Due esposizioni sono visibili ai Musei di Villa Torlonia a Roma. Al Casino dei Principi una antologica su Piero Raspi, uno dei protagonisti del periodo informale italiano. Nella dipendenza della Casina delle Civette, 26 opere nate dalla collaborazione di artisti di differenti Paesi, testimoniano la ricerca di un linguaggio comune sull’arte incisoria.
PIERO RASPI: DALLA LUCE AL COLORE. DIPINTI 1955-2005
Casino dei Principi di Villa Torlonia 29 ottobre 2021 – 9 gennaio 2022
(prorogata fino al 6 febbraio)
Si tratta della prima antologica del pittore spoletino (nato nel 1926) che si tiene a Roma, dopo quella del 2019 svolta presso la Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Collicola a Spoleto, che collabora anche in questa occasione. L’artista prese parte 11 volte al Premio Spoleto vincendone due edizioni.
Questa mostra, prodotta dall’Associazione Sinergie Culturali e sostenuta dall’Archivio Raspi, affronta esaustivamente la vicenda di uno dei protagonisti del periodo informale italiano, con operedatate tra il 1955 e il 1961, la cui pittura si è evoluta dalle esperienze costruttive degli anni Sessanta a quelle liriche tipiche degli anni Ottanta, Novanta e Duemila, con fasi dedicate espressamente a opere materico/oggettuali. Periodi illustrati cronologicamente nella mostra a cura di Marco Tonelli, che dispiega la vicenda pittorica di Raspi a partire in particolare dal dipinto Paesaggio verde.
In una sala è allestita una vetrina con documenti d’archivio, come cataloghi e carteggi, provenienti dalla Quadriennale di Roma, mentre la stanza conclusiva è dedicata agli artisti informali compagni di strada di Raspi, italiani e internazionali: Canogar, Marignoli, De Gregorio, Bendini, Leoncillo, Hoehme, Götz, Bogart.
Cinque opere di piccolo formato costituiscono un’appendice alla mostra, documentando, con bozzetti e progetti, la grande scultura a rilievo metallico Omaggio a Burri allestita permanentemente a Spoleto. Si aggiunge il film-documentario su Piero Raspi: Dalla luce al colore. Dipinti 1955-2005, regia di Luisa Galdo: https://youtu.be/ZMURu-niNZg
Catalogo Icona Editore, Città di Castello (Pg).
ALFABETI RIFLESSI. ARTE E SCRITTURA OLTRE I CONFINI
Casina delle Civette di Villa Torlonia 20 ottobre 2021 – 16 gennaio 2022
Un lavoro corale sul tema della scrittura, dove la cultura e le visioni di artisti provenienti da differenti Paesi hanno potuto confrontarsi e trovare un linguaggio comune nella sperimentazione dell’arte incisoria. Le 26 opere realizzate a quattro mani racchiudono tutte una doppia identità creativa. La calligrafia araba, realizzata da Usama Saad, artista italo-egiziano, è stata utilizzata come quinta simbolica che accoglie la spiccata individualità con cui le artiste provenienti dal Bangladesh, Canada, Cina, Finlandia, Iran, Italia, Polonia, Tunisia e USA sono intervenute con proprie tecniche, stili e alfabeti diversi.
L’iniziativa testimonia quanto una comunità artistica – che accoglie al suo interno mondi diversi e una prassi artistica collaborativa – possa contribuire al superamento della paura del confronto con qualcosa di stilisticamente e umanamente diverso, e creare così una visione del fare comunicazione creativa aperta al dialogo e capace di leggere la contemporaneità.
L’esposizione è realizzata dall’Associazione Culturale Stamperia Ripa 69, a cura di Ursula Bonetti e Usama Saad, ed è corredata da attività didattiche e laboratori per bambini e per adulti.
C.S.M.
Fonte: Zètema, 20 e 28 ottobre 2021
Immagine di copertina: Piero Raspi, Opéra Comique, 1964, Archivio Raspi
PIERO RASPI: DALLA LUCE AL COLORE. DIPINTI 1955-2005
29 ottobre 2021 – 9 gennaio 2022 (prorogata fino al 6 febbraio)
Musei di Villa Torlonia – Casino dei Principi
Via Nomentana, 70 – Roma
Info mostra 060608
www.museivillatorlonia.it www.museiincomuneroma.it
ALFABETI RIFLESSI. ARTE E SCRITTURA OLTRE I CONFINI
20 ottobre 2021 al 16 gennaio 2022
Musei di Villa Torlonia – Dipendenza della Casina delle Civette
via Nomentana, 70, Roma
info: 060608
www.museivillatorlonia.it www.museiincomuneroma.it