La Mostra, come è noto, nasce per favorire la conoscenza e la diffusione del cinema internazionale in tutte le sue forme artistiche, poste in dialogo tra loro. La 78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica è organizzata dalla Biennale di Venezia e si tiene al Lido di Venezia dall’1 all’11 settembre 2021. Direttore è Alberto Barbera. I film vengono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano e in inglese.
DOPPIA PREAPERTURA
Prevede un duplice appuntamento, la preapertura della 78. Edizione, alla Sala Darsena del Palazzo del Cinema (Lido di Venezia), martedì 31 agosto. La prima proiezione sarà Il cinema al tempo del Covid, un diario filmato da Andrea Segre, prodotto dalla Biennale di Venezia con Rai Cinema e Istituto Luce Cinecittà, sulle difficoltà incontrate nell’edizione 2020 a causa delle norme di contenimento della pandemia.
A seguire, un omaggio ai 100 anni dalla nascita di Nino Manfredi, con Per grazia ricevuta (1971) da lui scritto, diretto e interpretato.
Il lungometraggio, presentato in una nuova copia restaurata, ne segnò l’esordio alla regia, da lui fortemente voluto, all’epoca osteggiato, da subito accolto molto favorevolmente dal pubblico.
IL FILM DI APERTURA: MADRES PARALELAS DI PEDRO ALMODÓVAR
Madres paralelas, diretto da Pedro Almodóvar e interpretato Penélope Cruz, Milena Smit, Israel Elejalde, Aitana Sánchez-Gijón, con la partecipazione di Julieta Serrano e Rossy De Palma è il film di apertura, in Concorso, della 78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia.
“Nasco come regista proprio a Venezia nel 1983… – commenta Pedro Almodóvar – e trentotto anni dopo vengo chiamato a inaugurare la Mostra. Non riesco ad esprimere la gioia, l’onore e quanto questo rappresenti per me senza cadere nell’autocompiacimento. Sono molto grato al festival per questo riconoscimento e spero di esserne all’altezza”.
Spiega il Direttore della Mostra, Alberto Barbera, che il film è “un ritratto intenso e sensibile di due donne che si misurano con i temi di una maternità dai risvolti imprevedibili, della solidarietà femminile, di una sessualità vissuta in piena libertà e senza ipocrisie, sullo sfondo di una riflessione sulla necessità ineludibile della verità, da perseguire senza esitazioni”. Madres paralelas sarà proiettato mercoledì 1 settembre 2021 nella Sala Grande del Palazzo del Cinema (Lido di Venezia). Il film è prodotto da El Deseo e distribuito in Italia da Warner Bros. Pictures.
SERENA ROSSI CONDURRÀ LE SERATE DI APERTURA E CHIUSURA
L’attrice Serena Rossi aprirà questa edizione nella serata di mercoledì 1 settembre 2021, sul palco della Sala Grande (Palazzo del Cinema al Lido) e condurrà anche la cerimonia di chiusura sabato 11 settembre, durante la quale saranno annunciati i Leoni e gli altri premi ufficiali della 78. Mostra.
LE SEZIONI E LA GIURIA
La selezione ufficiale comprende le sezioni Venezia 78, Fuori Concorso, Orizzonti, Biennale College – Cinema. Le sezioni autonome e parallele comprendono la Settimana Internazionale della Critica e le Giornate degli Autori.
Sono tre le giurie internazionali: Venezia 78, Orizzonti, Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”. I premi ufficiali saranno assegnati nel corso di una cerimonia, sabato 11 settembre 2021.
LA MOSTRA IN NUMERI
Sono presentati 3218 titoli di cui 1624 lungometraggi (198 italiani); 1474 cortometraggi.
I nuovi lungometraggi della Selezione Ufficiale sono 73, di cui: 21 nella sezione Venezia 78 (Concorso); 18 nella sezione Fuori Concorso (di cui 9 documentari); 1 nella sezione Proiezioni Speciali; 19 nella sezione Orizzonti; 8 nella sezione Orizzonti Extra; 6 nella sezione Biennale College – Cinema.
I cortometraggi sono 18, di cui: 3 nella sezione Fuori Concorso – Cortometraggi; 12 nella sezione Orizzonti – Cortometraggi; 2 nella sezione Orizzonti – Cortometraggi – Fuori Concorso ; 1 nella sezione Proiezioni Speciali
1 serie TV nella sezione Fuori Concorso – Series. Virtual Reality: 37 opere selezionate di cui 23 in Concorso
I REGISTI DELLA SELEZIONE UFFICIALE
Sono presenti 10 film di registi che partecipano per la prima volta in Concorso per il Leone d’oro: America Latina di Damiano D’Innocenzo, Fabio D’Innocenzo; L’événement di Audrey Diwan; Il buco di Michelangelo Frammartino; The lost daughter di Maggie Gyllenhaal; Freaks out di Gabriele Mainetti; On the job: the missing 8 di Erik Matti; Żeby nie było śladów (leave no traces) di Jan P. Matuszyński; Kapitan Volkonogov bezhal (Captain Volkonogov escaped) di Natasha Merkulova, Aleksey Chupov; È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino; Vidblysk (Reflection) di Valentyn Vasyanovych.
4 registi vincitori del Premio Oscar: Pedro Almodóvar, Jane Campion, Paolo Sorrentino, Kevin Scott Mack; 1 regista vincitore del Leone d’oro alla carriera: Pedro Almodóvar; 2 registi vincitori del Leone d’oro per il miglior film: Tsai Ming-liang, Lorenzo Vigas; 4 registi vincitori del Leone d’argento – Gran Premio della Giuria: Jane Campion, Michel Franco, Mario Martone, Tsai Ming-liang ; 1 regista vincitore del Leone d’argento per la miglior regia: Shirin Neshat; 1 regista vincitore del Premio Speciale della Giuria: Ana Lily Amirpour; 1 regista vincitore del Premio Orizzonti per il miglior film: Valentyn Vasyanovych; 1 regista vincitore del Leone del Futuro – Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”: Rodrigo Plá; 1 regista vincitore dell’Osella d’oro per la migliore sceneggiatura: Pedro Almodóvar
JAMIE LEE CURTIS LEONE D’ORO ALLA CARRIERA
Il Leone d’Oro alla carriera è attribuito all’attrice statunitense Jamie Lee Curtis: “Sono incredibilmente onorata di ricevere questo premio dalla Mostra del Cinema della Biennale di Venezia”. La consegna avrà luogo mercoledì 8 settembre nella Sala Grande del Palazzo del Cinema (Lido di Venezia), prima della proiezione fuori concorso di Halloween kills, diretto da David Gordon Green e interpretato da Jamie Lee Curtis, presentato da Universal Pictures, Miramax, Blumhouse Productions e Trancas International Films. Halloween kills sarà nelle sale il 15 ottobre.
Il Direttore Alberto Barbera ha motivato: “Jamie Lee Curtis appartiene a quel rarefatto gruppo di attrici e attori hollywoodiani capaci di offrire la personificazione più convincente di tutte quelle qualità che rappresentano l’anima del grande cinema mondiale. Discendente in linea diretta dall’aristocrazia del cinema americano, poiché figlia di due star indimenticabili come Tony Curtis e Janet Leigh, è la naturale incarnazione della star capace di calarsi in ruoli di attrice versatile e disponibile, con grande carisma e personalità non comune. L’insieme di queste qualità, unito al suo lavoro di scrittrice di libri per l’infanzia e al suo impegno filantropico, hanno cementato nel tempo il suo status di artista internazionale … Il suo lavoro rivela un’artista che sa calibrare tono e stile con impeccabile abilità e grazia”.
ROBERTO BENIGNI LEONE D’ORO ALLA CARRIERA
È stato attribuito al regista, attore e sceneggiatore Roberto Benigni il Leone d’oro alla carriera: “Il mio cuore è colmo di gioia e gratitudine. È un onore immenso ricevere un così alto riconoscimento verso il mio lavoro dalla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia”.
A proposito di questo riconoscimento, il Direttore Alberto Barbera afferma: “Sin dai suoi esordi, avvenuti all’insegna di una ventata innovatrice e irrispettosa di regole e tradizioni, Roberto Benigni si è imposto nel panorama dello spettacolo italiano come una figura di riferimento, senza precedenti e senza eguali. Alternando le sue apparizioni su palcoscenici teatrali, set cinematografici e studi televisivi con risultati di volta in volta sorprendenti, si è imposto in tutti in virtù della sua esuberanza e irruenza, della generosità con cui si concede al pubblico e della gioiosità appassionata che costituisce la cifra forse più originale delle sue creazioni.
Con ammirevole eclettismo, senza mai rinunciare a essere se stesso, è passato dal vestire i panni dell’attore comico tra i più straordinari della pur ricca galleria di interpreti italiani, a quelli di regista memorabile in grado di realizzare film di enorme impatto popolare, per trasformarsi da ultimo nel più apprezzato interprete e divulgatore della ‘Divina Commedia’ dantesca. Pochi artisti hanno saputo come lui fondere la sua comicità esplosiva, spesso accompagnata da una satira dissacrante, a mirabili doti d’interprete – al servizio di grandi registi come Federico Fellini, Matteo Garrone e Jim Jarmusch – nonché di avvincente e raffinato esegeta letterario”.
PREMI A RIDELY SCOTT E A MARCUS ROWLAND
A Ridley Scott va il Premio Cartier Glory to the Filmmaker 2021 La consegna sarà venerdì 10 settembre in Sala Grande, prima della proiezione Fuori Concorso del suo nuovo film, The Last Duel. A Marcus Rowland viene dato il Premio Campari Passion for Film 2021, sabato 4 settembre alle ore 22.00 in Sala Grande (Palazzo del Cinema).
ENNIO DI GIUSEPPE TORNATORE
Entra nel programma, Fuori Concorso, “Ennio” di Giuseppe Tornatore, ritratto di Ennio Morricone, musicista universalmente conosciuto e stimato, tra i più influenti e prolifici del Novecento, due volte Premio Oscar®, autore di oltre 500 colonne sonore indimenticabili.
Il Maestro recentemente scomparso viene raccontato attraverso musiche e immagini d’archivio, una lunga intervista e testimonianze di artisti e registi quali Bertolucci, Montaldo, Bellocchio, Argento, i Taviani, Verdone, Barry Levinson, Roland Joffè, Oliver Stone, Quentin Tarantino, Bruce Springsteen, Nicola Piovani, Hans Zimmer e Pat Metheny.
Ennio svela anche gli aspetti poco conosciuti di Morricone, ad esempio la sua passione per gli scacchi, che forse presenta legami con la sua musica, oppure l’ispirazione realistica di certe sue intuizioni compositive: l’urlo del coyote gli suggerì il tema de Il buono il brutto, il cattivo, o ancora il battere ritmato delle mani su alcuni bidoni di latta durante un corteo di scioperanti gli suggerì il tema di Sostiene Pereira.
“Ho lavorato trent’anni con Ennio Morricone – spiega Giuseppe Tornatore – ho fatto con lui quasi tutti i miei film, i documentari, gli spot pubblicitari. Poi ci sono i progetti che abbiamo cercato di mettere in piedi senza riuscirci. Durante tutto questo tempo il nostro rapporto di amicizia si è consolidato sempre di più….Ho voluto realizzare Ennio per far conoscere la storia di Morricone al pubblico di tutto il mondo che ama le sue musiche”.
Ennio è una coproduzione Italia-Belgio-Cina-Giappone, prodotto da Gianni Russo e Gabriele Costa per piano B Produzioni Srl. Distribuzione internazionale Block 2 Distribution. Distribuzione italiana Lucky Red.
C.S.M.
Fonte: Area stampa e sito web
Immagine del manifesto di Lorenzo Mattotti
78. MOSTRA INTERNAZIONALE D’ARTE CINEMATOGRAFICA della Biennale di Venezia
1 – 11 settembre 2021 (preapertura 31 agosto)
Venezia Lido
www.labiennale.org