70 spettacoli, 21 produzioni, incontri, laboratori, un innovativo programma di residenze, un grande progetto internazionale legato al ventennale del G8. Nell’anno in cui celebra il 70° anniversario dalla nascita, il Teatro Nazionale di Genova presenta una stagione particolarmente ampia e sfaccettata. «C’è nel teatro un piacere unico, che deriva dalla gioia di condividere con il pubblico sentimenti, visioni, poesia, emozioni – afferma il Direttore Davide Livermore – Il teatro è il regno dell’Umanità, è lo spazio e il tempo della riflessione su chi siamo. Per questo abbiamo scelto Human Pride come titolo della stagione: l’orgoglio di essere umani, l’orgoglio di essere insieme». Concetto che viene ribadito anche in musica, nel brano scritto dalla cantautrice genovese Giua, che fa da colonna sonora alla stagione, e che si lega alla scelta di aderire all’ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) per sostenere gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030: in particolare 7 tra i 16 totali. «Favorire la qualità del vivere comune fa parte della nostra missione – spiega ancora Davide Livermore – Il teatro è benessere, insegna lo sguardo critico, lavora per la collettività, è custode di civiltà e democrazia».
LADY MACBETH DEDICATO AD ADELAIDE RISTORI
Nel 2022 ricorre il bicentenario della nascita di Adelaide Ristori, attrice di fama internazionale, proto-manager, esempio di emancipazione femminile ante litteram, figura chiave dell’Ottocento teatrale. A lei il Teatro Nazionale di Genova dedica la stagione e una nuova versione della Lady Macbeth, il celebre adattamento creato per lei da Giulio Carcano, ora presentato con la regia di Davide Livermore e l’interpretazione di Elisabetta Pozzi. E si apre con decisione alle nuove tecnologie sperimentando la realtà aumentata.
IL CARTELLONE DA OTTOBRE 2021 A MAGGIO 2022
G8 PROJECT
La stagione si apre con la rassegna Il mondo che abbiamo, curata dal dramaturg Andrea Porcheddu nell’ambito del G8 Project, programma di iniziative per ricordare il ventennale del G8 di Genova. Debuttano in prima assoluta nove spettacoli di produzione, scritti per l’occasione da autrici e autori di caratura internazionale. Fino alla fine di ottobre è di nuovo disponibile l’installazione multimediale Fare luce ideata da Davide Livermore e fruibile grazie a un’app (installazione e anticipazione spettacoli G8 project vedi notizia DeArtes qui). La maratona teatrale è preceduta, il 9 ottobre, da un incontro internazionale sul tema Culture 2030: il mondo che abbiamo / il mondo che avremo, che si svolge sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo.
SETTANT’ANNI A GENOVA, TEATRO E CRONACA
Rientra nel quadro delle celebrazioni per i 70 anni del Teatro di Genova anche la rassegna condotta da Alessandro Giglio Settant’anni a Genova, teatro e cronaca: sette incontri da ottobre a dicembre, ciascuno dedicato all’arco temporale di un decennio, dagli anni ’50 ai giorni nostri, in compagnia di grandi protagonisti del teatro italiano.
FESTIVAL DELL’ECCELLENZA AL FEMMINILE
Da ottobre a novembre, Next Generation Women, la XVII edizione del Festival dell’Eccellenza al Femminile, presenta una serie di spettacoli declinati al femminile. Tra le artiste coinvolte Laura Curino, Galatea Ranzi, Gaia Aprea, Giuliana Musso.
GLI SPETTACOLI DI PRODUZIONE E IN RESIDENZA
Diversi eventi della manifestazione diretta da Consuelo Barilari vengono realizzati in residenza al Teatro Nazionale di Genova. Da settembre, è iniziata l’attività della nuova Factory del Teatro Nazionale di Genova, che trasforma la Sala Mercato in un hub creativo, destinato ad accogliere in residenza le realtà del territorio e a favorire la crescita di giovani artisti e compagnie.
Tanti e diversificati sono gli spettacoli presenti in cartellone grazie al grande impegno produttivo del Teatro Nazionale di Genova. Tra le novità, La mia vita raccontata male, con Claudio Bisio e la regia di Giorgio Gallione; Miracoli metropolitani di Carrozzeria Orfeo; infine uno spettacolo interpretato dai 12 giovani attori che si sono diplomati lo scorso anno alla Scuola di Recitazione.
Tra le riprese, anche i due spettacoli diretti da Giorgio Gallione: Il grigio di Gaber e Luporini, protagonista Elio e Alda; Diario di una diversa con Milvia Marigliano a dare voce al mondo di Alda Merini. Poi le due produzioni presentate prima dell’estate alla riapertura dei teatri, Grounded di George Brant con Linda Gennari, regia di Davide Livermore e Solaris dal romanzo fantascientifico di Stanislaw Lem, diretto da Andrea De Rosa, protagonista Federica Rosellini.
DALLA DRAMMATURGIA CONTEMPORANEA AI GRANDI CLASSICI
Tra le ospitalità sono proposti alcuni degli spettacoli precedentemente saltati a causa del lockdown e messe in scena già particolarmente lodate dalla critica, dalla drammaturgia contemporanea ai grandi classici. Troviamo registi quali Arturo Cirillo, Serena Sinigaglia, Alessandro Gassmann, Valerio Binasco, Walter Malosti, Stefano Massini, Fausto Paravidino, Antonio Latella. E tra gli attori e interpreti Ambra Angiolini, Ottavia Piccolo, Elisabetta Pozzi, Sebastiano Lo Monaco, Carlo Cecchi, Rocco Papaleo, Ascanio Celestini, Silvio Orlando, Sonia Bergamasco, Vinicio Marchioni, Umberto Orsini, Franco Branciaroli, Anna Maria Guarnieri e Giulia Lazzarini, Angela Finocchiaro, Glauco Mauri, gli Oblivion e Agrupación Señor Serrano.
DANZA
Spazio anche alla danza con Virgilio Sieni, con il nuovo spettacolo Paradiso di chiara ispirazione dantesca, e con Another round for five di Cristiana Morganti, storica performer del Tanztheater di Pina Bausch.
PREMIO IVO CHIESA
Si profilano novità per la seconda edizione del Premio Ivo Chiesa, la cui cerimonia di premiazione è fissata per il 12 dicembre. La giuria del premio intitolato allo storico direttore del Teatro Stabile di Genova è presieduta quest’anno dalla scrittrice Dacia Maraini.
M.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa 21 settembre 2021
Immagine di copertina: Teatro Ivo Chiesa Human Pride ph Andrea Leoni
HUMAN PRIDE
Stagione del Teatro Nazionale di Genova
ottobre 2021 – maggio 2022
Biglietti e abbonamenti sul sito o presso le biglietterie oppure chiamando il numero 800 300 880www.teatronazionalegenova.it