Rome, Italy,1955
© Elliott Erwitt/Magnum Photos

Una straordinaria carrellata di oltre duecento immagini racconta la cronaca, la storia e il costume del nostro Paese negli ultimi 70 anni. Palazzo Ducale a Genova presenta la mostra “L’Italia di Magnum. Da Robert Capa a Paolo Pellegrin”. Venti autori narrano eventi grandi e piccoli, personaggi e luoghi, dal dopoguerra a oggi, in un affascinante intreccio di fotografie celeberrime e di altre meno note, di città d’arte conosciute in tutto il mondo e di semplici persone.

Introdotta da un omaggio ad Henri Cartier-Bresson e al suo viaggio in Italia negli anni Trenta, la mostra prende avvio con due serie strepitose: una di Robert Capa, dedicata alla fine della Seconda Guerra Mondiale, che mostra un Paese in rovina, distrutto da cinque anni di conflitto; e una di David Seymour, che nel 1947 riprese i turisti tornati a visitare la Cappella Sistina: l’eterna bellezza dell’arte italiana apparve come il segno della rinascita di un’intera nazione.

Il percorso espositivo prosegue con le immagini di Elliott Erwitt, René Burri e di Herbert List. Il primo racconta Roma, le sue bellezze e le sue contraddizioni; il secondo conduce all’interno della storica mostra di Picasso del 1953 a Milano; il terzo apre uno sguardo su Cinecittà, dove stava nascendo la “Hollywood sul Tevere”, che tanta fama portò all’Italia nel decennio successivo.

The Leaning Tower of Pisa, Italy, 1990
© Martin Parr/Magnum Photos

Un decennio raccontato in mostra da tre figure forse meno conosciute ma non per questo meno interessanti della storia della fotografia e di Magnum: Thomas Hoepker, Bruno Barbey, Erich Lessing. Cambia poi il clima negli anni Settanta e Ottanta, dove si collocano la Sicilia di Ferdinando Scianna, il referendum sul divorzio documentato da Leonard Freed, la legge Basaglia e la chiusura dei manicomi testimoniata da Raymond Depardon.

Proseguendo, dal turismo di massa di Martin Parr si arriva alla camorra raffigurata da Patrick Zachmann, per poi approdare agli anni Novanta e al Duemila. Un viaggio tra i nostri ricordi più recenti e le vicende attuali, dal tragico G8 di Genova, alla guerra nell’ex Jugoslavia vista da una portaerei americana, seguendo gli scatti di Alex Majoli, Thomas Dworzak, Peter Marlow, Chris Steele-Perkins.

Chiude il decennio Paolo Pellegrin, con le immagini della folla in Piazza San Pietro nella veglia per la morte di Papa Giovanni Paolo II e con quelle di un’altra folla, quella dei migranti su un barcone. Infine la grande, straordinaria sequenza di immagini di Mark Power dedicate ai monumenti simbolo della cultura italiana.

L’esposizione è curata da Walter Guadagnini con la collaborazione di Arianna Visani, ed è organizzata da Suazes in collaborazione con Camera – Centro Italiano per la Fotografia e Magnum Photos.

M.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa Palazzo Ducale, 29 aprile 2021

L’ITALIA DI MAGNUM. Da Robert Capa a Paolo Pellegrin
6 maggio – 18 luglio 2021

Loggia degli Abati, Palazzo Ducale, Genova
www.palazzoducale.genova.it