Tutti coloro che posarono per i suoi ritratti dissero che era come farsi spogliare l’anima. Pochi uomini hanno incarnato il mito romantico del pittore geniale e trasgressivo come Amedeo Modigliani, artista senza maestri e senza allievi, soffocato dalla malattia che l’ha costretto a una vita breve, intensa, drammatica e memorabile. 

Nella straordinaria mostra “Nel segno di Modigliani”, dal 29 ottobre 2020 on-line gratuitamente in italiano e in inglese sul sito dell’Istituto Amedeo Modigliani e sul sito dedicato, è possibile ripercorrere gli aspetti che contribuirono a rendere unica e irripetibile la vita del grande artista. La mostra ricrea l’atmosfera, culturale e familiare, in cui maturò l’esperienza artistica e personale di Modigliani, attraverso un luogo ideale dove ritrovare le persone, i ricordi, le donne, gli amici, gli affetti.

Amedeo Modigliani Photo Institut Modigliani-Archives légales,
Paris-Livourne (da Wikipedia)

Nel segno di Modigliani è una virtual exhibition che conduce, attraverso suggestive sale immaginarie realizzate con dovizia di particolari perché sembrino reali, tra i dipinti, le fotografie, i ricordi e gli oggetti dell’artista. Il visitatore si trova ospite atteso tra gli ambienti ben allestiti, nella ricostruzione virtuale della casa di Grugua in Sardegna, appartenuta a Flaminio Modigliani dove Amedeo passava le sue estati.

Oltre 60 capolavori, decine di fotografie storiche e alcuni video: il visitatore può avvicinarsi ai quadri, interagire con essi, ingrandirli per coglierne la qualità pittorica, leggerne le didascalie, i commenti tecnici e storici esattamente come all’interno di una esposizione fisica e può emozionarsi ascoltando le parole di Amedeo e dei suoi amici che accompagnano nel tour.

Ad accogliere il visitatore nel percorso è lo stesso Modigliani che presenta la sua stanza; Kiki di Montparnasse svela i nudi; l’amata Jeanne Hébuterne mostra i suoi ritratti; Beatrice Hasting fa conoscere da vicino i mentori dell’artista italiano; l’amico pittore Kisling conduce nella stanza dei ritratti. Non manca la stanza dei ricordi che custodisce alcune foto degli affetti più cari e una sala cinema per arricchire l’esperienza.

La mostra è ideata, organizzata e sostenutadall’Istituto Amedeo Modigliani che cura anche la direzione scientifica in collaborazione con Roberto Pantè, direttore artistico che ha realizzato il virtual tour nella casa-atelier. Il progetto, innovativo e inedito, rappresenta l’omaggio dell’Istituto alle celebrazioni del Centenario della scomparsa dell’artista (1920 – 2020) con il desiderio di contribuire alla divulgazione della conoscenza della vita e delle opere del pittore.

M.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa, 30 ottobre 2020

Istituto Amedeo Modigliani
Sede legale Via Gramsci 14, 00197 Roma
Tel. +39 328 6368628
info@istitutoamedeomodigliani.it

Mostra visibile nei due siti:
www.istitutoamedeomodigliani.it
www.nelsegnodimodigliani.it
Trailer:
https://www.youtube.com/watch?v=C4yzW49_zFA&feature=emb_logo

Virtual tour