Il Museo della Città di Livorno, situato nel cuore dell’antico quartiere de La Venezia, ospita la mostra “Vissi d’Arte – Cento capolavori dalle collezioni Della Ragione e Iannaccone”, che riunisce per la prima volta le opere di due importanti raccolte dedicate all’arte italiana del Novecento: quella di Alberto Della Ragione (1892-1973) e quella di Giuseppe Iannaccone (1955). Il titolo dell’esposizione, “Vissi d’arte”, lungi dal riferimento all’arte musicale al quale è stato attinto, sottolinea invece la grande passione che accomunò i due collezionisti che dedicarono la vita alla ricerca e all’acquisizione di importanti opere pittoriche.

In mostra, dal 30 ottobre 2020 al 31 gennaio 2021, circa cento opere di grandi Maestri come Giorgio Morandi, Carlo Carrà, Renato Guttuso, Emilio Vedova, Renato Birolli, Mario Mafai, Scipione e Filippo De Pisis, e ancora Felice Casorati, Aligi Sassu, Ottone Rosai, Carlo Levi e Fausto Pirandello; lavori di alta qualità pittorica esposti in un percorso dialettico dal forte impatto visivo.

Felice Casorati, Nudo giallo, 1945, Musei Civici Fiorentini, Raccolta Alberto Della Ragione

Le due collezioni sono parallele e complementari, seppure frutto di acquisti e scelte maturate in epoche storiche differenti dai due appassionati collezionisti, entrambi nati in Campania e poi trasferitisi al Nord: a Genova, l’ingegnere Della Ragione; a Milano, l’avvocato Iannaccone.

La collezione del primo arrivò a Firenze all’indomani della terribile alluvione del 1966. Fu allora che l’ingegnere decise di risarcire la città dalle gravissime perdite artistiche, donando ben 240 opere di sua proprietà, con un contratto siglato finalmente nel 1970. Il Museo Novecento a Firenze conserva ed espone la Raccolta Alberto Della Ragione.

Massimo Campigli (Max Ihlenfeld), Due ballerine, 1938. Musei Civici Fiorentini, Raccolta Alberto Della Ragione

Le opere collezionate da Iannaccone rivelano una straordinaria capacità nelle scelte, guidate da una profonda coerenza concettuale e da una rara intelligenza critica, che hanno condotto l’avvocato verso una pittura connotata da un originale calore romantico ed espressionistico, come quella degli artisti di Corrente e della Scuola romana.

La mostra, promossa dal Comune di Livorno, sancisce la collaborazione con la Città di Firenze e il Museo Novecento; è ideata da Sergio Risaliti, Direttore del Museo Novecento di Firenze, ed è a cura di Eva Francioli, Elena Pontiggia, Sergio Risaliti. Catalogo Forma edizioni.

M.F.C.S.
Fonte: Operalaboratori, 23 ottobre 2020

VISSI D’ARTE
30 ottobre 2020 – 31 gennaio 2021

Museo della Città
piazza del Luogo Pio (quartiere La Venezia)
museodellacittà@comune.livorno.it  
tel. 0586 824551
@museodellacittadilivorno

Fausto Pirandello , Composizione (Siesta rustica), 1924-1926. Collezione Giuseppe Iannaccone, Milano