Il calendario delle proposte del Teatro alla Scala per il nuovo anno, in diretta streaming gratuita sul sito web e sulle pagine Facebook e YouTube, si basa su un recente successo. Infatti il recital di canto in streaming diffuso lo scorso 14 dicembre con Sabine Devieilhe e Alexandree Tharaud protagonisti, è stato visto in diretta da 1.400 persone e ha continuato a interessare nuovi spettatori per tutta la settimana in cui è rimasto visibile, raggiungendo il totale di 79.300 visualizzazioni, il 65% delle quali dall’estero.
La nuova programmazione inizia dal 1 gennaio, con una proposta dedicata ai più piccoli: Il carnevale degli animali di Saint-Saëns e Eine kleine Nachtmusik K 525 di Mozart, con Eun Sun Kim, direttrice e il comico Gioele Dix come voce recitante. Sempre per i bambini, dal 6 gennaio, per la festa dell’Epifania, i Magi portano la favola dell’elefantino Babar messa in musica da Poulenc e la Sinfonia n. 29 di Mozart con la voce recitante della conduttrice radiofonica La Pina.
Un recital di canto è fissato il 4 gennaio. il baritono Markus Werba e il pianista Michele Gamba eseguono un programma interamente dedicato a due celebri cicli di Lieder di Robert Schumann: Liederkeris op. 39 e Dichterliebe op. 48 (L’amore poeta).
La Stagione Sinfonica riparte da Lorenzo Viotti. Il ventinovenne Maestro svizzero dirige l’orchestra scaligera sabato 9 gennaio alle 20, in un programma assai impegnativo dedicato al grande repertorio romantico: sui leggii la Terza di Brahms e la Settima di Dvořák.
È poi la volta di Carlo Boccadoro, una delle figure di spicco del mondo musicale italiano contemporaneo, che ha saputo promuovere un’idea aperta e plurale della musica d’oggi. Il compositore, direttore d’orchestra e organizzatore milanese debutta sul podio della Stagione Sinfonica con una proposta che rispecchia il suo percorso artistico. Venerdì 15 gennaio alle ore 20 Boccadoro dirige l’Orchestra della Scala in un programma che accosta pagine di classici del Novecento italiano, con una forte presenza milanese come Niccolò Castiglioni e Bruno Maderna, ad autori universalmente riconosciuti come pietre miliari della musica d’oggi ma ancora poco frequentati in Italia, come i “minimalisti” americani Philip Glass e Steve Reich, e l’estone Arvo Pärt. Completano il programma pagine dello stesso Boccadoro e di Mauro Montalbetti.
Giovanni Antonini dirige Così fan tutte, le cui prove sono in corso dallo scorso 28 dicembre e che è visibile dal 23 gennaio alle ore 19. Il capolavoro di Mozart torna in streaming nel classico allestimento di Michael Hampe con le eleganti scene napoletane di Mauro Pagano, e ripreso da Lorenza Cantini. Protagonisti: Eleonora Buratto (Fiordiligi), Emily d’Angelo (Dorabella), Bogdan Volkov (Ferrando) Alessio Arduini (Guglielmo), Federica Guida (Despina) e Piero Spagnoli (Don Alfonso). Il canale di diffusione dello streaming sarà comunicato prossimamente. Lo spettacolo è l’occasione per ricordare il genio figurativo di Mauro Pagano (originario di Canneto sull’Oglio e scomparso prematuramente nel 1988) allievo di Ezio Frigerio, che ha segnato con le sue scenografie una indimenticabile stagione del Teatro alla Scala.
M.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa Teatro alla Scala
Immagine di apertura: Carlo Boccadoro