«Faccio fotografie e non voglio informare. Mi piace invece pensare che le mie immagini creino, stimolando il desiderio dell’informazione». Con una prima residenza affidata al fotografo Ulderico Tramacere, nasce nel cuore di Lecce la nuova sede espositiva e operativa della Red Lab Gallery: un percorso artistico partito da Milano nel 2018 e che oggi approda nella città salentina con uno spazio-laboratorio in cui autori differenti trascorreranno periodi di residenza, al termine dei quali restituiranno al territorio il progetto da loro sviluppato. La prima residenza ha luogo nel periodo febbraio/giugno 2021 e la presentazione del lavoro che ne sortirà avverrà a inizio estate.

Dopo aver esposto a Milano la mostra Nylon (Premio MIA Photo Fair / RAM Sarteano) dapprima alla Red Lab Gallery e poi, lo scorso anno, negli spazi dedicati alla fotografia d’arte dell’Università Bocconi, nell’ambito della residenza Tramacere si pone all’ascolto della terra che lo circonda, ritrovando le inquietudini e i nessi che legano indissolubilmente territori e individui, i quali si amalgamano in un coagulo di umori e respiri, troppo spesso rassegnati dinanzi al destino.

Spiega la curatrice Giovanna Gammarota che i corpi di coloro che si addensano lungo i confini di una Europa sempre meno propensa ad accoglierli, è la base dalla quale l’artista parte per creare un corale di immagini cantato da più voci. Il cellophane, il nylon o il pluriball, materiali sui quali Tramacere lavora da tempo, sono destinati a divenire, come afferma l’autore «drammatici sudari che avvolgono la storia di un intero Paese».

M.F.C.S.
Fonte: De Angelis Press, 19 febbraio 2021
Immagine di apertura: Ulderico Tramacere, serie Nylon 2017

Red Lab Gallery
via Bonaventura Mazzarella 18 – Lecce
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