Il Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna diventa accessibile a persone con disabilità visiva grazie a nuovi percorsi audio-tattili. Prosegue così l’impegno dell’Istituzione Bologna Musei per ampliare i livelli di accessibilità delle proprie collezioni. 

L’esperienza di interdizione degli accessi fisici ai musei che la crisi pandemica ha improvvisamente imposto ha infatti reso ancora più evidente la necessità di ripensare le modalità di fruizione delle collezioni per tutte le tipologie di pubblico, promuovendo una politica sempre più efficace di accessibilità e inclusività della disabilità, che individua nel superamento delle barriere culturali, cognitive e psicosensoriali un requisito imprescindibile per rendere pienamente fruibile il proprio patrimonio e i servizi correlati.

Il recente progetto di mappatura voluto dal Comune di Bologna per “testare” le condizioni di accessibilità dei musei cittadini ha consentito di elaborare e rendere disponibile on line un sistema informativo unico e aggiornato a disposizione di visitatori e turisti con disabilità temporanee o permanenti. Contestualmente sono stati realizzati sussidi e strumenti ad hoc e progettati percorsi inclusivi.

I nuovi percorsi audio-tattili sono curati da La Girobussola Onlus e grazie al contributo del Lions Club Bologna San Petronio è stato possibile progettare e realizzare supporti come testi in braillefile audio e mappe tattili.

MAPPE A RILIEVO PER SCOPRIRE PEZZI RARI E CURIOSI
Le mappe a rilievo in ampio formato A3 permettono una rappresentazione ricca di dettagli di immagini e oggetti attualmente collocati in vetrina nelle sale espositive. È così possibile esplorare alcuni dei pezzi più iconici e curiosi presenti nella collezione degli strumenti musicali, come per esempio seguire la linea curva del serpentone, strumento a fiato composto da un “tubo” forato dalla forma serpentina, apprezzare l’inusuale tromba marina e le sue decorazioni poste in primo piano e scoprire l’armonia di flauti del geniale inventore e collezionista Manfredo Settala, un esemplare unico al mondo composto da cinque flauti dolci. La rappresentazione a rilievo del corno naturale a ritorte rende possibile capirne il funzionamento, mentre nel caso della buccina, pittoresco trombone a forma di drago, si mette in risalto l’elaborata campana.

Tutte le mappe tattili sono accompagnate da testi in braille che guidano l’esplorazione e informano sulla storia e le peculiarità dell’oggetto rappresentato, o affrontano argomenti storico-teorici come nel caso della riproduzione della sezione del Teatro Comunale di Bologna. In una sorta di area tematica dedicata alla notazione musicale – con mappe dedicate al pentagramma, al tabulato e ai neumi medievali – i testi ripercorrono i principali momenti della storia della scrittura della musica dal Medioevo all’Ottocento.

FILE MP3
Si aggiungono i file in formato mp3, che dei testi in braille sono una versione in formato audio, inseriti nel percorso dedicato al Museo della Musica dell’app MuseOn, disponibile in versione iOS e Android, in cui sono in corso di implementazione contenuti riferiti a tutti i musei dell’Istituzione Bologna Musei: https://museon.it/bolognamusei. Sia i testi in braille che le mappe a rilievo saranno disponibili a richiesta presso la biglietteria dello stesso museo.

M.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa Bologna Musei, 21 dicembre 2020
Contributi fotografici: courtesy La Girobussola Onlus

Museo internazionale e biblioteca della musica
Strada Maggiore 34 | 40125 Bologna
Tel. +39 051 2757711
museomusica@comune.bologna.it
www.museibologna.it/musica
www.museibologna.it