Il Teatro Comunale di Bologna si trasforma in un set cinematografico per Adriana Lecouvreur, opera di Francesco Cilea che diventa un film per la TV grazie alla collaborazione con la Rai. Lo spettacolo, originariamente previsto nel maggio dello scorso anno e sospeso a causa dell’emergenza sanitaria, sarà registrato a porte chiuse a inizio febbraio per essere trasmesso da Rai Cultura in prima visione su Rai5 giovedì 11 marzo alle 21.15, aprendo in maniera inedita l’anno operistico 2021 del teatro felsineo.
N.B. In data 16 febbraio, il Teatro Comunale di Bologna informa che, per un cambio di palinsesto, il film-opera Adriana Lecouvreur di Francesco Cilea sarà trasmesso in prima visione su Rai5 mercoledì 10 marzo alle 21.15 e non giovedì 11 marzo come precedentemente comunicato.
La direzione musicale è affidata all’israeliano Asher Fisch, Direttore principale della West Australian Symphony Orchestra di Perth, e che a Bologna, oltre a Fidelio nel 2019, ha diretto i concerti della riapertura del teatro negli scorsi mesi e quelli a porte chiuse trasmessi in streaming su YouTube. Il progetto registico, declinato nella versione film-opera, è firmato da Rosetta Cucchi, affiancata per la regia televisiva da Arnalda Canali.
Protagonista in un doppio debutto, nel ruolo del titolo e su questo palcoscenico, è il soprano lettone Kristine Opolais, tra le star più contese dai principali teatri della scena internazionale attuale. Insieme a lei sono impegnati, tra gli altri, Luciano Ganci nella parte di Maurizio, Romano Dal Zovo in quella del Principe di Bouillon, Nicola Alaimo nei panni di Michonnet, Veronica Simeoni in quelli della Principessa di Bouillon.
«In un momento difficile e incerto per la vita dei teatri come quello che stiamo attraversando – dice il Sovrintendente del Comunale di Bologna Fulvio Macciardi – la sfida è quella di trovare soluzioni percorribili e sicure, mantenendo alta la qualità della proposta artistica. Fondamentale diventa allora la collaborazione con la Rai, e in particolare con Rai Cultura, che ci permette di produrre un nuovo spettacolo con la formula del film-opera, e di portarlo in tutta Italia su Rai5. Il titolo non è scelto a caso: il primo atto dell’Adriana Lecouvreur pensata da Rosetta Cucchi sarà ambientato ai tempi della grande attrice, quel Settecento che ha visto nascere il nostro splendido teatro progettato dal Bibiena, e che diventa lo sfondo ideale, anche fuori dal palcoscenico, per le riprese televisive».
Il titolo è assente dal TCBO da ventotto anni. In passato, hanno indossato le vesti dell’eroina di Cilea: Magda Olivero nel 1956, Raina Kabaivanska nel 1982, Mirella Freni nel 1988 e, per l’ultima volta, nel 1993.
M.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa, 12 gennaio 2021
Immagine di apertura: Kristine Opolais-PolinaViljun