In Piazza San Pietro a Roma, l’apertura del presepe monumentale di Castelli, polo della ceramica artistica d’Abruzzo e d’Italia, ha dato il via simbolico al Natale 2020 in ceramica artistica, straordinaria arte del nostro Paese. Si tratta di un monumentale complesso scultoreo di 54 statue, opera corale dell’Istituto d’Arte di Castelli, realizzata da docenti e allievi tra il 1965 e il 1975, e ormai storicizzata.

Maestria, arte e tradizione insieme per testimoniare un messaggio corale a partire dalle mani, dal fare arte. Gli artisti, gli artigiani delle città di antica tradizione ceramica sparse in tutta Italia hanno realizzato e prodotto opere in ceramica, a scala urbana oppure più ridotte, racconta Massimo Isola, Presidente di AICC, Associazione Città della Ceramica.

Buon Natale Ceramica si svolge, nel rispetto delle norme Covid, durante il mese di dicembre 2020 e per tutte le festività natalizie attraverso l’Italia. Tante mostre, performance a tema, magari in solitudine e silenzio, e anche presepi e alberi di Natale in ceramica, portano un gesto d’arte e creatività, di rinascita e speranza, nelle piazze, nelle chiese, in vie e vicoli delle città.

Albisola Superiore ripropone in miniatura il tradizionale presepio di Luceto, patrimonio della Liguria, nelle vetrine di StuzzicArte; e nelle vetrine dello IAT il presepe “bianco e blu” è inserito in un acquario con coralli pesci, ostriche e giare, dello studio Ernan di Tino Canepa. Nella Chiesa di Nostra Signora della Concordia ad Albissola Marina è esposto un presepe “pop” che cresce negli anni, realizzato presso il laboratorio ceramico dell’Antico Giardino di Giacomo Lusso e Carlo Sipsz e promosso dalla Caritas. Celle Ligure allestisce il presepe nella Biblioteca Costa sul Lungomare Russo con possibilità di fruizione dall’esterno: “Natività d’Autore” del Maestro Mannuzza, con anche opere collezionate, tra cui quelle di Luzzati. Savona porta sul web due laboratori interattivi gestiti del Museo della Ceramica e rivolti ai più piccoli.

Castellamonte sceglie il Centro Congressi Martinetti per mettere in mostra tanti presepi artigianali nella classica terra rossa castellamontese. Nove invece si concentra sugli alberi di Natale, con le palle in ceramiche decorate a cura della “Confraternita dee Bae”. Faenza, capitale mondiale della ceramica, allestisce un Temporary Shop tra tradizione e contemporaneità. A Impruneta il presepe in terracotta è allestito, come da più di dieci anni, in Piazza Buondelmonti, vicino la celebre Basilica S.Maria all’Impruneta, ed è composto da pezzi unici in terracotta a grandezza naturale, illuminati scenograficamente. A Montelupo svettano due grandi strutture ad albero, decorate con manufatti.

Deruta si impone all’attenzione con l’albero di Natale in ceramica più grande del mondo. Di 11 metri d’altezza, è composto da un tronco completamente rivestito da 19 grandi cilindri in creta dipinti interamente a mano e addobbato con oltre 300 palle natalizie. Anche Civita Castellana allestisce nella in piazza un albero con palle in ceramica dipinte a mano. A Cava dei Tirreni si tiene la mostra virtuale di ceramica artistica e tradizionale “Viaggio nella luce della Natività“.

Ariano Irpino aderisce con la realizzazione di un albero di Natale in ceramica, esposto nel Palazzo di Città e in occasione dei Consigli Comunali. Cerreto Sannita, sede di Presepiarte, crea, con artisti ceramisti campani, pannelli in ceramica a tema natività posizionati davanti alla cattedrale. San Lorenzello chiama a raccolta le botteghe ceramiche per una mostra diffusa tra laboratori e manifatture.

Grottaglie organizza il quarantennale concorso della Mostra del Presepe, in modalità virtuale, attraverso un filmato pubblicato sui canali social del Museo della Ceramica, che offre una retrospettiva delle edizioni passate, mentre immagini simbolo sono proiettate nel centro storico. Le vetrine dei maestri ceramisti di Caltagirone si trasformano in esposizioni di presepi artigianali, alberi di natale in ceramica e addobbi. A Santo Stefano di Camastra nel mese di dicembre tutti i pannelli dell’Inceramicata 2019 dedicati alla nascita – intesa come risveglio della natura – sono installati permanentemente nel Viale delle Palme. A Sciacca il presepe appena restaurato, con sculture a tecnica mista firmate dal maestro Gaspare Patti, è allestito nell’atrio del Palazzo Municipale, antica sede del Collegio dei Gesuiti.

 M.F.C.
Fonte: LR Comunicazione, 10 dicembre 2020
Immagine di apertura: Deruta-Piazza dei Consoli-albero in ceramica

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