Presentazioni di libri, incontri, performance live, proiezioni e concerti: il festival letterario ha permesso, negli anni, a migliaia di persone di entrare in contatto con la ricchezza culturale dell’Ebraismo, confermandosi appuntamento fisso per la città estense. Torna per la XII edizione la Festa del Libro Ebraico, uno dei principali eventi culturali ideato e organizzato dal Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah-MEIS di Ferrara.

Il giardino del Museo ospita sotto la sukkah, la tradizionale capanna costruita in occasione della festa ebraica di Sukkot, decine di ospiti prestigiosi e autori tra i più rappresentativi della letteratura contemporanea: dallo scrittore israeliano Eshkol Nevo, al professore emerito Luciano Canfora, dal politico ed economista Romano Prodi, agli scrittori Igiaba Scego ed Alessandro Piperno e molti altri.

Sukkah 2020

Il tema conduttore dell’edizione 2021 della Festa del Libro Ebraico, che si svolge dal 23 al 26 settembre, è la “Casa”, forse la parola più pronunciata in questi ultimi mesi. “Casa” è un luogo ma anche uno stato d’animo, un rifugio o una trappola; può significare famiglia, stabilità, sicurezza, ma alle volte anche oppressione e insofferenza. Per l’Ebraismo, la casa è sempre stato uno strumento di elezione per la trasmissione dell’identità e dei valori; una risorsa che ha permesso la sopravvivenza di un popolo in diaspora. Il vocabolo in ebraico usato per indicarla è Bayit, la cui lettera iniziale – Bet – è la prima consonante dell’alfabeto e ha una forma chiusa su tre lati, simbolo di protezione ma anche di permeabilità culturale.

INCONTRI
Tra gli eventi, si segnala la conversazione a più voci dedicata alla vita a Pompei, Gerusalemme e Roma nel cruciale decennio 70/80 del I secolo. Il Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli Paolo Giulierini ne discute con il Professore emerito di Filologia classica all’Università di Bari Luciano CanforaSamuele Rocca. Modera l’archeologa e Digital Media Curator Astrid D’Eredità.

L’incontro “Io sono la mia casa” vede come protagonisti lo scrittore israeliano Eshkol Nevo, dal cui libro “Tre piani” (Neri Pozza, 2015) il regista Nanni Moretti ha tratto il suo ultimo film presentato al Festival di Cannes, e lo scrittore Premio Strega Alessandro Piperno, tornato in libreria in questi giorni con il romanzo “Di chi è la colpa” (Mondadori, 2021), moderati dalla Direttrice del Circolo dei Lettori di Torino e scrittrice Elena Loewenthal.

Christian Greco e il Direttore del MEIS Amedeo Spagnoletto, Foto di Francesco Mancin

PRESENTAZIONI LIBRARIE
Tra le presentazioni di libri, “Il merito dei padri. Storia de La Petrolifera Italo Rumena 1920-2020” di Tito Menzani, Emilio Ottolenghi e Guido Ottolenghi, il quale conversa con Romano Prodi (Presidente Fondazione per la Collaborazione tra i Popoli) moderati dal neo Rettore dell’Università degli Studi di Ferrara Laura Ramaciotti.

Il Direttore del MEIS Amedeo Spagnoletto e il Presidente dell’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara Anna Quarzi presentano il libro di Edith Bruck “Il pane perduto” , vincitore del Premio Strega Giovani e del Premio Viareggio-Rèpaci, in collegamento con l’autrice.

il Direttore del CDEC (Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea) Gadi Luzzatto Voghera presenta il libro di Raniero Fontana “André Neher. Apertura di spirito, coraggio della fede”, dedicato al filosofo e teologo francese naturalizzato israeliano André Neher, grande conoscitore della Kabbalah, la mistica ebraica.

Shaul Bassi racconta il volume da lui curato “Il cortile del mondo. Nuove storie dal Ghetto di Venezia” assieme alla scrittrice Igiaba Scego. Modera la curatrice del MEIS Sharon Reichel.

I-TAL-YA BOOKS
Viene presentato in anteprima I-Tal-Ya Books, il progetto internazionale di censimento digitale di circa 35.000 libri ebraici, frutto della collaborazione tra l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, la National Library of Israel. Dopo i saluti di Noemi Di Segni, Presidente Unione delle Comunità Ebraiche Italiane; Oren Weinberg, Direttore National Library of Israel; Sally Berkovic, Amministratore Delegato Rothschild Foundation Hanadiv Europe; intervengono: Yoel Finkelman, Curator Judaica collection della National Library of Israel, Francesca Bregoli, Professore Associato di Storia (Queens College, NY), Andrea De Pasquale, Direttore dell’Archivio Centrale dello Stato, e Chiara Camarda, Catalogatrice dell’I-Tal-Ya Books Project. Modera Gloria Arbib (Steering Committee I-TAL-YA Books Project e membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione MEIS).

ARENAMEIS
Per la seconda edizione dell’Arenameis “Una risata ci salverà”, il musical “Il violinista sul tetto” nel cinema all’aperto ospitato nel giardino del Museo. Prima della proiezione si può visitare la mostra “Ebrei, una storia italiana”.

Alcuni eventi possono essere seguiti in diretta sulla pagina Facebook del MEIS @MEISmuseum: scopri di più su meis.museum/fle2021/
Per il calendario nel dettaglio si rimanda al sito.

M.C.S.
Fonte: Facco P&C 14 settembre 2021

FESTA DEL LIBRO EBRAICO
23 – 26 settembre 2021

Tutti gli eventi tranne l’Arenameis sono gratuiti.
Informazioni e prenotazioni: tel. 0532 1912039 e 342 5476621
meis@coopculture.it  

Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah – MEIS
Via Piangipane, 79/83
44121 Ferrara
+ 39 0532 191 2039
info@meisweb.it
www.meis.museum.it