Il mito di Elisabetta di Baviera, nota come Sisi (in Italia Sissi), Imperatrice d’Austria, Regina d’Ungheria, Regina di Boemia e di Croazia, sposa di Francesco Giuseppe d’Austria, valica i confini del tempo. Sissi è divenuta un simbolo di emancipazione femminile per le donne di tutto il mondo, per aver saputo conciliare la vita pubblica ufficiale con quella privata, nonostante le rigide regole di Corte.
Con il ritorno della primavera, presso la Residenza di caccia di Niederweiden e il Castello di Hof in Austria, a pochi chilometri da Vienna, riapre la mostra itinerante internazionale dedicata all’Imperatrice. Visitabile dal 13 marzo al 26 ottobre 2021, si compone di due diverse esposizioni.
“Sissi: donna e Imperatrice” è allestita presso la Residenza di caccia di Niederweiden. Suddivisa in dieci sezioni tematiche, è ricca di oggetti di grande valore storico e artistico provenienti dalla collezione di Sissi. In questa edizione si presenta ampliata, fino a comprendere i risvolti mediatici legati alla figura dell’Imperatrice. In mostra, alcuni costumi, locandine e immagini della celeberrima trilogia di film interpretati nella metà degli anni 50 del Novecento da Romy Schneider. Inoltre, in anteprima assoluta, i costumi utilizzati nel nuovo musical “Elisabeth”, che sarà probabilmente presentato presso il Castello di Schönbrunn nel 2021.
La parte nord del Castello di Hof è riservata a “Sissi – Il figlio Rodolfo”, mostra dedicata al principe ereditario e allo stretto legame che legò la madre e il suo unico figliolo. Il percorso si snoda attraverso sei stanze che si soffermano sulla vita privata di Rodolfo, a partire dagli anni dell’infanzia, fino a indagare il suo interesse per le scienze e le sue opinioni politiche liberali, spesso in contrasto con le regole conservatrici della Corte di Vienna.
Apertura al pubblico, tutti i giorni ore 10 – 18. Possibilità di visite guidate per entrambe le mostre.
LA STRADA DI SISI
Nel 2002 è stata ideata la Strada di Sisi: un percorso culturale, una proposta di viaggio sulle tracce dell’Imperatrice attraverso città grandi e piccole, castelli, monumenti, musei, giardini e parchi.
Partendo dalla Baviera, si arriva in Austria, Ungheria, Italia fino al Mar Ionio, nell’isola greca di Corfù e in Svizzera, dove Elisabetta morì, a Ginevra, il 10 settembre 1898.
M.F.
Liberamente tratto dal comunicato stampa di Riccardo Celani, Founder della R. C. Marketing & Communication, rappresentante de “La Strada di Sisi”
Immagine di apertura:
Sujet zur Sisi Sonderausstellung mit HG ohne Schrift c SKB A.E.Koller
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