Dalla frattura nasce nuova vita. “Kintsugi”, l’opera realizzata dall’artista Neve ad Asti celebra il valore della ripartenza ispirandosi all’omonima arte giapponese, che prevede l’utilizzo di oro o argento liquido per riparare le rotture dei vasellami, i quali in tal modo diventano opere d’arte e aumentano il loro pregio. La creazione di Neve, pseudonimo di Danilo Pistone, vince la Street Art Challenge. Giro d’Italia Special Edition che quest’anno ha celebrato i temi della ripartenza e della sostenibilità, anche dell’arte.
L’iniziativa, promossa dalla società E-Distribuzione, è finalizzata alla riqualificazione urbana, attraverso opere di street art dipinte sulle cabine elettriche, che portano la bellezza in questi speciali angoli urbani. È così nato, nel corso delle edizioni, un museo a cielo aperto diffuso nel territorio italiano, con centinaia di cabine nobilitate dall’intervento di artisti e writer. Le opere più interessanti sono racchiuse nel book fotografico “Cabine d’autore”.
Il contest 2020 si è svolto tra febbraio e luglio, registrando circa 300.000 interazioni e più di 60.000 video views, e ha eletto vincitore Claudio Chiaravalloti, con oltre 6.200 voti sotto forma di “pollice in su”. La sua opera ha reso un omaggio speciale al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, simbolo della lotta alla mafia, sulle mura della cabina di via dei Papaveri a Girifalco, in provincia di Catanzaro.
SPECIAL EDITION CABINE IN ROSA
Da due anni, in concomitanza con il Giro d’Italia, ha preso il via la speciale edizione “Cabine in Rosa”, un tragitto creativo che procede seguendo le tappe della manifestazione ciclistica, da Catania al Sestriere. Il percorso è stato accompagnato da video che hanno mostrato il timelapse dei lavori, fornito indicazioni sugli autori e permesso la votazione da parte della community che, sui canali social, ha tributato il maggior numero di preferenze alla cabina di Neve, tra le dodici realizzate in questa occasione. Neve è considerato uno dei più significativi esponenti italiani del neomuralismo. Le sue incrinature rappresentano le ferite cicatrizzate che fanno da collante a un’Italia pronta a risollevarsi e ripartire.
Sul secondo gradino del podio social “Il Passaggio” di Mr Wany, realizzato a Brindisi, che omaggia lo storico passaggio di borraccia tra Coppi e Bartali. In terza posizione “Ciao Marco”, a Cesenatico, un tributo a Marco Pantani da parte dell’autore Filippo Mozone.
ENERGIA A COLORI
Si affianca una sezione dedicata ai più piccoli, “Energia a colori”, che coinvolge bambini dai 5 ai 12 anni i quali possono vedere realizzati sulle cabine i propri disegni. Il primo art work selezionato, sul finire del 2020, è stato quello di Anita Casarotto, 5 anni, nome d’arte Elsa, il cui lavoro ha trovato spazio su una cabina a Camisano Vicentino (Vicenza). Manuel Giacometti è stato l’artista trevigiano chiamato a raffigurare sull’impianto il lavoro della bambina, che aveva tracciato sul foglio un arcobaleno, simbolo di fantasia e di speranza, insieme ai suoi animali preferiti: la coccinella e la farfalla. La piccola artista ha commentato: «Sono felice, è come nel mio disegno».
Come Anita, anche altri 11 giovani vedranno trasformarsi in realtà i soggetti nati dalla loro immaginazione; inoltre, i disegni saranno protagonisti di un calendario speciale.
Maria Fleurent
Fonte: Sito