Conoscere Montalcino attraverso un’esperienza completa, che dal celebre vino si apre verso la storia millenaria, l’archeologia, il patrimonio artistico, il paesaggio e la promozione degli altri preziosi prodotti di questa terra generosa. Nel complesso monumentale di Sant’Agostino il 9 luglio 2021 si è inaugurato il Tempio del Brunello, un percorso immersivo ed emozionale alla scoperta di uno dei vini rossi più famosi al mondo, il Brunello di Montalcino. Espressione de l’Oro di Montalcino, operazione culturale che intende raccogliere, comunicare, far conoscere e sperimentare, anche con l’aiuto della tecnologia, l’insieme delle potenzialità espresse dal territorio. Il progetto è promosso dall’Arcidiocesi di Siena, Colle di Val d’Elsa e Montalcino, dal Comune di Montalcino, dal Consorzio del Vino Brunello di Montalcino e realizzato da Opera Laboratori.

Chiesa Sant’Agostino

IL PERCORSO DI VISITA
L’EX CONVENTO DEL DUECENTO
L’esperienza inizia nell’ex complesso conventuale e monumentale di Sant’Agostino. L’ex convento, risalente al tredicesimo secolo, quando a Montalcino è documentata la presenza dei primi padri agostiniani, si sviluppa accanto alla chiesa intitolata ai Santi Filippo e Giacomo, nota come Sant’Agostino, scrigno di preziosi affreschi di scuola senese del secondo Trecento. Il 2 luglio la chiesa è stata riaperta al culto dopo una lunga fase di restauri, con una messa celebrata dall’Arcivescovo di Siena, Colle di Val d’Elsa e Montalcino, il Cardinale Augusto Paolo Lojudice.

InCHIOSTRO
La dimensione meditativa del primo chiostro coperto dell’ex convento, rappresenta il punto di partenza dei vari percorsi esperienziali: da qui, grazie all’applicazione ‘L’Oro di Montalcino’, è possibile essere guidati all’interno della chiesa di Sant’Agostino, presentata da un video in cui le bellezze storico-artistiche sono descritte da don Enrico Grassini, responsabile dell’Ufficio Beni Culturali dell’Arcidiocesi.

Museo Archeologico

IL MUSEO ARCHEOLOGICO SOTTERRANEO
La visita continua all’interno del suggestivo Museo Archeologico sotterraneo, illustrato in prima persona dagli archeologi che hanno scoperto e studiato i reperti etruschi qui conservati, provenienti in larga parte dal vicino Poggio Civitella, unico esempio di fortezza etrusca ancora oggi esistente.

LE RACCOLTE CIVICA E DIOCESANA
Da InChiostro si accede nelle Raccolte Museali Civica e Diocesana, ricca collezione di statue lignee e ‘fondi oro’ di scuola senese di proprietà comunale e provenienti dalle chiese dell’antica diocesi, impreziosita da una corposa raccolta di maioliche arcaiche del Duecento e dalle antiche opere della vicina Abbazia di Sant’Antimo.

InVOLO
Postazioni con visori di realtà virtuale chiamate InVolo consentono di immergersi fra ville e castelli, scorci mozzafiato del centro urbano, piccoli paesi del vasto e diversificato territorio comunale. Se negli affreschi trecenteschi con gli Effetti del Buon Governo, Ambrogio Lorenzetti si cimentò in una nuova forma d’espressione della pittura per planare sulla campagna senese ‘a volo d’uccello’, a Montalcino oggi le più moderne tecnologie consentono di esperire le meraviglie del territorio attraverso uno sguardo nuovo che abbraccia il paesaggio dalla luce dell’alba a quella del tramonto.

Tempio del Brunello

IL TEMPIO DEL BRUNELLO NEGLI AMBIENTI IPOGEI
Passando dal cosiddetto ‘chiostro d’estate’ del convento, si scende da una scala nel Tempio del Brunello, negli ambienti ipogei dell’ex convento, adiacenti alla sede del Consorzio del Vino Brunello che ha contribuito al progetto. L’allestimento è stato realizzato da Opera Laboratori e per la parte multimediale da ETT.

VOCI DEL BRUNELLO
Ci si avvicina al “re” del territorio, attraverso video immersivi che evocano i concetti fondanti che hanno determinato l’unicità del vino di Montalcino: il terreno, la biodiversità del territorio, il clima, il lavoro delle persone, il loro crederci e saperci fare in un’ottica di rispetto della tradizione, di scrupolosa e umile quotidianità e di lucida prospettiva futura.

QUADRO DIVINO
In questo spaio il visitatore può lasciare il ‘segno’ della sua esperienza: ciascun visitatore può creare, attraverso postazioni touch, la propria composizione artistica, che può essere inviata a parete e condivisa tramite email e social.

Tempio del Brunello

CALIX
Attraverso la tecnica del mapping accompagnata da suggestive sonorità, il visitatore si trova immerso in un’esperienza dal forte impatto emotivo, dove sono presentati alcuni capolavori dell’arte. Dal paesaggio degli Effetti del Buon Governo di Ambrogio Lorenzetti si passa alle tavole trecentesche del miracolo delle Nozze di Cana e dell’Ultima Cena, dove il vino viene servito nelle ceramiche analoghe a quelle conservate all’interno del Museo di Montalcino. La proiezione si conclude con la Madonna della Misericordia di Vincenzo Tamagni che idealmente protegge tutto il territorio di Montalcino, evocando la profonda devozione mariana della zona.

L’ESPERIENZA SI CONCLUDE SORSEGGIANDO
Risalendo, si arriva di nuovo nella luce del chiostro scoperto, dove è possibile sorseggiare un calice facendosi indirizzare nella scelta da un dispositivo di applicazione mobile, rispondendo a una serie di domande relative al proprio temperamento, guidati da un sommelier digitale multilingua. Si possono poi scoprire le altre eccellenze di Montalcino: miele, zafferano, olio e tartufi.

IL VIAGGIO PROSEGUE
Attraverso un’applicazione mobile il visitatore è guidato verso i maggiori punti d’interesse geolocalizzati e commentati da schede testuali, audio, photo gallery e video: dalla cattedrale di San Salvatore al Palazzo Comunale di Montalcino, dall’Abbazia di Sant’Antimo a San Giovanni d’Asso, dal castello di Poggio alle Mura fino al San Michele sperduto nel bosco, dall’Abbadia Ardenga a Montisi, si può abbracciare tutto il territorio comunale.

M.F.C.S.
Fonte: Opera Laboratori, 9 luglio 2021

Complesso di Sant’Agostino – Tempio del Brunello
Via Ricasoli, 31, Montalcino (SI)
Info e booking +39 0577 286300
orodimontalcino@operalaboratori.com
www.orodimontalcino.it

 

Complesso S.Agostino, Veduta aerea