Il Teatro Regio di Torino propone quattro mesi di intensa programmazione artistica. Un cartellone pensato per la gioia di stare all’aperto e ascoltare grande musica dal vivo, riassume il direttore artistico del Regio, Sebastian F. Schwarz.
Il “Regio Opera Festival. A Difesa della Cultura” si svolge da giugno a settembre 2021 nello splendido Cortile di Palazzo Arsenale, Sede del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, gioiello settecentesco nel cuore della città inaugurato nei giorni scorsi dopo un accurato restyling. Qui, spiega il Commissario straordinario Rosanna Purchia, trovano posto un palco di 500 metri quadri e una platea per 1000 spettatori in assoluta sicurezza.
Il Generale di Divisione Salvatore Cuoci afferma: «Le Forze Armate sono vocazionalmente al servizio del Paese e l’operato di questi ultimi anni è una testimonianza costante di sempre maggior efficacia in ogni settore d’intervento, anche quelli meno tradizionali… Da qui il concetto di Difesa della Cultura, delle nostre origini, dei valori identitari e con essi del Teatro. Questo è il motivo per il quale, con entusiasmo e “a Difesa della Cultura” aderiamo a questo progetto convinti che esso possa essere foriero di altre analoghe iniziative e che tutte le Istituzioni debbano concorrere alla riconquista della normalità».
REGIO OPERA FESTIVAL
LE OPERE
Si comincia con L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti (15, 18 e 20 giugno ore 21). Sale sul podio Matteo Beltrami, mentre lo spettacolo è firmato dal regista Fabio Sparvoli. Interpreti Mariangela Sicilia, Bogdan Volkov, Marco Filippo Romano e Giorgio Caoduro.
A Madama Butterfly di Giacomo Puccini (3, 7 e 9 luglio ore 21) dà voce Rebeka Lokar. Accanto a lei Antonio Poli, Alessio Verna e Sofia Koberidze. Direttore è Stefano Ranzani, la regia è di Vittorio Borrelli.
Pagliacci di Ruggero Leoncavallo (7, 10 e 12 agosto ore 21) ha come direttore Stefano Montanari, con la messa in scena di Anna Maria Bruzzese. Protagonisti Davinia Rodríguez, Jonathan Tetelman e Misha Kiria.
Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini (11, 15 e 18 settembre ore 21) vede sul podio Nikolas Nägele e Vittorio Borrelli alla regia. Sul palco, Jack Swanson, Miriam Albano e Andrej Žilikhovskij.
In mezzo ai titoli del grande repertorio brillano due gustosi cammei settecenteschi. La serva padrona di Giovanni Battista Pergolesi (17 e 20 luglio ore 21), e Pimpinone o le nozze infelici di Georg Philipp Telemann (24 e 27 luglio ore 21). Giulio Laguzzi dirige l’Orchestra del Regio e la regia è di Mariano Bauduin. Interpreti Marco Filippo Romano e Francesca Di Sauro.
OMAGGIO A STREHLER
A cento anni dalla nascita, il 12 luglio alle ore 21 lo spettacolo Strehler 100. Parole e musica per Giorgio Strehler ripercorre, attraverso lettere autografe, brani teatrali e appunti di prove, la vita artistica del grande regista. In scena, tre attrici molto legate al suo lavoro: Margherita Di Rauso, Andrea Jonasson e Pamela Villoresi, con la regia di Lluís Pasqual, che di Strehler fu assistente in gioventù. L’esecuzione musicale è affidata al Quartetto del Teatro Regio di Torino. Una produzione Spoleto Festival dei Due Mondi in collaborazione con Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa e Teatro Regio Torino.
CONCERTI
Molta è la musica che si può ascoltare in questo Festival. Appuntamento clou il 30 luglio per il Concerto di mezza estate con Orchestra e Coro Teatro Regio Torino. Per la prima volta sul podio del Regio il maestro Juraj Valčuha.
Tutto il periodo è poi costellato di concerti interpretati dagli Ensemble orchestrali del Regio e dal Coro del Teatro: l’Orchestra d’Archi con maestri concertatori Stefano Vagnarelli e poi Sergey Galaktionov; il Coro del Regio diretto da Andrea Secchi; l’Ensemble di Fiati e Percussioni e quello di Ottoni e Percussioni, in appuntamenti con la direzione di Andrea Mauri e poi Giulio Laguzzi.
PER BAMBINI E FAMIGLIE
Nei mesi di giugno e di settembre, il Regio dedica una programmazione specifica alle famiglie. Il primo appuntamento è l’Open Day a ingresso gratuito con il Coro di voci bianche e gli allievi dei corsi di Avvicinamento, Laboratorio e Disciplina corale della Scuola di Canto per voci bianche.
Due le opere dedicate ai bambini: Dolceamaro e la pozione magica e Riccioli di Barbiere, entrambe produzioni made in Regio. Infine un concerto con il Coro di voci bianche del Teatro Regio diretto da Claudio Fenoglio.
LA BANDA DELL’ESERCITO
La Banda dell’Esercito, diretta dal Maggiore Filippo Cangiamila è stata inviata a chiudere il Regio Opera Festival. A Difesa della Cultura.
SOLIDARIETÀ
Il Regio dedica l’incasso delle prove generali delle quattro opere principali ad Associazioni che operano sul territorio, a sostegno di quattro specifici progetti: L’elisir d’amore a “Il Giardino del Sole”, coordinato dalla Federazione fra Associazioni di Volontariato Ospedale Infantile Regina Margherita – Sant’Anna ODV (Federvolontari), per la realizzazione di un’area giochi; Madama Butterfly a Fermata d’Autobus Associazione Onlus a favore della comunità residenziale “Fragole Celesti” per le donne vittime di violenza; Pagliacci per sostenere la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus di Candiolo e in particolare l’acquisto di una nuova apparecchiatura per la Tomotherapy; Il barbiere di Siviglia al progetto “La patente per ripartire”, a cura della Caritas Diocesana Torino in collaborazione con l’Agenzia Piemonte Lavoro – Centro per l’Impiego di Torino, destinato a persone disoccupate di aziende in crisi.
M.F.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa, 1 giugno 2021
Immagine di apertura: illustrazione di Sara Rambaldi | mood-design.it
REGIO OPERA FESTIVAL. A Difesa della Cultura
15 giugno – 22 settembre 2021
Cortile di Palazzo Arsenale
Via dell’Arsenale 22, Torino
Biglietteria e informazioni www.teatroregio.torino.it – www.vivaticket.it
Info-Point: presso l’Ingresso Uffici del Teatro Regio, piazza Castello 215
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Info-Tel: 011.8815.241
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