Ora che le Gallerie Nazionali di Palazzo Spinola a Genova hanno potuto riaprire, nella storica sala da pranzo della dimora nobiliare è godibile l’apparecchiatura della tavola con i servizi Figari. Il pubblico è invitato a “La tavola degli sposi. Il matrimonio di Gian Battista Figari e Albina Carlevaro”, un ciclo di quattro approfondimenti tematici. I servizi esposti si legano al matrimonio del 1887 tra Gian Battista Figari (Genova, 1857 – San Michele di Pagana, 1928) e Albina Carlevaro (Montevideo, 1865 – San Michele di Pagana, 1952), coppia che villeggiava a San Michele di Pagana; luogo dove allora si erano trasferiti, dal palazzo di Pellicceria di Genova alla loro villa, anche gli Spinola.
Gli approfondimenti proposti da Farida Simonetti riguardano i singoli elementi dell’apparecchiatura, i servizi da tavola (16 giugno), la posateria (23 giugno) e la cristalleria (30 giugno). Si ripercorre la loro storia, legata all’evolversi della civiltà della tavola: dall’uso del mangiare con le mani, al complesso cerimoniale delle apparecchiature e alle rigide regole di bon ton della società ottocentesca.
Spunto per lo sviluppo di questi temi sono il servizio inglese di piatti e da caffè degli sposi Figari marcato “Ashwurth Bros. Hanley Primavesi & sons, Cardiff”, una ditta attiva tra il 1850 e il 1915 con sedi a Cardiff e Swansea, città costiere del Galles; il ricco servizio di bicchieri con decori in oro e il centrotavola in cristallo e bronzo di Baccarat, la prima manifattura di cristallo di Francia, che vantava commesse prestigiose da parte di nobili e sovrani; l’articolato servizio di posate in argento corrispondente al succedersi delle portate previste dalla ormai affermata apparecchiatura alla russa.
L’apparecchiatura di casa Figari rivela un gusto aperto alle novità internazionali, che trova ulteriore espressione nell’aggiornamento alla moda del vestire, attestato nella scelta del vestito da sposa di Albina Carlevaro. L’abito viene presentato accanto alla tavola ed è oggetto dell’approfondimento (7 luglio) condotto da Camilla Ruffini, costumista e scenografa, che ne ha curato l’esposizione.
Oltre ad Albina e al suo vestito del 1887, sono ricordate Teresa Centurione Scotto, moglie di Franco Gaetano Spinola, cui sono riferibili le riviste de La mode illustrèe del 1860-1866, e Solferina Serra, moglie di Ugo Spinola, lettrice de Les modes tra 1903 e 1910, nobildonne attente ai dettami della moda fin de siecle.
M.C.S.
Fonte: Ufficio Comunicazione, 9 giugno 2021
LA TAVOLA DEGLI SPOSI
Il matrimonio di Gian Battista Figari e Albina Carlevaro
16 giugno – 7 luglio 2021
Gallerie Nazionali di Palazzo Spinola
Piazza di Pellicceria, 16123 Genova
Prenotazione obbligatoria al numero di telefono 010.2705300
La partecipazione è compresa nel biglietto ridotto di 2 euro
palazzospinola@beniculturali.it
www.palazzospinola.beniculturali.it