Ritorna il primo festival europeo dedicato alla creatività e alla nascita delle idee. Scrittori, linguisti, fotografi, storici, classicisti, artisti, scienziati, filosofi, sportivi incontrano il pubblico in 22 eventi. Caratteristica del Festival della Mente è chiamare a Sarzana relatori di alto profilo, che propongono interventi originali, pensati ad hoc per la manifestazione. Ritorna anche il Festival della Mente per i più piccoli, con 11 appuntamenti (21 con le repliche). Tema della XVIII edizione 2021, diretta da Benedetta Marietti, è la parola origine, un fil rouge che unisce gli interventi multidisciplinari dei relatori.
PASSATO. LA RICERCA DELLE ORIGINI
Apre il festival la lezione magistrale Dante e la creazione dell’italiano letterario del linguista Luca Serianni, membro dell’Accademia dei Lincei, della Crusca, dell’Accademia delle Scienze di Torinoe dell’Arcadia. Nell’anno delle celebrazioni dantesche, non poteva mancare una riflessione sucome la Divina Commedia abbia costituito il fondamento e l’origine della lingua della nostraletteratura. L’evento si inserisce nel progetto condiviso “Piazza Dante. #Festivalinrete”, sostenuto dal Comitato Nazionale per le celebrazioni dantesche istituito dal Ministero della Cultura.
La storia della scrittura è raccontata come un romanzo dalla filologa e scrittrice spagnola Irene Vallejo e dalla linguista Valeria Della Valle, socia della Crusca e dell’Arcadia. Lo scrittore Paolo Nori, finalista al Premio Campiello 2021, conduce alle radici della tradizione letteraria russa. Lo scrittore e studioso del pensiero antico Matteo Nucci tiene due lectio filosofiche sulle origini della sapienza e della filosofia. Lo storico Paolo Colombo racconta la storia di Alexander von Humboldt, un gigante del pensiero che prende vita nelle illustrazioni di Michele Tranquillini.
Appuntamento imprescindibile è quello con la trilogia dello storico Alessandro Barbero, che chiude ciascuna giornata del festival, approfondendo Le origini delle guerre civili.
PRESENTE. LE RAGIONI DELL’ATTUALITÀ
Guerra alla retorica è il titolo della conferenza dello scrittore Edoardo Albinati. Il cantautore e scrittore Francesco Bianconi si confronta con il filosofo e scrittore Emanuele Coccia per risalire all’origine dell’idea primitiva del rifugio domestico. Che cos’è un’emozione? Sul quesito dialogano la filosofa e scrittrice Ilaria Gaspari e la neuroscienziata e neuroradiologa Daniela Perani del dipartimento di Neuroscienze dell’Università San Raffaele di Milano.
La fotografa di fama internazionale Letizia Battaglia, assieme a Michele Smargiassi, ripercorre sessant’anni di storia, arte, cultura e politica italiana attraverso i suoi celebri scatti. Lo skipper e team director di Luna Rossa, Max Sirena, alla sua settima partecipazione all’America’s Cup, in dialogo con il giornalista Michele Lupi, racconta i retroscena, gli aneddoti e le storie inedite della sua carriera.
FUTURO. LA NASCITA DI NUOVE VISIONI
L’origine è l’elemento centrale della cultura ebraica: la riflessione è affidata allo scrittore israeliano David Grossman assieme al giornalista Alessandro Zaccuri. Oggi siamo all’alba di una nuova era, spiega il divulgatore scientifico Tommaso Ghidini, a capodella Divisione di Strutture, meccanismi e materiali dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA). Al quesito su dove nasca la percezione di un’inferiorità delle “minoranze” risponde la scrittrice britannica Otegha Uwagba, fondatrice di “Women Who”, in un dialogo con l’autrice Alessandra Carati. Il direttore dell’Istituto di Geoscienze e Georisorse del CNR Antonello Provenzale, esperto di dinamica del clima e di impatti dei cambiamenti globali su ecosistemi e biodiversità, si confronta con la ventiduenne narratrice scientifica e alpinista Sara Segantin, tra i fondatori di Fridays For Future Italia. Nella società contemporanea sembra giunto il momento del passaggio dal mondo reale e del vivente a un mondo dominato dalle macchine: della minaccia parla il medico attivista argentino Miguel Benasayag.
GLI SPETTACOLI
Un viaggio tra musica e parole verso l’origine dell’ispirazione artistica: sul palco del festival sale la musicista e cantautrice Malika Ayane che, in un dialogo con lo scrittore Matteo Nucci, spiega al pubblico come nasce una canzone. Il drammaturgo e romanziere Davide Enia, accompagnato dal musicista Giulio Barocchieri, descrive in uno spettacolo il massacro del 9 maggio 1943 a Palermo. Il più giovane stand up comedian italiano, Davide Calgaro fa un racconto divertente del passaggio dall’adolescenza all’età adulta.
VISIBILITÀ DEL FESTIVAL
Gli eventi sono visibili anche in streaming, gratuitamente, nei tre giorni della manifestazione, sul sito e sui canali Facebook e YouTube. Da quest’anno i podcast di tutti gli incontri del Festival della Mente, a partire dall’anno di nascita 2004, sono disponibili gratuitamente sulle piattaforme Spotify, Spreaker, Apple Podcast, Google Podcasts.
M.C.S.
Fonte: Delos, 15 luglio 2021
FESTIVAL DELLA MENTE DI SARZANA
3 – 5 settembre 2021