L’edizione 2020 di “Un Capolavoro per Milano”, prevede un dialogo tra due straordinarie tavole di tema natalizio provenienti dalla Galleria Nazionale dell’Umbria di Perugia. Il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano ospita, dal 13 novembre 2020 al 7 febbraio 2021, due tavole di grandi dimensioni di due maestri del Quattrocento umbro: l’Adorazione dei Magi con san Giovanni Battista e san Nicola di Bari di Benedetto Bonfigli (1418/20-1496) e l’Adorazione dei pastori di Bartolomeo Caporali (1420 ca.-1503/05).
Il confronto tra le due tavole, spiega Nadia Righi, direttrice del Museo Diocesano, permette di evidenziare il rapido evolversi del linguaggio artistico nella pittura Umbra, passando dalle eleganti forme ancora tardogotiche di Bonfigli a quelle ormai rinascimentali di Caporali.
Due opere del Rinascimento umbro, aggiunge Marco Pierini, direttore della Galleria Nazionale dell’Umbria, che testimoniano come attorno a Perugino avesse preso vita una koinè raffinata e colta, capace di articolare la lingua dell’arte in virtuosistiche e splendenti varianti.
LE OPERE
L’Adorazione dei Magi con san Giovanni Battista e san Nicola di Bari venne dipinta da Benedetto Bonfigli verso il 1466 su commissione del mercante perugino Nicolò di Gaspare di Lello che aveva fatto erigere una cappella dedicata ai Magi nella chiesa di san Domenico a Perugia. L’opera viene fatta risalire alla fase più matura del Bonfigli, successiva alle sue decisive esperienze toscane e romane, per l’uso di un linguaggio volutamente arcaicizzante. L’Adorazione dei Magi si completa con una predella composta da tre tavolette con Il Battesimo di Cristo, la Crocifissione e San Nicola salva tre condannati innocenti.
In occasione delle requisizioni napoleoniche, il dipinto fu inserito negli Inventari del 1810 delle opere prescelte per la confisca e successivamente nell’elenco delle opere destinate a Roma; ma per il fatto che si trovava in una chiesa ancora officiata, non lasciò mai Perugia.
L’Adorazione dei pastori di Bartolomeo Caporali fu commissionata dalle suore di Santa Maria di Monteluce e realizzata fra il 1477 e il 1479. È un’opera nella quale l’autore mostra una cultura artistica sensibile a diverse influenze, da quelle locali, come il Perugino, alla pittura fiorentina, il tutto interpretato con un accento fortemente lirico e patetico.
Nella predella si riconoscono i santi Michele, Bernardino, Ludovico, Francesco, Chiara, Antonio, Girolamo.
L’opera godette di grande fama verso la fine del Settecento, al punto che, a seguito della visita dei commissari napoleonici, venne requisita per essere esposta al Museo Napoléon di Parigi. La tavola fece ritorno a Perugia nel dicembre 1817, per essere collocata nell’originaria ubicazione in Santa Maria di Monteluce, per poi approdare nel 1870 alla Galleria Nazionale dell’Umbria.
M.F.C.S.
Fonte: CLP Relazioni Pubbliche, 19 ottobre 2020
Immagine di apertura: Benedetto Bonfigli
L’Adorazione dei Magi con san Giovanni Battista e san Nicola di Bari
ADORAZIONI Benedetto Bonfigli e Bartolomeo Caporali
13 novembre 2020 – 7 febbraio 2021
Museo Diocesano Carlo Maria Martini
piazza Sant’Eustorgio 3, Milano
Biglietteria online: https://chiostrisanteustorgio.it/orari-e-biglietti/
Informazioni: tel. 02.89420019
info.biglietteria@museodiocesano.it
www.chiostrisanteustorgio.it