Club To Club è diventato negli anni un punto di riferimento unico in Italia e in Europa, grazie a una proposta di alta qualità artistica che rappresenta tutte le sfaccettature del contemporaneo, e nel 2019 ha registrato oltre 30.000 partecipanti provenienti da 45 nazioni di tutto il mondo. Il ventennale di Club To Club – C20C – sarà celebrato nel 2021, mentre dal 5 novembre 2020 sarà lanciato il nuovo progetto inedito CØC (CzeroC), sempre all’insegna dell’indipendenza culturale e alla ricerca del punto di equilibrio tra avanguardia e nuovo pop.
CØC
L’avant – pop di C0C sarà protagonista a Torino e in Piemonte in autunno, in sinergia con Contemporary Art Torino+Piemonte, anticipato da una preview a Milano, attraverso una programmazione artistica di respiro internazionale, che includerà show speciali e performance site-specific, in prima assoluta, eseguite con pubblico o in assenza di pubblico (live su clubtoclub.it), installazioni sonore pubbliche, conversazioni e pubblicazioni tematiche, show visivi, in eventi diurni e serali.
Tra le location – scelte con l’intento di rappresentare le tre anime della città, quella barocca, quella industriale e quella contemporanea – ci sono Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, OGR- Officine Grandi Riparazioni, Porta Palazzo, Fondazione Accorsi – Ometto, Teatro Carignano. Nel weekend del 21 e 22 novembre CØC approderà a Lunetta, una borgata nel comune di Mombarcaro risalente al XVII secolo. Insieme al progetto Lunetta11, Club To Club darà vita a un percorso annuale con l’intento di realizzare nel 2021 una sound scape diffusa nel territorio dell’Alta Langa.
«CØC è la risposta di Associazione Culturale Xplosiva al caos di questi tempi incerti. Lo zero rappresenta il nuovo punto di partenza del Festival – spiega il Direttore Artistico. Sergio Ricciardone – il tentativo di dare inizio a una nuova ideazione e produzione artistica che tra i vari obiettivi ha quello di indagare una possibile utopia contemporanea a supporto delle scene e community locali».
I PROGETTI E GLI ARTISTI
Lorenzo Senni e Caterina Barbieri condividono un personale approccio alla sintesi sonora. Il primo presenterà una performance in supporto alla sua recente uscita discografica ‘Scacco Matto’; la seconda, uno spettacolo audiovisivo, in cui il suo flusso sonoro estatico si fonde con l’indagine visiva di Ruben Spini sull’arte sacra e la spiritualità.
Formato da due musicisti, un media-artist e un visionario ingegnere, il collettivo SPIME.IM esplorerà i confini di identità e percezione dei nostri doppi virtuali in uno show nato digitalmente lo scorso giugno durante l’evento in streaming OGR Brand New Day. Mana è l’incarnazione artistica del produttore e compositore Daniele Mana, che presenterà uno spettacolo in prima assoluta con la coreografa e danzatrice Nicole Neidert: ‘Mania’, una meditazione sulla relazione tra corpo e immaginazione, tra musica e scultura.
Tra digitale e reale sarà il lavoro di Artetetra. Avidi investigatori di suoni esotici, weird e psichedelici, realizzeranno una sonorizzazione ispirata al mercato di Porta Palazzo, ascoltabile tramite dei totem posizionati nell’area della piazza.
A completare il cartellone, due show site-specific. Insegnante e musicista le cui produzioni sono in bilico tra contemplazione e clubbing, Bienoise sarà l’autore dell’intervento che ruoterà attorno alla rilettura di ‘To Be Banned From Rome’. Lo show si inserirà nell’iniziativa Allarme Rosso (Red Alert), campagna che intende aumentare la consapevolezza sulla minaccia che incombe sul settore della musica dal vivo, del teatro e degli eventi. La traccia verrà pubblicata in formato fisico e digitale dalla nuova etichetta di C2C Festival. ‘All Work And No Play Make NDB Dull Boys’, lo show all’alba dei Ninos Du Brasil, è l’irriverente progetto di Nico Vascellari insieme a Nicolò Fortuni, autori di un mix di techno, batucada e samba.
Infine, in visione nell’auditorium della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo durante i giorni del festival, l’installazione video a cura di Nationhood sui vent’anni di storia di C2C Festival, ‘We CallIt Avant – Pop’. Lungo una disorientante sequenza di contenuti creati ad hoc, la produzione video esplorerà l’immaginario del festival, che mutando le sue peculiarità ha segnato due decadi di musica in Europa.
C.S.M.
Fonte: Lara Facco, 14 ottobre 2020
CØC
Dal 5 novembre 2020
Associazione Xplosiva
Sede operativa: Via della Rocca 47 / 10123 Torino
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