L’iniziativa nasce dalla volontà di valorizzare l’ingente patrimonio musicale custodito presso la Biblioteca “Luigi Gatti” del Conservatorio di Mantova, e di riscoprire la figura di un musicista figlio di questa terra, che fu attivo in Italia e Olanda nella prima metà del secolo scorso, e che il tempo aveva ingiustamente fatto cadere nell’oblio. La mostra “Musica ornata. L’archivio dell’orchestra Marcello Lanfredi, musicista mantovano” è allestita presso la Sala delle Colonne della Biblioteca “G. Baratta” di Mantova, con un’appendice documentaria visitabile negli spazi del foyer del Conservatorio.

La mostra, che resterà visibile fino al 25 novembre 2021, viene inaugurata giovedì 4 novembre alle ore 17 (al Conservatorio dal giorno seguente) dalla curatrice Sandra Martani, bibliotecaria del Conservatorio, dalla prof.ssa Licia Mari, docente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Brescia, e vicedirettrice dell’Archivio Storico Diocesano di Mantova, e dal m° Giordano Fermi, presidente del Conservatorio di Mantova.

Il riordino dell’archivio, benché ancora parziale, vanta numeri importanti, con oltre 700 titoli. Un importante momento è fissato il 19 novembre, quando, nel corso di una giornata di studi, saranno presentati i risultati delle ricerche fin qui svolte sulla figura di Marcello Lanfredi, sul suo archivio di spartiti e sulla realtà culturale e sociale della musica da intrattenimento degli anni Venti e Trenta del Novecento in Olanda e in Italia.

La giornata di studi vedrà fra i relatori, oltre a Sandra Martani e Licia Mari, Philomeen Lelieveldt, curatrice della collezione musicale del Netherlands Music Institut de L’Aia, Massimo Favento, violoncellista e musicologo triestino e Carla Delfrate, docente del Conservatorio di Mantova e direttrice d’orchestra, che con alcuni studenti e docenti del Conservatorio darà voce a uno degli spartiti dell’archivio.

NOTE BIOGRAFICHE
Marcello Lanfredi, violinista e direttore d’orchestra, nacque a Mantova nel 1886 e risulta essere stato già attivo in Olanda nell’estate del 1909. Qui, con la sua orchestrina di 10-12 elementi in tutto, raggiunse la fama, come attestano i molti articoli e le numerose inserzioni pubblicitarie sui giornali olandesi dell’epoca, alcune delle quali riprodotte in mostra, suonando in alcuni dei più importanti locali alla moda di Amsterdam, Zandvoort e Rotterdam fino allo scoppio della Seconda Guerra mondiale. La sua attività è attestata anche in varie località della penisola, da Trieste a Messina, a partire dagli anni Trenta fino al 1945, anno della sua morte.

Il suo repertorio spaziava dalle riduzioni di opere classiche per orchestrina – Beethoven, Cajkoskij, Mendelssohn, Rossini, Wagner solo per citarne alcuni – all’operetta, ai potpourri delle hit del momento, al tango, ai nuovi ritmi che arrivavano dall’America, two step e, soprattutto, tanti fox-trot.

SOLO CANZONETTE? NO, SECONDO MARCEL PROUST
Dunque “sono solo canzonette”? Così sono state considerate per tanto tempo e questo tipo di spartiti, se non sono stati portati al macero, sono quasi sempre finiti nei ripostigli, anche nelle biblioteche. Lo stesso archivio dell’orchestra Lanfredi si è salvato in modo fortunoso. In realtà queste musiche, al di là della loro qualità, possiedono un grande potere evocativo e partecipano a fondo della vita di un’epoca. Marcel Proust scriveva che «le canzoni, anche quelle brutte,servono a conservare la memoria del passato più della musica colta, per quanto sia bella».

Le copertine, i testi, i ritmi, sono specchio della cultura dell’epoca e ci parlano della società che le ha cantate e danzate. Solo in questi ultimi anni una diversa attenzione e sensibilità ha portato a riscoprirne l’importanza, è quindi iniziato un lavoro di conservazione, riordino e valorizzazione anche nelle grandi biblioteche, a cui oggi si aggiunge il piccolo contributo della biblioteca “Luigi Gatti” del Conservatorio di Mantova.

C.S.M.
Per la paternità dell’immagine vedi il sito della biblioteca del Conservatorio

MUSICA ORNATA. L’archivio dell’orchestra Marcello Lanfredi, musicista mantovano
4 – 25 novembre 2021

Biblioteca Mediateca “Gino Baratta”
Corso Garibaldi, 88 – 46100 Mantova
Tel. 0376-352711
E-mail: biblioteca.baratta@comune.mantova.gov.it
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Biblioteca “Luigi Gatti”
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