Artissima Internazionale d’Arte Contemporanea si propone per il 2020 in una versione Unplugged. Una formula nuova, dilatata nei tempi e negli spazi, che riunisce esposizioni fisiche realizzate con Fondazione Torino Musei e progetti digitali: una versione acustica della fiera, giunta alla 27a edizione, che focalizza la propria attenzione sullo strumento (le opere) e la voce (le gallerie).I recenti sviluppi della situazione epidemiologica italiana ed europea hanno portato l’Organizzazione a decidere di non inaugurare la fiera nelle consuete modalità negli spazi dell’Oval.
Artissima, con Direttrice Ilaria Bonacossa, si reinventa in versione Covid-conscious per continuare a essere un’occasione di scoperta, di sperimentazione e di approfondimento dell’arte contemporanea, confermandosi un appuntamento chiave a Torino e del sistema dell’arte in generale. L’edizione 2020 affronta quindi un cambio di format ma continua a sostenere in maniera innovativa il sistema dell’arte e i suoi attori, a far scoprire l’arte contemporanea attraverso il lavoro delle gallerie italiane e internazionali, grazie al sostegno di partner storici e nuovi. L’arte, da sempre catalizzatrice delle visioni più innovative, può rappresentare la guida in grado di aprire scenari inaspettati testimoni di un profondo e meditato cambiamento.
LE MOSTRE @GAM @Palazzo Madama @MAO
Maurizio Cibrario, Presidente della Fondazione Torino Musei – in occasione della presentazione avvenuta il 12 ottobre – ha rassicurato sul fatto che l’edizione 2020 si tenga fisicamente, sia pure in una formula diversa, diffusa in un arco temporale più ampio.
Nella sua veste fisica, Artissima Unplugged presenta tre progetti espositivi, dal 7 novembre 2020 al 9 gennaio 2021 (Rinviata a data da destinarsi) nei musei della Fondazione Torino Musei: GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica, MAO Museo d’Arte Orientale. Le mostre, accomunate dal tema Stasi Frenetica e a cura di Ilaria Bonacossa, ospitano per circa due mesi i lavori delle gallerie partner.
Il concetto di Stasi Frenetica è un invito a riflettere sull’idea di accelerazione opposta all’inerzia e sulla necessità, impellente, di cambiare i nostri paradigmi e ricercare possibili risposte alla crisi attuale. Risposte che potrebbero e dovrebbero essere suggerite da una profonda evoluzione culturale e sociale veicolata dall’arte, da sempre testimone di storie e civiltà passate e al contempo catalizzatrice delle visioni più innovative.
La GAM, Palazzo Madama e il MAO presentano quindi un distillato delle storiche sezioni di Artissima: Main Section, che raccoglie le gallerie più rappresentative del panorama artistico mondiale; New Entries, che presenta le gallerie emergenti della scena internazionale; Dialogue/Monologue, che accoglie le gallerie con un approccio sperimentale.
Artissima Internazionale d’Arte Contemporanea di Torino annuncia che l’apertura al pubblico della mostra diffusa Stasi Frenetica nelle sedi di GAM, Palazzo Madama e MAO è stata rimandata a data da destinarsi nel rispetto delle misure di contenimento della diffusione del virus COVID-19 disposte dal DPCM in vigore dal 05 novembre 2020.
PIATTAFORME ONLINE @Digital
L’obiettivo primario degli interventi pensati per il 2020 è quello di integrare l’innovazione tecnologica nella produzione e nella fruizione culturale, confermando e amplificando la presenza ed esperienza digitale della fiera. Da un lato tramite il potenziamento della piattaforma esistente artissima.art, già riferimento per la divulgazione della cultura artistica contemporanea, dove chiunque può consultare il catalogo online per scoprire le gallerie, gli artisti e le loro opere. Il catalogo viene aperto al pubblico il 5 novembre 2020 e chiuso il 9 dicembre 2020. I visitatori digitali possono usufruire di nuove funzionalità, sviluppate quest’anno.
Dall’atro lato, il lancio di una nuova piattaforma cross- mediale online che trasforma le sezioni curate della fiera in una immersiva esperienza digitale: Artissima XYZ (vedi qui). Le sezioni sono presentate nell’innovativo spazio capace di andare oltre la classica struttura delle viewing-room e dei cataloghi digitali, offrendo contenuti freschi ed esperienziali per approfondire il lavoro di tutti i principali attori coinvolti, le gallerie, gli artisti, i curatori, attraverso tre sezioni, trenta artisti per trenta gallerie.
Per l’edizione 2020, le sezioni sono Present Future, dedicata a talenti emergenti di massimo 40 anni di età; Back to the Future, che propone progetti monografici dedicati alla riscoperta di grandi pionieri dell’arte contemporanea; Disegni, che presenta progetti monografici dedicati alle sperimentazioni contemporanee della pratica del disegno. Le sezioni vivono sulla piattaforma online dal 3 novembre al 9 dicembre 2020.
LE SINERGIE
Il progetto di Artissima 2020 si articola in sinergia con le molteplici istituzioni culturali e artistiche attive sul territorio. In concomitanza con la manifestazione, Torino offre un ricco programma di mostre nei suoi musei, fondazioni e gallerie.
Da CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia è aperta la mostra Paolo Ventura. Carousel (vedi qui ). Nella Project Room di CAMERA è visitabile Gianni Berengo Gardin e la Olivetti (vedi qui ). Il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea presenta (vedi qui ): la personale di aaajiao, la personale di Giulio Paolini, e il progetto Espressioni che comprende la mostra personale di Anne Imhof. La Fondazione Merz festeggia i quindici anni di attività con Push the Limits (vedi qui ). Anche la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo celebra i suoi venticinque anni di attività e presenta per l’occasione Space Oddity. Opere dalle Collezione Sandretto ReRebaudengo,
La GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea ospita la retrospettiva su Helmut Newton (vedi qui ), la mostra Forma/Informe (vedi qui ) e la mostra Alighiero Boetti (vedi qui ). Il MAO Museo d’Arte Orientale presenta China goes urban (vedi qui ). Al Museo Ettore Fico sono visitabili quattro mostre: Massimo Vitali; John Torreano; Nebojša Despotovic; Reinas che espone le opere di Zaza Calzia, Maria Lai, Lalla Lussu, Rosanna Rossi. Le OGR Torino propongono la mostra Unseen Stars di Trevor Paglen (vedi qui )
Per il quarto anno consecutivo torna a Torino World Press Photo, la mostra di fotogiornalismo più importante al mondo, ospitata a Palazzo Madama, nella Sala Senato. Il PAV Parco Arte Vivente presenta Politics of Disaster. Gender, Environment, Religion, (vedi qui ). Giovedì 5 novembre la Pinacoteca Agnelli riaprirà nuovamente al pubblico con la sua collezione e nuovi orari.
La Città di Torino con la Regione Piemonte, la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT e la Fondazione Comap, confermano il sostegno alle iniziative del mese dell’arte contemporanea dove sono presenti importanti eventi, mostre, fiere, spettacoli, concerti, workshop, luci d’artista. Tutte le attività sono consultabili dalle prossime settimane sul sito www.contemporaryarttorinopiemonte.it
M.F.C.S.
Fonte: PCM Studio 12 ottobre 2020
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Tutte le immagini: Artissima. Internazionale d’Arte Contemporanea di Torino © Perottino-Piva-Bottallo/ Artissima
ARTISSIMA UNPLUGGED
Novembre 2020 – Gennaio 2021
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