Le Gallerie a Trento propongono una simultanea offerta espositiva con due mostre, in particolare, incentrate su diversi periodi della vita dell’uomo: l’infanzia e l’età produttiva. Entrambe sono a ingresso libero. L’ultima a essere inaugurata offre molteplici visioni sull’evoluzione, nel tempo, di interpretazioni e atteggiamenti culturali nei confronti dell’allattamento, ma anche del latte quale alimento indispensabile alla sopravvivenza nella prima infanzia. L’universo del latte oscilla tra gli stereotipi che ogni cultura tramanda e il mistero che ammanta questa prerogativa femminile. Quasi ogni religione ha sacralizzato la maternità, l’iconografia cattolica ha diffuso il culto delle Madonne e dei Santi del latte, mentre altri modelli sono stati proposti da un’iconografia ‘laica’ attraverso la produzione artistico-letteraria.

Quaranta caselle e altrettanti temi riassunti in semplici lemmi – Dea Madre, miti, archetipi, modelli, balie, ausili, cuccioli e via dicendo – danno forma al “Giro della Via Lattea”, una sorta di gioco dell’oca in cui le varie tappe possono essere percorse in successione o affidandosi all’imprevedibilità dei dadi, quale rappresentazione allegorica dell’incertezza che, oggi come ieri, contrassegna la vita dei neonati.

La sopravvivenza del neonato ha ispirato nei secoli svariate iniziative, dalla nascita di istituzioni caritative per la cura dei trovatelli agli enti per l’assistenza all’infanzia, dalle balie ai primi asili nido nati con l’industrializzazione, quando le donne divennero lavoratrici, fino allo sviluppo di scienze quali la pediatria e la puericultura.

La mostra, visibile dal 9 ottobre 2021 al 9 gennaio 2022 (prorogata fino al 6 febbraio), è realizzata dalla Fondazione Museo storico del Trentino, curata da Emanuela Renzetti e Rodolfo Taiani e realizzata con l’adesione e il patrocinio di numerose istituzioni pubbliche e private, fra le quali le Università di Trento, di Parma e di Teramo, ma anche l’Istituto Luce, la Fondazione Micheletti di Brescia, il Fondo Ambiente italiano, la Società italiana di antropologia medica e altre ancora.

La mostra è parte di un progetto più ampio intitolato “La Via Lattea: culture e storie di (stra)ordinari allattamenti”, che, da maggio a oggi, ha visto la realizzazione di 12 webinar. Il percorso espositivo proseguirà presso la Biblioteca della Fondazione Museo storico del Trentino (in via Torre d’Augusto 35 a Trento) dove, dalla fine di ottobre, sarà ospitata un’altra piccola mostra che ripercorre la storia delle infermiere pediatriche in Canton Ticino (Svizzera) durante la prima metà del Novecento.


Tom Hegen The Tulip Series

HUMAN HABITAT
Prosegue fino a febbraio 2022 la mostra fotografica che l’Associazione Acropoli, giovane realtà nel mondo dell’architettura, ha inaugurato lo scorso giugno. “Human Habitat: paesaggi dell’Antropocene ospita gli scatti del fotografo tedesco Tom Hegen e di sei giovani artisti talentuosi, ed è realizzata in collaborazione con Fondazione Museo storico del Trentino, MUSE – Museo delle Scienze.

L’Antropocene èl’epoca geologica attuale, in cui l’ambiente terrestre, nell’insieme delle sue caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche, viene fortemente condizionato su scala sia locale sia globale dagli effetti dell’azione umana. Siamo entrati nell’epoca in cui l’essere umano, attraverso il suo lavoro, sta dando forma al pianeta e ai territori che abita. La mostra si pone l’obiettivo di investigare il fenomeno e la sua estetica: uno sguardo a volo d’uccello sulla superficie del pianeta e sui paesaggi della produzione, della distribuzione e dello smaltimento di risorse, attraverso gli occhi degli obiettivi fotografici.

Il progetto nasce da “Chiasma2020”, il workshop di progettazione e autocostruzione che l’Associazione Acropoli organizza da 4 anni e che, lo scorso settembre, ha coinvolto 15 neo-architetti, designer e studenti provenienti da tutta Italia.

Tom Hegen The Spanish Farmland Series

Il percorso espositivo si articola in tre parti. La prima presenta le immagini di sei fotografi emergenti selezionati tra oltre 60 proposte ricevute da tutto il mondo grazie a una call internazionale. Segue uno spazio di transizione che si ispira a “La Notte dei Tempi”: un experience design che spezza il percorso del museo con uno spazio immersivo. Il terzo segmento espone le fotografie di Tom Hegen, il lead photographer della mostra, con i suoi scatti in grande formato sorretti da elementi metallici molto esili in uno spazio etereo e minimale.

M.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa Museo Storico, giugno e ottobre 2021

GIRO DELLA VIA LATTEA
Culture e storie di (stra)ordinari allattamenti
9 ottobre 2021 – 9 gennaio 2022 (prorogata fino al 6 febbraio)
Ingresso libero

HUMAN HABITAT: PAESAGGI DELL’ANTROPOCENE
13 giugno 2021 – 28 febbraio 2022
Ingresso libero

Le Gallerie
Piazza di Piedicastello, – 38122 Trento (TN)
Tel. 0461 230482 – 328 3807024
Email info@museostorico.it
www.museostorico.it