Il Premio Internazionale di Musica “Gaetano Zinetti” di Sanguinetto, in provincia di Verona, non mette in palio somme di denaro, ma qualcosa di molto più importante: concerti retribuiti. Ossia un sostegno concreto ai giovani per favorire il loro inserimento nel difficile mondo del lavoro, mediante opportunità di visibilità d’indubbio valore artistico, organizzate, come il Premio, da Accademia Discanto.
Il 1° Reggimento Carabinieri “Piemonte” ha gentilmente messo a disposizione la storica sede del Castello di Moncalieri, vicino a Torino, dove, nella Sala della Regina, si è tenuto il concerto “Note di primavera” in onore di Katia Ricciarelli, alla quale era dedicata la sezione lirica dello “Zinetti” 2017. Nel corso della serata, la signora Ricciarelli ha ricevuto un cadeau e un riconoscimento alla carriera, consegnati dal Colonnello Cristiano Desideri e dal Direttore Generale Discanto Prof. Stefano Darra. Speciale, è stato il ringraziamento del grande soprano che, in due canzoni della tradizione italiana, ha duettato con Kim Bongjung, comprensibilmente emozionato. La voce elegante di Katia Ricciarelli, la presenza scenica carismatica e la personalità spumeggiante hanno affascinato gli astanti, che hanno tributato un’entusiastica standing ovation.
Il baritono coreano, il cui squillo potente è valso il gradino più alto del podio di categoria nell’edizione 2017, ha proposto, applauditissimo, arie da opere di Bizet, Verdi, Giordano, accompagnato al pianoforte da Alberto Magagni. L’eccezionale sensibilità interpretativa e lo slancio romantico del pianista Giulio De Padova, vincitore tra i solisti nell’anno 2016, sono emerse nella Sonata op. 58 n. 3 di Chopin, tecnicamente impegnativa e risolta con scioltezza. I consensi tributatigli sono sfociati in una serie di bis, insistentemente richiesti.
Al termine, vin d’honneur nel Circolo Ufficiali: un momento conviviale, occasione di avvicinamento tra gli artisti e il pubblico, formato in massima parte da autorità civili e militari, con i vertici dell’Arma dei Carabinieri e i rappresentanti del Consiglio direttivo di Accademia e Fondazione Discanto giunti dalla sede veneta di Villa Vecelli Cavriani a Mozzecane. Una evento prestigioso che, all’alta qualità musicale, ha unito la bellezza del luogo e l’ospitalità cordiale e raffinata.
Maria Fleurent