale che si è tenuto lo scorso 22 settembre, arricchito da una conferenza e da una mostra di codici della Biblioteca musicale Laurence Feininger, la rassegna prosegue in ottobre con un concerto monografico dedicato a Giovanni Pierluigi da Palestrina e alla messa polifonica Missa Papae Marcelli con l’ensemble viennese Beauty Farm. Dalla metà del Cinquecento si passa al pieno Seicento italiano con un originale percorso nella produzione sacra femminile, con al centro la figura della ‘Musa novarese’ Isabella Leonarda. Impegnato a offrirne un ritratto, insieme a pagine di altre monache compositrici, è l’ensemble Cappella Artemisia diretto da Candace Smith.
Altri tre appuntamenti sono nella seconda metà di ottobre: gli Ottoni della Cappella Musicale Pontificia Sistina propongono le musiche del Sei-Settecento che risuonano abitualmente in San Pietro; l’ensemble vocale e strumentale Nova Ars Cantandi, diretto da Giovanni Acciai, immerge nel barocco sacro veneziano di Giovanni Legrenzi; sempre d’ambito veneziano, Benedetto Marcello e il suo Il teatro alla moda, libretto satirico che racconta la realtà dell’opera italiana del primo Settecento: un intersecarsi tra musica e teatro che vede la collaborazione di Labirinti Armonici di Trento, Diastema Studi e Ricerche di Treviso e l’Associazione “Il Continuo” di Cremona.
Novembre si apre con il concerto L’Arcadia Amorosa con Marta Redaelli(soprano), Federico Fiorio (sopranista), Niccolò Porcedda (baritono) e Alberto Maron(clavicembalo). Segue la Cappella Musicale Santa Maria in Campitelli, diretta da Vincenzo Di Betta, impegnata in due composizioni sacre per doppio coro presentate in prima assoluta: la Messa a otto voci concertata del lombardo Bonaventura Rubino e il Te Deum a otto voci di Orazio Benevoli.
La programmazione di Trento Musicantica 2020 si conclude il 10 dicembre con il Progetto Galileo “L’ordine dell’occhio”, uno spettacolo interdisciplinare di musica antica, elettronica, narrazione e videoart che offre uno sguardo inusuale sulla poliedrica personalità di Galileo Galilei.
Il Festival, a cura di Danilo Curti, Roberto Gianotti, Marco Gozzi, è organizzato dal Centro Servizi Culturali Santa Chiara e dal Centro di eccellenza Laurence K.J. Feininger, in collaborazione di con il Festival Regionale di Musica Sacra.
M.F.C.S.
Fonte: Press Office Doc-Com, 6 ottobre 2020
TRENTO MUSICANTICA 2020
22 settembre – 10 dicembre 2020
Info e programma completo:
Centro Servizi Culturali S.Chiara
Via Santa Croce 67, 38122 Trento
+39 0461 213834
info@centrosantachiara.it
www.centrosantachiara.it
Centro di Eccellenza Laurence K.J. Feininger
Vicolo Colico, 10 – 38122, Trento
associazione.feininger@gmail.com
www.centrofeininger.eu