Prende il via a Foligno il progetto multidisciplinare Umbria Factory Festival, il nuovo contenitore dedicato ai linguaggi artistici e ai processi di creazione contemporanea. Si snoda su tre settimane il progetto di ZUT! che, dal 2014, è diventato un punto di riferimento artistico e culturale riconosciuto a livello nazionale e internazionale, meritando il riconoscimento del MiC – Ministero della Cultura e l’opportunità di realizzare un programma articolato in itinerari specifici in ambito performativo e musicale. Nasce così Umbria Factory Festival, che connette ZUT! con altre piattaforme culturali italiane e internazionali, rafforzando gemellaggi già esistenti e creando nuovi scambi, residenze, relazioni fattive e produttive.
Tra ottobre (21-24), novembre (11-14) e dicembre (9-12) 2021 sono in cartellone eventi e appuntamenti multipli, distribuiti allo Spazio Zut!, Auditorium San Domenico e Auditorium Santa Caterina a Foligno, ma anche a Terni, con il Teatro Secci. Si spazia tra teatro, danza e musica a stretto contatto con le arti visive, la sound art, il video e la cultura digitale. “Processi, creazione, linguaggi” sono le parole-chiave che guidano la proposta artistica, dal teatro emergente nazionale alla promozione di giovani artisti della regione Umbria, affiancati da compagnie affermate a livello nazionale e internazionale. Non mancano iniziative legate alla musica sperimentale.
Nel primo week-end ‘allungato’ di Umbria Factory Festival – il 21, 22, 23 e 24 ottobre – Silvio Impegnoso narra l’ascesa e il declino di un affarista soprannominato Dottor Cavadenti;nel one-man show di Collettivo Sotterraneo Shakespeare interroga il pubblico sul nostro tempo; il Gruppo Nanou presenta due momenti che si ricollegano alle celebrazioni dantesche, incontrando il suono della band OvO e poiintersecando lo sguardo dell’artista visivo Alfredo Pirri e la musica di Bruno Dorella;il trio musicale She’s Analog propone una nuova performance che elimina le differenze timbriche e strumentali dei tre componenti il gruppo; il reading del duo Balucani/Bonucci è una fiaba acustica su una prostituta tossicomane; la compagnia italo australiana Cuocolo/Bosetti – IRAA Theatre porta a Foligno una performance itinerante che è stata negli anni in diverse città italiane ed europee, vincendo tra gli altri il Premio Hystrio per l’innovazione.
Gli ospiti che animeranno Umbria Factory Festival nei successivi week-end di programmazione (11-14 novembre; 9-12 dicembre) saranno Sarteanesi/Bosi/Officine della Cultura, Ciccioli/Russo/Matrisciano, Progetto Demoni/Ultimi Fuochi Teatro, Saroos, Angelo Campolo/Compagnia DAF, Andrea Belfi e Muta Imago.
M.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa UFF, 13 ottobre 2021
UMBRIA FACTORY FESTIVAL
21 – 24 ottobre
11 – 14 novembre
9 – 12 dicembre 2021
Acquisto biglietti online:
https://www.diyticket.it/festivals/258/uff-21-umbria-factory-festival-2021) o allo 06-0406
www.spaziozut.it/umbria-factory-festival-2021/