Era il 12 ottobre 1921 quando nel castello di Rovereto veniva inaugurato il Museo Storico Italiano della Guerra, alla presenza del re Vittorio Emanuele III. Una tappa fondamentale nella creazione di una memoria collettiva del primo conflitto mondiale. A distanza di cento anni, il Museo si presenta all’anniversario con un ruolo culturale e sociale nuovo e più ampio, a servizio della società e del territorio.

In occasione del centenario sono previsti, a partire dal 22 settembre 2021 fino alla fine dell’anno, incontri e attività che vedono nel valore della memoria storica un importante patrimonio da preservare. Una parte degli appuntamenti si svolgono online, permettendo così la fruizione anche ai tanti studiosi, ricercatori, collezionisti di ogni parte del mondo, frutto delle collaborazioni instaurate dal museo nel corso degli anni. Piattaforma Zoom (link per partecipare su museodellaguerra.it) e in diretta sul canale You Tube del Museo. Per quelli in presenza, prenotazione obbligatoria allo 0464 488041 o didattica@museodellaguerra.it

12 ottobre 1921, inaugurazione del Museo alla presenza del re Vittorio Emanuele III e della regina Elena, Archivio MSIG

Nel giorno esatto del centenario, il 12 ottobre, la cerimonia istituzionale, alla presenza delle autorità, comprenderà un intervento del prof. Nicola Labanca dell’Università di Siena. A seguire, verrà presentata in anteprima la docu-serie “Il castello”,una produzione della Fondazione Museo storico del Trentino che, a partire da novembre, sul canale di History Lab, racconterà le storie custodite nelle vetrine e negli archivi del Museo.

Alla giornata internazionale di studi “I musei della Grande Guerra nell’arco alpino” parteciperanno istituzioni d’Italia, Austria e Slovenia. Inoltre, una mostra fotografica, un libro e le visite teatralizzate con gli attori del Teatro delle Quisquilie di Trento.

Museo Guerra Rovereto 07_Graziano Galvagni ph

UNIFORMI GRIGIO VERDE DEL REGIO ESERCITO ITALIANO 1909-1919 
Grazie al sostegno del Ministero della Cultura, Direzione Generale Archeologia, belle arti e paesaggio, il Museo della Guerra di Rovereto ha intrapreso un lavoro di catalogazione sulla propria collezione di uniformi e copricapo in uso al Regio Esercito Italiano nel periodo 1909-1919. Si tratta di 223 pezzi: 75 copricapo, 56 elmetti e 92 giubbe e uniformi.

Le uniformi grigio-verde vennero introdotte a partire dal 1909. Alcuni cimeli particolarmente significativi sono le uniformi dei tre irredentisti trentini Battisti, Chiesa e Filzi, il copricapo del gen. Pecori Giraldi, i cimeli di alcuni protagonisti del Volo su Vienna, l’elmetto Adrian rinvenuto a Passo Buole e appartenuto a uno degli 11 soldati trasportati ad Aquileia per la selezione del Milite Ignoto.

L’operazione di catalogazione è sfociata in una campagna fotografica, svolta con la collaborazione di Verlag Militaria, che ha interessato non solo i materiali esposti nel Museo ma anche quelli conservati nei depositi o in prestito presso altre istituzioni.

Obiettivo del progetto era il caricamento delle schede di catalogo – ove possibile arricchite da immagini d’epoca – su SIGECWeb, il Sistema Informativo Generale del Catalogo, accessibile dagli addetti ai lavori sul portale www.sigecweb.beniculturali.it
Grazie all’accreditamento del Museo da parte dell’ICCD, le schede diventano ora facilmente accessibili a tutti gli utenti interessati, tramite il sito del Catalogo generale dei Beni Culturali all’indirizzo www.catalogo.beniculturali.it

Museo Guerra Rovereto, Nicola Caravaggi ph

LA PUBBLICAZIONE
Gli esiti del progetto svolto con il MiC, confluiranno in una pubblicazione curata dal Museo per l’editore Verlag Militaria di Vienna, dove saranno presentati più di 350 pezzi, principalmente riferiti alle collezioni del Museo italiano, ma anche a musei di rilievo nazionale e internazionale fra i quali il Musée Royal de l’Armée et d’Histoire Militaire di Bruxelles, il Museo del Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera, il Museo delle Forze Armate 1914-1945 di Montecchio Maggiore e molti altri. Il catalogo, in uscita a novembre 2021, costituirà un repertorio pressoché completo delle uniformi in dotazione all’Esercito italiano nel periodo della Prima guerra mondiale.

M.C.S.
Fonte: Trentino marketing, 23 settembre 2021
Immagine di copertina : Castello di Rovereto, ph Graziano Galvagni

MUSEO STORICO ITALIANO DELLA GUERRA
via Castelbarco 7, 38068 Rovereto (TN)
+39 0464 438100 | info@museodellaguerra.it
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