Pittore, scrittore, filmmaker, Gianfranco Baruchello è uno dei più audaci e provocatori sperimentatori del XX secolo. Fulcro del ciclo di mostre e presentazioni è l’opera Psicoenciclopedia possibile, una reinterpretazione dell’identità stessa dell’enciclopedia, realizzata da Baruchello tra il 2017 e il 2020, commissionata e pubblicata dall’Istituto dell’Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani. «La Psicoenciclopedia possibile è costruita come se fosse un volume dell’Enciclopedia Treccani, ma non lo è» spiega l’autore. Fondazione Baruchello presenta il progetto Psicoenciclopedia possibile. Esercizi per farla, realizzato grazie al sostegno dell’Italian Council (VII edizione, 2019), programma di promozione internazionale dell’arte italiana della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
DOVE E QUANDO
Il primo incontro espositivo è ospitato dal Centre d’Art Contemporain Genève dal 14 settembre al 17 ottobre 2021, seguito dal Centre Georges Pompidou di Parigi dal 25 settembre al 24 ottobre 2021, e dal CIMA – Center for Italian Modern Art di New York che conclude il palinsesto dal 6 al 12 dicembre 2021.
PSICOENCICLOPEDIA POSSIBILE
Artista trasversale che ha usato linguaggi e tecniche differenti, dalla pittura, all’oggetto, all’installazione e alla scrittura, con questo imponente progetto in 816 pagine Baruchello ha realizzato un sistema complesso che connette attraverso adiacenze inattese 1200 voci e 200 tavole di immagini. Le voci derivano da scritti editi e inediti, appunti e trascrizioni di sogni, mentre le immagini sono il risultato di un lungo lavoro di selezione e montaggio a partire da diverse fonti, in parte preesistenti.
È possibile estendere la conoscenza fino a esaurirla completamente? Secondo quali logiche sono ordinate le informazioni che trasmettono le enciclopedie? Quali criteri seguono le associazioni di definizioni linguistiche e tavole illustrate? Baruchello si pone queste domande e mette in questione le forme tradizionali del sapere per creare inedite connessioni tra linguaggio scritto e visivo. Come artista, espone la propria interpretazione del mondo e invita a indagare identità inconsuete, creando anche un nuovo senso e valore dello storico modello di impresa editoriale che è l’enciclopedia. Anche questa volta, l’artista si avventura nel territorio dell’incerto, del “piacere di pensare” e delle aperture possibili di ogni sistema assoluto del sapere e del vedere.
MOSTRE E TAVOLE ROTONDE
Le mostre che prendono le mosse da questo recente lavoro di Baruchello, sono concepite come installazioni che fanno esplodere il volume nello spazio, all’interno delle quali il visitatore è invitato a produrre propri percorsi o a progettare una enciclopedia fa-da-te.
Le tavole rotonde costituiscono l’occasione per molteplici approfondimenti sia sul processo che ha determinato il progetto di una enciclopedia nel XXI secolo, sia su alcuni aspetti del lavoro dell’artista.
IL VOLUME
L’edizione del 2020 del volume Psicoenciclopedia possibile ha avuto una tiratura di 250 esemplari e XV prove d’artista. L’opera è racchiusa in un cofanetto insieme a una serigrafia dell’artista e al libro Note a margine. L’arte come esperimento del sapere di Carla Subrizi, che racconta la genesi del lavoro e offre alcune possibili chiavi di lettura.
In concomitanza con le presentazioni e le mostre di Ginevra, Parigi e New York, è in corso di stampa una edizione “minor” del volume in 1000 esemplari.
C.S.M.
Fonte: PCM Studio, 6 settembre 2021
Immagine di copertina: La Grande Biblioteca. Il viaggio, 1979-2013
Photo credit: Archivio fotografico Mart –
Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto,
Carlo Baroni
GIANFRANCO BARUCHELLO: PSICOENCICLOPEDIA POSSIBILE
GINEVRA, Centre d’Art Contemporain Genève: 15 settembre – 17 ottobre 2021
PARIGI, Bibliothèque Kandinsky – Centre Georges Pompidou: 25 settembre – 24 ottobre 2021
NEW YORK, CIMA – Center for Italian Modern Art: 6 – 12 dicembre 2021