L’indagine sulla figura di uno dei più importanti storici dell’arte, critici e curatori contemporanei, Achille Bonito Oliva (Caggiano, 1939), costituisce il secondo capitolo del grande progetto dedicato dal Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e dal CRRI – Centro di Ricerca Castello di Rivoli, ai più autorevoli curatori d’arte contemporanea del XX e XXI secolo. Ripercorre la vasta attività curatoriale, teorica e comportamentale di Bonito Oliva la mostra A.B.O. THEATRON. L’Arte o la Vita ed è articolata su tre livelli fra loro interconnessi: la curatela delle mostre, l’enciclopedica scrittura saggistica e lo spazio privato, l’espressione comportamentale e lo spazio pubblico.

 A.B.O. THEATRON. L’Arte o la Vita è stata sviluppata curatorialmente da Andrea Viliani, Responsabile e Curatore del CRRI, sulla base di un concetto di Carolyn Christov-Bakargiev e Achille Bonito Oliva, assieme a un Comitato scientifico. Tra i capolavori in mostra, visibile dal 25 giugno 2021 al 9 gennaio 2022 (prorogata fino al 6 novembre 2022), figurano opere di Pino Pascali e di Luciano Fabro oltre a una serie di importanti testimonianze della Transavanguardia di Mimmo Paladino, Enzo Cucchi, Sandro Chia, Francesco Clemente, Nicola De Maria. In mostra anche lavori di Fabio Mauri, Michelangelo Pistoletto, Francesco Lo Savio, Nam June Paik, Marcel Duchamp.

Inoltre, una molteplicità di materiali d’archivio: cataloghi, libri d’artista, inviti, brochure, cartelle stampa, progetti e immagini di allestimento, corrispondenze private, documentazioni fotografiche e video e un’ampia parte della biblioteca personale. Una vasta selezione di materiali televisivi è stata gentilmente concessa da RAI Cultura/RAI 5 in collaborazione con Rai Teche.

Achille Bonito Oliva per OVS ‘ARTS OF ITALY’, 2016
Foto Pierpaolo Ferrari, Roma 2016

«Achille Bonito Oliva inaugura una figura di curatore particolarmente espressivo, istrionico, sperimentale, al contempo enciclopedico e comportamentale – afferma il Direttore del Castello di Rivoli Carolyn Christov-Bakargiev – compagno di strada degli artisti, in netto contrasto con le figure dei critici d’arte tradizionali che, prima di lui e della sua generazione, realizzavano mostre basate su presunti criteri scientifici di selezione e interpretazione. Achille è narcisista ma non vanitoso, una creatura straordinaria e intelligentissima».
 
In occasione della mostra, Achille Bonito Oliva ha donato al CRRI il proprio archivio personale, mettendo a disposizione degli studiosi nazionali e internazionali il prezioso patrimonio intellettuale da lui costruito da oltre sessant’anni, con i primi scritti adolescenziali fino ai materiali più recenti. L’archivio di Achille Bonito Oliva è per la prima volta mostrato e pubblicato in questa occasione, e al suo studio si è dedicato, negli ultimi due anni, Andrea Viliani, Responsabile e Curatore del CRRI.

Catalogo bilingue edito da Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e Skira.
 
M.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa Castello di Rivoli, 14 giugno 2021
Immagine di apertura: Achille Bonito Oliva nel suo studio a Roma, 202.
Foto Carolyn Christov-Bakargiev,
Courtesy Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea

A.B.O. THEATRON. L’Arte o la Vita
25 giugno 2021 – 9 gennaio 2022 (prorogata fino al 6 novembre 2022)

Castello di Rivoli
Piazza Mafalda di Savoia – 10098 Rivoli – Torino
Info: +39 0119565222
www.castellodirivoli.org