Per la prima volta in 38 anni di storia, il Torino Film Festival è fruibile esclusivamente online, dopo aver originariamente ipotizzato una formula mista. Un passaggio non facile, fortemente perseguito dal Museo Nazionale del Cinema. È quindi un festival diverso, che ai film in programma affianca incontri con gli autori, presentazioni di pellicole e libri, masterclass, eventi speciali, omaggi, programmi educational e focus su tematiche attuali, oltre che restauri di opere che hanno fatto la storia del cinema. Lo scopo è ricreare una piazza virtuale dove ritrovarsi, senza confini geografici, anche grazie alla disponibilità della comunità internazionale di artisti, produttori, distributori che hanno favorito la realizzazione di questa nuova versione.

Il programma della 38a edizione si compone di 133 film da tutto il mondo, tra lungometraggi, mediometraggi e cortometraggi, interamente online sulla piattaforma streaming di MYmovies. A Isabella Rossellini viene conferito il premio Stella della Mole per l’Innovazione Artistica. La Mole Antonelliana di Torino, la cui stella posta sulla sommità è il logo del Festival e anche l’immagine del premio, è il quartier generale di TFF edizione digitale, da dove sono gestite le dirette, fruibili in rete.

Con l’edizione 2020, il Torino Film Festival afferma il suo impegno nei confronti degli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, concentrandosi in particolare sul raggiungimento degli obiettivi numero 4 (Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti), 5 (Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze), 10 (Ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le Nazioni) e 16 (Pace, giustizia e istituzioni forti).

DOVE E COME
Ogni giorno, dal 20 al 28 novembre 2020, alle ore 14 vengono pubblicati su MYmovies nuovi titoli che rimangono disponibili sulla piattaforma per 48 ore. Questa regola non si applica ad alcuni spettacoli per i quali vengono diversamente indicati l’ora di inizio e la durata della disponibilità.

I film sono fruibili da PC e Mac con l’ultima versione di Google Chrome installata, oppure Tablet e Smartphone di ultima generazione. In TV la visione è disponibile solo via Chromecast o AppleTV via AirPlay. Dal 16 novembre è possibile acquistare – a prezzi ultra accessibili – il singolo accesso alla visione di uno specifico film e gli abbonamenti a tutta la manifestazione, fino a esaurimento posti.

Incontri e iniziative sono trasmessi in streaming gratuito per tutti sul canale YouTube del festival (https://www.youtube.com/user/TorinoFilmFestival ). Sempre in streaming sono trasmesse l’apertura e la chiusura del Festival, oltre a tre eventi speciali: RadioAMARCORD (prodotto da Fonderia Mercury per la regia di Sergio Ferrentino), Visioni Resistenti (curato Maurizio Pisani per la regia di Federico Mazzi) e la cerimonia di conferimento del premio Stella della Mole. Inoltre sul sito TFF si trovano presentazioni, Q&A e contenuti speciali.

M.F.C.
Fonte: Sito

RAI CINEMA AL TFF 2020 
Rai Cinema partecipa con otto titoli tra film e documentari.  
Reginadi Alessandro Grande,con Francesco Montanari, Ginevra Francesconi, Barbara Giordano, Max Mazzotta è l’unico film italiano in Concorso, nella sezione Torino 38. È liberamente tratto da una storia vera Il buco in testa di Antonio Capuano, con Teresa Saponangelo, Tommaso Ragno, Francesco Di Leva, film Fuori concorso così come Calibro 9 di Toni D’Angelo, con Marco Bocci, Ksenia Rappoport, Alessio Boni e con la partecipazione straordinaria di Barbara Bouchet e Michele Placido 

DOCUMENTARI
Rai Cinema è presente con lavori fuori concorso. My Americadi Barbara Cupisti narra degli ostacoli e delle sfide che l’America affronta oggi, visti attraverso gli occhi e le voci della gente comune. Suole di vento. Storie di Goffredo Fofidi Felice Pesoli è il racconto di un intellettuale eretico, una storia di coraggio esistenziale. Nuovo cinema paralitico di Davide Ferrario filma l’Italia nelle periferie, nei borghi, nelle campagne contaminate da una maldestra modernità. Sulle tracce di Goethe in Siciliadi Peter Stein ripercorre il viaggio in Italia del poeta tedesco nel 1786-87. Due scatole dimenticate – Viaggio in Vietnam di Cecilia Mangini e Paolo Pisanelli, prende le mosse dagli anni 1965-66, quando Lino Del Fra e Cecilia Mangini vissero per tre mesi nel Vietnam del Nord in guerra con gli Stati Uniti.

M.C.
Fonte: Ufficio Stampa Rai Cinema, 11 novembre 2020