Per le celebrazioni dantesche, l’appassionante Inferno di Michael Mazur è al Museo di Castelvecchio, con le straordinarie incisioni donate dall’artista statunitense alla città di Verona. Dalla riapertura dei musei, il 26 aprile 2021, è tornata visibile al pubblico la mostra che era stata inaugurata lo scorso 8 marzo e immediatamente interdetta ai visitatori a causa delle misure anticovid. In Sala Boggian sono esposte quarantuno acqueforti e acquetinte che Michael Mazur (1935-2009) produsse ispirandosi alla prima cantica della Divina Commedia, per comporre il libro d’artista “Michael Mazur. Etchings. L’Inferno. Dante”, stampato in tiratura limitata di 50 copie in collaborazione con il maestro tipografo Robert Townsend. L’opera grafica è accompagnata dai corrispettivi brani del testo originale di Dante Alighieri con, a fronte, la fortunata traduzione in inglese dell’Inferno realizzata dal poeta Robert Pinsky.

Michael Mazur, Canto III – Caronte, acquaforte e acquatinta, 1996

L’esemplare del portfolio in esposizione, contrassegnato come “Artist’s proof set for Castelvecchio”, è stato donato dall’autore al Gabinetto Disegni e Stampe del Museo, a seguito di una prima mostra tenutasi nell’anno 2000, sempre in sala Boggian.

All’interno delle splendide teche disegnate da Carlo Scarpa (1906-1978), il pubblico può ammirare l’interpretazione decisamente originale e intimamente sentita del viaggio di Dante, frutto della lunga meditazione di Mazur sui significati del poema e sul rapporto tra testo e immagine. Alle possibilità espressive delle tecniche utilizzate è affidata una vera e propria “traduzione visiva” del testo, in parallelo a quella letteraria.

Michael Mazur, Canto VII – Paolo e Francesca, acquaforte e acquatinta, 1999

Le acqueforti e acquetinte testimoniano il confronto tra un interprete contemporaneo e l’immaginario medievale, tra segno grafico e linguaggio poetico, collocandosi tra le tappe dell’articolato itinerario della mostra diffusa “Dante a Verona 1321-2021”, organizzato dai Musei Civici in collaborazione con l’Università di Verona e la Diocesi di Verona, nell’ambito del progetto “Verona, Dante e la sua eredità 1321-2021” promosso dal Protocollo d’Intesa interistituzionale, con il patrocinio del Comitato nazionale per la celebrazione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri.


(Programma Dante a Verona vedi approfondimento DeArtes qui).



M.F.C.S.
Fonti: Studio Esseci e Ufficio Stampa Comune Verona 26 aprile 2021

DANTE NEGLI ARCHIVI. L’INFERNO DI MAZUR
Verona, Museo di Castelvecchio
8 marzo – 3 ottobre 2021 (Apertura al pubblico dal 26 aprile 2021)

Museo di Castelvecchio – Sala Boggian
corso Castelvecchio 2 – 37121 Verona
Telefono 045 8062611
Biglietteria 045 8062640
castelvecchio@comune.verona.it
www.danteaverona.it
Museo di Castelvecchio – Home page (comune.verona.it)