A 100 anni dalla nascita di Federico Zeri (1921-1998), storico dell’arte di caratura internazionale, arriva all’Ateneo di Bologna un Archivio di grande valore con varie migliaia di lettere inviate da oltre 1.000 corrispondenti, dagli anni Quaranta al 1998. Nel corso dell’evento Anno Zeri, tenuto il 23 settembre 2021 per celebrare il centenario del compianto studioso – che nel 1998 ha lasciato all’Alma Mater Studiorum la fototeca e la biblioteca d’arte insieme alla sua villa di Mentana e alla collezione di epigrafi – il nipote ed erede Eugenio Malgeri Zeri ha annunciato la donazione dell’Archivio personale di Federico Zeri alla Fondazione a lui intitolata. Tra i documenti, la corrispondenza scambiata tra Federico Zeri e il suo maestro Roberto Longhi – due dei maggiori storici dell’arte italiani del XX secolo – copre circa vent’anni (1946-1965) quasi senza discontinuità e include 349 lettere.
Un archivio di grande valore, attualmente in corso di riordino, che si riunirà al materiale preesistente, restituendo alla comunità scientifica un patrimonio unico e unitario. L’Archivio verrà consegnato anche in formato digitale, con i documenti integralmente scansionati.
Viene inoltre bandito dalla Fondazione Federico Zeri un Assegno di ricerca di un anno, a cui contribuisce anche l’Accademia Carrara di Bergamo, per supportare una ricerca volta a indagare la figura di Federico Zeri e il suo lavoro di studioso.
È stata annunciata la nascita dell’Associazione Amici di Federico Zeri che collaborerà con la Fondazione allo sviluppo e al sostegno di nuovi progetti. Inoltre è stato presentato il programma delle iniziative promosse dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario della nascita di Federico Zeri a cui partecipano l’Accademia Carrara di Bergamo, il Museo Poldi Pezzoli di Milano e i Musei Vaticani, tre prestigiose istituzioni museali legate al nome di Zeri.
L’archivio fotografico si è arricchito, negli anni, con donazioni illustri fino a divenire un vero e proprio repository di riferimento in Italia per gli archivi di storici dell’arte: ultima in ordine di arrivo la fototeca di Anna Ottani Cavina (primo direttore e presidente onorario della Fondazione Zeri) di cui presto partirà la catalogazione, ed è in arrivo da Roma quella dello studioso Alvar Gonzales-Pàlacios. Dalle 290.00 fotografie del lascito Zeri oggi il patrimonio della Fondazione è arrivato a 435.000 fotografie (fototeca online vedi notizia DeArtes qui).
Documenti che attendono solo di essere studiati per riscostruire i progetti, le ricerche e le fitte relazioni intrecciate da Zeri con i più importanti storici dell’arte, studiosi, curatori, mercanti, collezionisti, musei e università, anche oltre oceano.
Uscirà a breve il primo carteggio inedito: Federico Zeri-Roberto Longhi. Lettere (1946-1965) a cura di Mauro Natale, Silvana Editoriale.
Contestualmente alla donazione dell’Archivio, il nipote Eugenio Malgeri Zeri e l’Università di Bologna hanno destinato all’Accademia Carrara di Bergamo 10 paraste in marmo scolpito del XVI secolo che ornavano la biblioteca della Villa di Mentana, proprietà dell’Ateneo bolognese. Una scelta che conferma il legame tra Federico Zeri e la prestigiosa istituzione bergamasca a cui lo studioso, nel 1998, aveva donato 46 sculture di età moderna della sua collezione.
LE CELEBRAZIONI DEL CENTENARIO
In occasione del Centenario della nascita di Federico Zeri, il Ministero della Cultura ha istituito un Comitato Nazionale a sostegno di una serie di iniziative in ricordo del grande studioso e storico dell’arte.
BOLOGNA – FONDAZIONE FEDERICO ZERI
Ciclo di conferenze Federico Zeri Collezionista Eccentrico “Non credo al bello ma all’opera d’arte come documento storico”. Quattro incontri con i direttori dei musei e delle istituzioni a cui Zeri ha donato opere della sua collezione. Date: 7 e 21 ottobre, 18 e 25 novembre. Ingresso libero, prenotazione obbligatoria: fondazionezeri.info@unibo.it Gli incontri sono trasmessi anche in diretta Facebook.
Pubblicazioni. “Il mestiere del conoscitore. Federico Zeri” Il volume raccoglie gli atti del seminario dedicato a Federico Zeri nel 2018 (Bologna, 20-22 settembre) e restituisce il metodo di indagine di uno dei massimi conoscitori dell’arte italiana.
“Federico Zeri – Roberto Longhi. Lettere” (1946-1965) l’inedita corrispondenza copre circa vent’anni di vita dei due studiosi. Il carteggio costituisce una sorta di diario in cui sono registrate difficoltà e delusioni personali, scoperte esaltanti, battaglie perdute e primi successi.
“Federico Zeri. Bibliografia”. La prima bibliografia completa e commentata degli scritti di Federico Zeri – monografie, saggi, articoli, cataloghi di musei e collezioni – comprese le riedizioni e traduzioni dei suoi testi e dei suoi interventi sulla stampa.
Assegno di ricerca Dedicato ai giovani. L’assegno, in collaborazione con l’Accademia Carrara di Bergamo, supporterà una ricerca volta a indagare la figura di Federico Zeri e il suo lavoro di studioso.
Anno Zeri Una giornata in ricordo di Federico Zeri giovedì 23 settembre 2021. Trasmesso anche in diretta Facebook. (Vedi notizia DeArtes qui).
Maggiori informazioni su www.fondazionezeri.unibo.it
BERGAMO – ACCADEMIA CARRARA
Un programma che pone in risalto i solidi rapporti di studio e di affinità che hanno legato Zeri al museo bergamasco e più in generale alla città di Bergamo.
Pubblicazione “Catalogo scientifico della raccolta di scultura di Federico Zeri”. Alla sua morte, nel 1998, Federico Zeri donò all’Accademia Carrara 46 sculture di età moderna appartenenti alla sua collezione. Un legato eccentrico rispetto al patrimonio artistico della Carrara, nota soprattutto per l’eccellenza delle sue raccolte di pittura.
Ciclo di conferenze “Zeri e Bergamo, Zeri e l’Accademia Carrara”. Il legame di Zeri con la città di Bergamo risale agli anni Cinquanta, quando lo studioso visitava la Carrara che amava per la qualità e la ricchezza delle collezioni. Questa relazione mai interrotta sarà oggetto di una serie di conferenze di approfondimento affidate a studiosi e storici dell’arte.
Programmazione “Laboratorio Zeri”. Le sculture della Raccolta Zeri si rivelano custodi di storie sommerse, dispositivi narrativi, chiavi per accedere alla vita e alla personalità del grande conoscitore. Incontri, visite guidate per conoscere la sua raccolta attraverso una pluralità di voci e di approcci.
Valori tattili. Sei sculture della collezione Zeri raccontate da persone cieche. Calendario: 9 e 23 ottobre, 6 e 20 novembre, 4 e 18 dicembre.
Corso di scultura “Del frammento e della forma”. Conoscere significa entrare in relazione, toccare con mano. Primo corso di scultura per trasformare l’esperienza visiva in un contatto con la materia, alla riscoperta della terza dimensione, del tatto, della manualità svelando le storie vive delle sculture.
Maggiori informazioni su www.lacarrara.it
MILANO – MUSEO POLDI PEZZOLI
Mostra “Giorno per giorno nella pittura. Federico Zeri e Milano” 11 novembre 2021 – 7 marzo 2022. Saranno indagate e ricostruite le complesse relazioni tessute negli anni dal grande conoscitore con le istituzioni, i musei e i collezionisti milanesi. Tra queste, il Poldi Pezzoli, al quale lo studioso ha destinato due dipinti della sua raccolta: la Pietà di Giovanni De Vecchi (Sansepolcro 1536 circa – Roma 1614) e la Santa Elisabetta d’Ungheria eseguita da un collaboratore di Raffaello, probabilmente da identificare con Domenico di Paride Alfani (Perugia 1480 circa – 1553 circa). In mostra anche altre opere di collezioni private e musei, in vario modo legate a Zeri.
Maggiori informazioni su www.museopoldipezzoli.it
ROMA – MUSEI VATICANI
Conferenza “La collezione Zeri in Vaticano”. Giovedì 4 novembre ore 16.00 Musei Vaticani, Sala conferenze. Sarà presentata la donazione che Federico Zeri fece, ancora in vita, ai Musei Vaticani di alcuni reperti della sua collezione, dieci ritratti palmireni e un ritratto del Fayyum, custoditi oggi nel Reparto Antichità Egizie dei Musei Vaticani.
Maggiori informazioni su www.museivaticani.va
M.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa Università di Bologna, 23 settembre 2021
Immagine di copertina: Ritratto Zeri, Milano 1988, Foto Gianni Berengo Gardin
Fondazione Federico Zeri
piazzetta Giorgio Morandi 2
40125 Bologna
+39 051 2097 471
fondazionezeri.info@unibo.it
www.fondazionezeri.unibo.it
Accademia Carrara
Piazza Giacomo Carrara 82 – 24121 Bergamo
+39 035 234396
info@lacarrara.it
www.lacarrara.it
Museo Poldi Pezzoli
Via Manzoni 12 – 20121 Milano
+39 02 794889 | +39 02 796334
info@museopoldipezzoli.org
www.museopoldipezzoli.it
Musei Vaticani
00120 Città del Vaticano +39 06 69883332
musei@scv.va
www.museivaticani.va
