Il programma del re-opening della mostra “The Last Supper recall” comprende un talk con gli artisti e la presentazione del catalogo. Presso la Galleria Credito Valtellinese a Milano, a partire dal 23 febbraio 2021 e per le due settimane successive, sono organizzati incontri dedicati alla visione delle opere filmiche di Andy Warhol.

La mostra approfondisce il tema dell’Ultima Cena e il confronto con il genio Leonardesco attraverso un percorso suddiviso in due sezioni: un nucleo di opere di Daniel Spoerri e degli artisti contemporanei Filippo Avalle, Bruno Bordoli, Elia Festa, accanto a una selezione di proiezioni accompagnate da un consistente corpus documentario.

Daniel Spoerri è un esponente di spicco del Nuoveau Realisme. Ne La Céne del 1988, figure naif e applicazioni a collage di pentole, piatti e bicchieri emergono da un supporto di legno convesso. Fanno parte della sezione proiettiva, sia la “prova d’artista”, esposta per la prima volta al pubblico, dove a ogni personaggio dell’Ultima Cena leonardesca, riprodotta sullo sfondo, corrisponde un posto nella ricostruzione plastica della tavola apparecchiata sottostante, sia le Tavole con le Ultime cene di personaggi illustri, tredici lastre in marmo di Carrara dalle quali emergono in altorilievo suppellettili e vivande consumate fra gli altri da Cristo, Oetzi, Buddah, Socrate, Goethe e Freud.

Con Ultima Cena del 2007, una composizione stratigrafica in metacrilato dal sorprendente magnetismo prospettico a effetto ologramma e dai colori cangianti, Filippo Avalle propone una lettura in chiave simbolica. Bruno Bordoli, nell’opera di matrice figurativa intitolata Cenacolo, lascia emergere la condizione umana, attanagliata da dubbi esistenziali. Da uno sfondo nero dal quale emerge un aggregato spiraliforme con filamenti brulicanti che tracciano il profilo dell’iconica immagine dell’Ultima CenaElia Festa rappresenta un momento specifico dell’evento biblico: la rivelazione dell’imminente tradimento.

Maria Mulas
Inaugurazione della mostra Andy Warhol. Il Cenacolo , Galleria Credito Valtellinese, 1987
Courtesy Archivio Maria Mulas

I FILM DI ANDY WARHOL
Le pellicole di Andy Warhol, fra cui “Kiss”, “Haircut#1”, “Eat”, “Restaurant (aka l’Avventura)”, “Soapopera”, “Salvador Dalì”, sono in prestito dal dipartimento di audiovisivi del MoMA di New York. La selezione, curata da Cineteca Milano, riguarda film realizzati da Warhol, con la sua prima cinepresa Bolex 16mm, dal 1963 fino al 1966.

Sono minimali, girati a inquadratura fissa e in bianco e nero, muti o con minimi suoni in presa diretta, e raccontano storie e stralci di vita nella sua celebre Factory, situata al quinto piano del 231 East 47th Street, frequentata da pittori, musicisti, attori improvvisati e scapestrati con il sogno di diventare stelle del firmamento hollywoodiano.

Il calendario delle proiezioni inizia giovedì 25 febbraio e si conclude venerdì 5 marzo.



CORPUS DOCUMENTARIO
Rivestono particolare interesse il corpus documentario e i materiali di repertorio conservati negli archivi del Creval, realizzati parallelamente alla produzione delle mostre, tenutesi in più di trent’anni nelle Gallerie di Milano, Sondrio, Acireale e Fano. Si trovano cataloghi, screenprints, stampe offset, fascicoli monografici, ristampe di progetti fotografici e una selezione di numeri del magazine “Andy Warhol’s Interview” contrassegnati da un timbro a tampone – anch’esso presente in mostra – emesso dalla Galerie Alexandre Iolas in occasione della vernice milanese di Warhol del 1987. Questo straordinario avvenimento è ricordato inoltre da una serie di vintage prints di Maria Mulas con ritratti di Warhol.

Il programma di proiezione delle opere filmiche di Andy Warhol, il catalogo in formato digitale e la registrazione del talk sono consultabili sul sito: www.creval.it/eventiCreval/mostre

M.F.C.S.
Fonte: IBC Communication, 12 febbraio 2021
Immagine di apertura: Andy Warhol The Last Supper, 1987 (in restauro)

THE LAST SUPPER RECALL
(Date inizialmente previste: 31 ottobre – 3 dicembre 2020)
Nuove date: 23 febbraio – 26 marzo 2021
Nuova riapertura: 4 – 14 maggio 2021
Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria

Galleria Credito Valtellinese
Corso Magenta 59, Milano
Prenotazione: mostramilano@gmail.com
galleriearte@creval.it
www.creval.it