Una selezione di progetti emblematici racconta i temi centrali del design. Nell’ambito di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21, apre al pubblico, in due diverse sedi espositive, la mostra “Design! Oggetti, processi, esperienze”, prodotta da CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma, dove è custodito un immenso patrimonio di conoscenze sviluppate dalle generazioni di designer che hanno definito la cultura del progetto italiano nel Novecento. L’evento espositivo, che avrebbe dovuto inaugurare lo scorso novembre, è allestito contemporaneamente presso l’Abbazia di Valserena e Palazzo Pigorini a Parma.

La mostra, a cura di Francesca Zanella, traccia un percorso in cui il designer – nelle sue tante vesti di bricoleur, artigiano, antropologo, filosofo, scienziato, tecnologo – riflette sui temi del progetto e della produzione, delle politiche di intervento sul territorio e sul patrimonio culturale, e sui differenti linguaggi e pratiche all’interno di una società multiculturale. 

La prima sezione, allestita all’interno dell’Abbazia di Valserena, sede dell’Archivio-Museo CSAC, riunisce disegni, prototipi e creazioni di famosi designer italiani, e si articola su tre parole chiave: oggetto, dimensione funzionale del progetto e strumento di rappresentazione delle culture; processo, momento autoriflessivo di definizione del progetto negli ambiti dell’innovazione, dell’impegno sociale e della prefigurazione del futuro, e interpretazione da parte del designer dei procedimenti dell’industria o della produzione; esperienza, design come disciplina orientata allo studio delle interazioni tra persone, oggetti e ambienti. Il percorso della mostra include anche alcuni video.

La seconda sezione, a Palazzo Pigorini, co-curata da Valentina Rossi, è intitolata “Corpi e processi. Sissi, Cinzia Ruggeri, Krizia, Brunetta e Atelier Farani” e presenta, attraverso le stesse tre parole chiave, gli esiti della prima fase del progetto Storie di fili. Tre nuovi abiti-scultura dell’artista Sissi, frutto del confronto con il patrimonio dello CSAC e realizzati da aziende del territorio, dialogano con i costumi della Sartoria Farani, anch’essi conservati allo CSAC, dando origine a una riflessione sul corpo, sull’abito e sul suo processo creativo e sartoriale. (Volume Abitolario di Sissi, con una sezione della mostra, vedi approfondimento DeArtes qui)

Ph. Paolo Barbaro

È ONLINE IL TOUR IMMERSIVO
Dalla metà di febbraio, è possibile collegarsi al sito di Parma 2021 per un tour immersivo a 360° della prima sezione di mostra, allestita all’interno dell’Abbazia di Valserena, sede dello CSAC dell’Università di Parma.

Con l’acquisto della Parma Card al prezzo di lancio di 5 € è possibile visitare, oltre a questa, anche altre mostre di Parma Capitale Italiana della Cultura 2021.

La curatrice Francesca Zanella accompagna virtualmente il pubblico all’interno della Chiesa abbaziale, dove sono custoditi disegni, prototipi e oggetti di noti designer italiani quali Archizoom Associati, Mario Bellini, Cini Boeri, Achille e Piergiacomo Castiglioni, Enzo Mari, Alessandro Mendini, Roberto Menghi, Bruno Munari, Alberto Rosselli, Roberto Sambonet, Ettore Sottsass jr.

M.F.C.S.
Fonte: Delos, 3 febbraio 2021

DESIGN! OGGETTI, PROCESSI, ESPERIENZE

Abbazia di Valserena
3 febbraio – 30 giugno 2021 (prorogata fino al 29 agosto)
(Ingresso a pagamento)
Strada Viazza di Paradigna 1, Parma

Palazzo Pigorini
3 febbraio – 5 aprile 2021 (prorogata fino al 5 luglio)
(Ingresso libero)
Strada della Repubblica 29/a, Parma
Info: csacparma.it/visita
info@csacparma.it  | www.csacparma.it