Il Museo di Fotografia Contemporanea, presenta la mostra, tratta dalle proprie collezioni, Ritratto Paesaggio Astratto, per consentire di esplorare una selezione rappresentativa dell’archivio e della biblioteca specialistica conservati nella sede di Villa Ghirlanda a Cinisello Balsamo-Milano. Il patrimonio del Museo conta circa 2 milioni di immagini e 20 mila volumi. La mostra è aperta in presenza quando consentito dalle normative (Lombardia in zona gialla) ed è interamente visibile anche online.

I tre piani del Museo ospitano una selezione di oltre 100 opere che offre una panoramica sull’evoluzione della fotografia, soprattutto italiana, dal Secondo dopoguerra a oggi. Tra gli autori più noti in mostra: Olivo Barbieri, Gabriele Basilico, Letizia Battaglia, Lisetta Carmi, Mario Cresci, Gianni Berengo Gardin, Luigi Ghirri, Franco Fontana, Mario Giacomelli, Mimmo Jodice, Armin Linke, Uliano Lucas, Paola Mattioli, Paolo Monti, Thomas Struth.

Gianni Berengo Gardin, Venezia Lido, 1958

Si parte con il ritratto, che in fotografia è stato uno dei primi generi a prendere piede nella società offrendo a costi accessibili la possibilità di lasciare una traccia di sé. Dallo studio, la pratica del ritratto si è spostata in esterno, aggiungendo elementi di definizione dell’identità e inserendosi nel racconto del quotidiano.

Una sezione è dedicata all’evoluzione della fotografia di paesaggio, dalla tradizione delle vedute pittoriche allo sviluppo di uno sguardo autonomo, per arrivare a una rappresentazione sempre più lontana da un’idea di contemplazione a favore di nuove strategie visive che riattivano il dialogo con l’identità dei luoghi.

Gabriele Basilico, Milano 1998

Infine, l’attenzione si sposta su fotografia e astratto, che nell’accezione comune sembrano due mondi distanti. Tuttavia, quando nell’ambito delle Avanguardie crolla il concetto di rappresentazione, alcuni artisti sperimentano l’applicazione di schemi astratti intervenendo direttamente sulla materia e sui supporti con diverse tecniche.

Le immagini sono accompagnate da didascalie, note, citazioni e approfondimenti, alcuni esposti a parete, mentre altri sono disponibili nella Digital Exhibition sul sito del Museo: www.mufoco.org/digitalexhibitions Il percorso espositivo presenta una selezione di libri tratti dalla biblioteca specialistica, anch’essi mostrati in brevi video all’interno della Digital Exhibition.


M.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa MUFOCO, 23 febbraio 2021
Immagine di apertura: Franco Fontana, Basilicata, 1978
Fondo Lanfranco Colombo / Regione Lombardia

RITRATTO PAESAGGIO ASTRATTO
Dal 25 febbraio 2021

Museo di Fotografia Contemporanea
Via Frova 10, Cinisello Balsamo – Milano
ingresso gratuito

www.mufoco.org
www.mufoco.org/digitalexhibitions