Due mani si tendono l’una verso l’altra e si stringono, in una presa che trasmette fiducia e aiuto reciproco: è questa l’immagine al centro del progetto Beyond Walls – Oltre i muri firmato dall’artista franco-svizzero Saype. Un messaggio di solidarietà e di fratellanza per l’opera – dipinta con pigmenti biodegradabili sull’erba e dalla durata compresa tra i 15 e i 90 giorni – che connette idealmente la città di Torino al resto del mondo.
Nella cornice del Parco archeologico della Porta Palatina, Beyond Walls diventa un tassello della “più grande catena umana della storia”, coprendo cinque continenti per un totale di oltre venti città diverse. Settima tappa di un progetto globale inaugurato a Parigi nel 2019 e che ha già toccato la Tour Eiffel di Parigi, il muro di Berlino e il memoriale di Ouagadougou in Burkina Faso.
La scelta di collocare l’opera presso una delle porte di accesso della città, soglia che delimitava i confini dello spazio cittadino dal mondo esterno, sottolinea il desiderio dell’artista di superare i muri fisici e mentali, invitandoci a intraprendere uno sforzo collettivo per sentirci parte viva di un unico ecosistema, responsabili di un fragile equilibrio che richiede la nostra cura e il nostro impegno individuale.
Ogni singola mano appartenente al progetto Beyond Walls, con i dettagli che rimandano a etnie, provenienze, culture differenti, rappresenta il caleidoscopio di un’umanità in continua evoluzione, che non è disposta a farsi fermare da restrizioni e muri e che si fa portavoce di tolleranza e inclusione.
Inserito dalla prestigiosa rivista Forbes nell’elenco delle 30 personalità sotto i trent’anni più influenti nel mondo dell’arte e della cultura, Saype (= Say Peace, nome d’arte di Guillaume Legros, nato a Belfort nel 1989) ha sviluppato la propria personale ricerca fondendo l’immediatezza e l’impegno sociale della Street Art alla consapevolezza della Land Art, dando vita a una grammatica artistica del tutto personale.
LA MOSTRA AI MUSEI REALI
Nell’occasione della sua prima tappa italiana, i Musei Reali ospitano la prima mostra personale in Italia di Saype. Attraverso un percorso espositivo foto-video e installativo che si snoda in tre sale del piano aulico della Galleria Sabauda, viene ricostruita poetica, carriera e tecnica dei famosi Foot Murales realizzati da Saype in tutto il mondo, rendendo ragione dell’innovativo approccio ai materiali e alla creazione pittorica di grandi figure che ibridano i linguaggi della Street Art con la Land Art.
Il progetto Beyond Walls – Oltre i muri, iniziato a giugno 2019, ha l’obiettivo di realizzare simbolicamente la più grande catena umana del pianeta. La mostra ospita la restituzione fotografica e descrittiva delle tappe del progetto sinora realizzate (Parigi, Andorra, Ginevra, Berlino, Ouagadougou, Yamoussoukro), in un ambiente immersivo affacciato sui Giardini Reali, la restituzione video del making of del progetto torinese e un’opera site specific di piccole dimensioni realizzata su materiale vegetale all’interno di una sala della Galleria Sabauda. Tutta la mostra dialoga con l’opera realizzata nel parco della Porta Palatina, visibile da uno spazio dedicato all’interno del Palazzo.
M.F.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa Musei Reali Torino, 1 ottobre 2020
Immagine di apertura:
French-Swiss artist Saype works on a collection of two giant biodegradable landart paintings Tuesday September 29, 2020 in front of the Palatine Gate in Turin, Italy. (Valentin Flauraud for Saype)
BEYOND WALLS. TORINO 2020 by Saype
1 ottobre 2020 – 17 gennaio 2021
Prorogata fino a 11 aprile 2021
Musei Reali – Galleria Sabauda
Piazzetta Reale, 1 – 10122 TORINO
mr-to@beniculturali.it
www.museireali.beniculturali.it