Grandi direttori come Daniel Harding, Kent Nagano, James Conlon e Juraj Valčuha. Cantanti noti per l’intensità delle loro interpretazioni come Asmik Grigorian, Magdalena Kožená e Matthias Goerne. Solisti di fama internazionale come Rudolf Buchbinder, Sergeij Khachatryan, Valeriy Sokolov e Jan Lisiecki.
Sono alcuni dei protagonisti dei “Concerti d’inverno” dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, in programma dal 7 gennaio al 25 marzo 2021 all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino. Le serate, tutte in programma alle 20.30, saranno realizzate a porte chiuse senza la presenza del pubblico in sala, fino a nuove disposizioni governative riguardanti l’emergenza sanitaria. Tutti i concerti saranno trasmessi in diretta su Radio3 Rai, in live streaming sul sito di Rai Cultura, e molti saranno proposti anche in TV su Rai5.
GENNAIO
Si inizia giovedì 7 gennaio con Daniel Harding; in programma la Quinta Sinfonia di Anton Bruckner. La settimana successiva, il 14 di gennaio, il direttore americano Kent Nagano, insieme al pianista austriaco Rudolf Buchbinder, propone il Secondo concerto per pianoforte di Brahms. Il mese di gennaio prosegue giovedì 21 con il direttore giapponese Kazuki Yamada e il violinista armeno Sergeij Khachatryan, impegnati con il Primo concerto per violino di Šostakóvič, e si chiude giovedì 28 con Juraj Valčuha e il violinista ucraino Valeriy Sokolov, che propongono musiche di Prokof’ev, Stravinskij e Luigi Dallapiccola.
FEBBRAIO
Per la serie Rai NuovaMusica, giovedì 4 febbraio il direttore ungherese Gergely Madaras e il mezzosoprano ceco Magdalena Kožená omaggiano il compositore italiano Luciano Berio con i suoi Folk Songs per voce e orchestra, seguiti da Rendering, basato sugli appunti lasciati da Schubert per una Decima Sinfonia mai compiuta. Madaras torna giovedì 11 febbraio, insieme al soprano Asmik Grigorian e al baritono Matthias Goerne che propongono una scelta di Lieder e canti di Strauss, Wolf e Šostakóvič.
Martedì 16 febbraio è la volta del tradizionale “Concerto di Carnevale”, che vede protagonisti il duo Igudesman & Joo e il direttore americano Ryan McAdams. In programma lo spettacolo ideato dal duo, composto dal violinista russo Aleksey Igudesman e dal pianista anglo-coreano Richard Hyung-ki Joo, dal titolo “Variazioni gioiose”.
Chiude il mese di febbraio, il 25, il direttore americano Robert Trevino, con l’Ouverture Le corsaire di Berlioz e la Sinfonia Manfred di Čajkovskij.
MARZO
Ritorna l’americano James Conlon per due serate. Nella prima, il 4 marzo, propone la Settima Sinfonia di Bruckner e il Concerto per pianoforte in la minore di Grieg, interpretato dal pianista canadese Jan Lisiecki. Nella seconda, il 25 marzo, interpreta Pelléas et Mélisande-Symphonie e Petruška di Stravinskij. Giovedì 11 marzo il direttore greco Constantinos Carydis presenta la seconda versione dell’Ottava Sinfonia di Bruckner, mentre giovedì 18 marzo torna Rai NuovaMusica con il direttore Michele Gamba e il pianista Alessandro Taverna, nella prima esecuzione italiana del Concerto per pianoforte e orchestra di Thomas Adès, scritto nel 2018 su commissione della Boston Symphony Orchestra.
MUSICA DA CAMERA
All’offerta sinfonica torna ad affiancarsi quella cameristica, con i concerti dei gruppi dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, in programma a porte chiuse nello spazio a loro tradizionalmente dedicato della domenica mattina alle 10.30. I concerti da camera saranno registrati e trasmessi successivamente su Radio3. Gli appuntamenti sono tre: il 7 febbraio con la Camerata Strumentale Eptafoné; il 21 febbraiocon un gruppo di fiati e percussioni; il 21 marzo con l’ensemble d’archi dell’OSN Rai e il primo trombone.
M.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa Rai Cultura, 19 dicembre 2020
Immagine di apertura: Valeriy Sokolov