La stretta scala in pietra voluta da Gualtieri di Brienne e ricavata nello spessore della muraglia medievale, lo Studiolo di Francesco I, meraviglioso scrigno delle raffinate collezione del principe Medici, lo Scrittoio del padre Cosimo I, accessibile solo grazie a passaggi celati dietro a dipinti, il vasto spazio che sta sopra il soffitto del Salone dei Cinquecento, dove si staglia un imponente – e tuttora efficiente – sistema di capriate a sostegno sia del “palco” dipinto sia del tetto a copertura. Sono questi i luoghi che ritmano una delle visite più attrattive dell’offerta culturale fiorentina: i Percorsi segreti di Palazzo Vecchio, che dal 1° agosto 2021 riaprono al pubblico.
Sospesi da un anno e mezzo circa, i Percorsi segreti riaprono con un aggiornamento dei protocolli anti-contagio, rendendo così possibile accedere nuovamente ad ambienti esclusivi e di grande suggestione in piena sicurezza.
Oltre ai Percorsi segreti, disponibili in italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo, restano attive tutte le visite per adulti e le attività per famiglie nei diversi musei cittadini, così come le visite alle torri e alle porte cittadine per l’estate 2021.
M.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa Tabloid per MUS.E, 30 luglio 2021
Immagine: Studiolo di Francesco I
PERCORSI SEGRETI
Dal 1 agosto 2021
Museo di Palazzo Vecchio, piazza Signoria 1, Firenze
Prenotazione obbligatoria.
Informazioni e prenotazioni: info@musefirenze.it 055-2768224